Salve adorata plebe. Sapete, oggi leggevo il capitolo "Cose molto (A)normali" cioè, mi sembra fosse quello, poi controllo.
Fatto sta che l'idea della rubrica "Quando ero piccola" di quel capitolo mi é piaciuta così tanto che ho deciso do farci un capitolo, tanto per confermare la mia infermità mentale, insomma. Spero di trovare tanti esempi da porvi, comunque proprio per questo non credo che questa sarà la solita guida, ma anche questo lo deciderò alla fine.Quando ero piccola e restavo sola in camera la sera con la luce spenta iniziavo a cantare sottovoce perché credevo che così tutte le formiche, gli insetti o gli eventuali mostri presenti in camera avrebbero potuto assistere al mio concerto e non mi avrebbero ammazzata
Quando ero piccola come avete potuto intuire da quel che ho appena scritto nel punto precedente, ero convinta che di notte ci fossero mostri in camera che mi osservavano tutto il tempo, questo a volte mi faceva restare sveglia anche per ore piangendo.
Quando ero piccola credevo che le coperte avessero qualche potenziale magico che mi difendesse dai mostri (beh, questo lo penso anche ora)
Quando ero piccola ero convinta di avere una fata madrina che compariva ogni qualvolta andassi in bagno (questo l'ho detto anche nell'altro capitolo) ma quel che non sapete è che con il tempo iniziai a smettere di "chiamarla" e a volte mi sentivo tanto in colpa da riuscire ad andare in bagno solo per quello.
Quando ero piccola avevo molte paure oltre quella del buio. Ero terrorizzata da Smigol (quello del signore degli anelli) ed a volte mio fratello faceva finta di essere posseduto da questo personaggio per farmi paura.
Quando ero piccola cercavo di farmi quanti più amici immaginari possibili per cercare di tenerli il maggior tempo possibile con me. Di solito la maggior parte restavano solo qualche minuto, poi li scordavo e cercavo di "crearli" nuovamente.
Quando ero piccola ero convinta che la pasta "aglio, olio e peperoncino" fosse una ricetta originale creata da mio padre. Quando alla TV sentii che un cuoco spiegava come prepararla urlai ad i miei genitori "Ci hanno rubato la ricetta! Denunciatelo!"
Quando ero piccola avevo l'abitudine con i miei genitori di chiamare la pasta con il pesto "pasta di Hulk"
Quando ero piccola io e mio fratello eravamo ossessionati dal cartone "Ed, Edd ed Eddy" ed il nostro personaggio preferito era Tavoletta, tanto che papà prese un asse di legno e gli disegnò la stessa faccia.
Quando ero piccola scoprii di amare Chicco (la tazzina del cartone "la bella e la bestia") ed iniziai a dare quel nome a tutti i criceti che ebbi in tutta la mia vita. Se era femmina però la chiamavo "Chicca".
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Come affrontare lo squilibrio mentale
RandomEcco una strampalata rubrica di scemenze varie su come superare una patologia oggi molto avanzata: Lo Squilibrio Mentale. Cose serie, insomma. Si tratta di vicende comunissime - almeno, la maggior parte delle volte - in cui vi proporrò delle soluzio...