Come affrontare lo squilibrio mentale

SCUSA MA DIVENTO UN MARSH MELLOW

Salve meravigliosi pluricorni. Oggi sto na vera merda. Ma Ciancio alle bande, volevo parlare di argomenti un pó Random. E volevo proprio cominciare con i piccioni. Non fanno proprio incazzare? Cioè, pensateci: non li vedete Mai MAI M A I cagare, e giusto giusto le uniche volte che lo fanno, le loro feci ti arrivano in testa!
Per tutti i cavoletti di brucsel NO.

Scenario:

Stai camminando per strada, un leggero venticello primaverile ti accarezza dolcemente, ed un bel sorriso ti irradia la faccia. Continui a passeggiare, ti ritrovi lontana da casa tua CHILOMETRI E CHILOMETRI di distanza. Quando d'un tratto, così, senza preavviso, t'arriva na cacca di piccione dritta sulla testa che ti ricopre tutti i capelli come una maschera alle olive. Che fare?
Ma insomma, è ovvio! Seguite la guida.

Procedimento:

Procuratevi la fionda di Peter Pan e assicuratevi di colpire i bastardi che vi hanno provocato questa sventura. Chiudetevi in qualsiasi posto isolato per non farvi vedere: una casa abbandonata/infestata, un asilo abbandonato, un manicomio chiuso per motivi che solo LEFFEBIAI conosce. E provate a lavarvi i capelli con una bottiglietta d'acqua!

SORPRESA DELLE SORPRESE:
oggi ci saranno più temi!
*Nooooooo*
Sì, so che infondo (Molto Molto lontano) siete contenti!

Il punto è che ho letto una FF (Che starebbe per FontanaFavilla... No, aspetta), comunqueMente in questa FF ho letto una parola che non riuscirò mai a dire senza ridere, pur essendo una parola comune, proseguiamo con la seconda parte dello scenario, così magari capite...

Scenario (Part 2°)

Sei intenta a lavarti i capelli in questo asilo/casa/manicomio abbandonato, quando d'un tratto percepisci che c'è qualcun'altro.
Ma non perché l'hai visto, semplicemente perché hai sentito che diceva:
"ZELEEENZIOOH"

*No. OK. rido. rido tanto.*
*immaginare un uomo di mezz'età con l'accento del conte Dracula del cartone Hotel Transilvania a dire questa parola*