Quattro

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Mi faccio una doccia calda. Solo ora mi rendo conto di quello che ho fatto poco fa. Ho baciato, o meglio... Mi sono lasciata baciare da un ragazzo che ho conosciuto 12 ore fa. Non è da me, io non sono questo genere di ragazza. Non voglio fare un cattiva impressione il primo giorno di università. Che cavolo ho fatto? Se mia madre se venisse a sapere tutto ciò, non mi riconoscerebbe più, non mi rivolgerebbe la parola per il resto della sua vita, o peggio mi farebbe espellere dal college, e so che ne sarebbe capace. Harry è mio amico, niente di più, e sarebbe meglio chiarire quello che abbiamo fatto. Dovrei anche chiarire con Jade. La mia compagna di stanza, già. Starò qui con lei solo per 3 mesi, poi andrò in un appartamento, ma finora è questo il mio posto, ed è meglio sistemare le cose. Jade è stata molto brusca con le parole. Mi ha ferita. Ma Harry mi sta facendo pensare che quello che diceva su di lui, erano solo balle. Così spero... Forse ho sbagliato a non difendere Jade dopo la sberla, certo, lei è stata sgarbata e l'ha provocato di brutto (Forse perché era ubriaca...), ma una sberla è un po' esagerata come reazione. Chiederò scusa io a Jade, dato che scommetto che Harry si rifiuterà di scusarsi. E' stata una giornata lunghissima e sono successe troppe cose per i miei gusti. Ero abituata a un diverso tipo di vita. Mi svegliavo, facevo colazione con mia madre, mi mettevo a studiare, leggevo, pranzavo, studiavo, ascoltavo la musica, cenavo, leggevo e andavo a dormire. Sempre così. Come farò qui? Con questi due soggetti mi sembra un po' difficile ricominciare le cose come prima. Sarebbe anche un po' noioso... Ma non devo mai smettere di studiare, questo no. La mia media non calerà. Certo che no, il mio voto più basso è stato 7 in terza media. Mai un insufficienza e nessun impreparato. Cosa dico a Harry comunque?

All'improvviso qualcuno bussa alla porta con insistenza.

"Chi è?" Urlo io dalla doccia.

"Sono Harry!"

Cappero!! Mi ero completamente dimenticata che stavo facendo le mie riflessioni nella doccia.

"Harry!" Urlo io agitata.

"Sei lì da mezz'ora! Fra meno di un ora devi andare all'università, muoviti!"

"Ah sì, cappero, arrivo!" Urlo io in risposta.

Sento aprirsi la maniglia della porta. Aspetta... Sta entrando? Io sono nel box doccia senza vestiti. Per fortuna c'è la tendina davanti a me, quindi non può vedermi.

"Scusa, dovrei lavarmi i denti. Per un attimo ho pensato che fossi morta nella doccia dopo il bacio che ti ho dato. Sono molto bravo con la lingua, ti starai eccitando lì sotto!" Dice Harry ridacchiando. Sono un po' imbarazzata dal fatto che lui è dentro il bagno a lavarsi i denti e io intanto mi sto facendo la doccia. Non rispondo ma mi viene da ridere per la sua volgarità e sfacciataggine.

"Harry! Devo uscire dalla doccia, potresti andare fuori un attimo?" chiedo io imbarazzata.

"Hai bisogno di un asciugamano?"

"Sì. Allora, esci o no?"

Non sento risposta. "Harry?" lo chiamo.

Mi passa un asciugamano da dietro la tendina del box doccia.

"Grazie." Mi avvolgo nell'asciugamano, scosto la tendina ed esco. Ho i capelli biondi legati in una crocchia. Mi sento a disagio, lui mi fissa. E' veramente carino, ha gli stessi vestiti di ieri pomeriggio, gli donano molto.

"Dovresti muoverti." Dice lui staccando gli occhi da me e iniziando a mettersi un po' di gel sui capelli.

"Sì." Dico io mentre esco dal bagno a prendere dei vestiti. Jade non c'è più, sarà già uscita. Qualcosa mi dice che questa ragazza non starà tanto tempo in stanza con me. Meglio, da un certo lato. La smetto di pensare, mi accerto che Harry sia indaffarato in bagno e levo l'asciugamano. Prendo una felpa larga bianca, che mi arriva sotto alla vita, e dei jeans neri semplici. Mi metto le adidas e vado in bagno dove c'è Harry.

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