JUST IN LOVE |JB|CD|AG|

LOVE OR CARREER?

Capitolo 17

La mia vita è un casino.
Ho appena ricevuto la più bella delle notizie che una teenager potesse sperare di ricevere ... ma anche quella più brutta del mondo.

Il dilemma è questo : devo scegliere
Justin o una nuova vita?

L'amore della mia vita o il mio sogno?

La persona che nell'ultimo periodo mi ha resa felice o quello che sto aspettando da sempre?

Che me ne faccio di una nuova vita se non ho Justin?

E se con Justin non funzionasse? Posso mai perdere questa occasione?

È arrivato il momento di parlarne con i miei genitori. Si magari saranno anche di vecchio stampo ma alla fine nelle situazioni più difficili sono loro che mi aiutano.

"Mamma, papà, avete due minuti per parlare? "

Nonostante sia domenica mattina sono sempre indaffarati.

"Tesoro certo" mi dice mamma ed entrambi si siedono sul divano.

"Allora la scorsa sera sono andata a cena con Justin in un luogo dove era possibile esibirsi,  hanno scelto me e io ho fatto la mia esibizione.
È stato fantastico e mi sono lasciata trasportare dalla musica. Poi mi ha notato un persona e mi ha detto che sono davvero brava..."

E... perché sembri così preoccupata...mi sembra una cosa buona. Ma chi è questo qui Ari?"

"Mamma lui è un manager importante e mi ha chiesto di firmare un contratto"

Ai miei genitori si spalanca la bocca.

"Oddio. Ma è sempre stato il tuo sogno Ari! Certo, bisognerebbe prima vedere se ci si può fidare ma a quest' ora dovresti fare i salti di gioia no?"

"Mamma dovrei trasferirmi e allontanarmi da voi e ... da Justin. "

"Oh tesoro..." inizia mio padre. " Non devi per forza accettare sai. "

"Papi ma lo desidero da quando sono nata. È troppo importante ma devo fare una scelta. "

"Potremmo parlare con questo..."

"Scooter Braun. Si vi do il numero di telefono. " Porgo a loro un foglietto che è la prova che  un sogno si possa realizzare.

Sento i miei genitori parlare al telefono e sono in ansia.

"Tesoro verrà a trovarci oggi pomeriggio ... sembra davvero una brava persona.

"Anche a me è sembrato così sapete."

CIRCA TRE ORE DOPO.

"Ding dooong" è lui.
" Mamma è arrivato!" Tutti si precipitano all'ingresso e apriamo la porta.

"Piacere io sono Scooter Braun." Sì presenta con un sorriso genuino sulle labbra.

" Piacere noi siamo i Grande, i genitori di Ariana,  Andrea e Jacob"

"Lieto di conoscervi."
Ci accomodiamo sul divano.

"Allora premetto che vostra figlia ha la voce più bella che io abbia mai sentito. È davvero brava. " afferma lui

Sono davvero fiera dei suoi complimenti.
Vedo mio padre un po insicuro come se avesse paura che fosse in imbroglio.
Ma poco dopo sfoggia uno dei suoi migliori sorrisi.

"Io ho fatto nascere molte pop star e dall' anonimato sono passate ad essere le più apprezzate della storia della musica. "

Impressionante.
Lo guardiamo con attenzione.
"Ho proposto un contratto a vostra figlia perché vorrei portarla in un altra città per fare carriera... Los Angeles è un po troppo affollata ora e prima di confrontarsi con le star di Hollywood bisogna allenarsi in un altra città.  La città in questione è New York. "

Ancora una volta mi sento vuota dentro al pensiero di dover partire ma è dove abita Jess

e dove vivevo la mia bellissima vita prima di venire qui.

È ovvio che qui ho avuto difficoltà ad ambientarmi ma stavo incominciando a sentire questo posto un po più casa mia.

La situazione è molto difficile.

Qui non si tratta dei miei genitori o di Justin... qui si tratta della mia vita,  del mio nuovo futuro.

Se anche i miei genitori influenzino tanto le mie decisioni, questa dipende solo ed esclusivamente da me, nient'altro che da me.

"Signor Braun vede io ho paura che Ariana possa rimanerci male se qualcosa vada storto. " dice mio padre e per la prima volta esterna quello che prova.

"Oh papino " lo abbraccio.
"Vede di questo non si deve preoccupare perché con l'immagine e la voce che Ariana si ritrova non c'è modo che posso non fare strada. "

"Beh tesoro sta a te .... accetterai di cambiare città e allontanarti fa noi e da Justin?"

"Justin? " chiede Scooter.

"È il mio fidanzato e ho paura di lasciarlo ma... è un'occasione imperdibile voglio dire, è la mia passione cantare ed ora ho davanti la cosa che più al mondo potrebbe rendermi felice ma allo stesso tempo dovrei abbandonare tutto."

"Tesoro fai la scelta giusta. "

Quello che non capiscono è che proprio non capisco quale sia la scelta giusta perché sono sicura che se accetto  non me pelentirò ma d'altronde sono certa che l'amore che provo per Justin non è il solito da ragazzini ma bensì qualcosa destinato a durare per sempre.  Me lo sento.

"Allora signori avete di tempo fino a metà settimana per decidere. Chiamatemi entro mercoledì.

"Oh le faremo sapere  signor Braun. Buona serata. " lo salutiamo e lui esce.

Certo che fa davvero un gran bell effetto sentirsi dire che la tua voce è grandiosa.

A cena siamo tutti silenziosi almeno fino a quando  qualcuno rompe il silenzio :

"Ariana tu cosa vuoi veramente" è mio padre.

"Già Ari,  cos' è che più ti
rende felice? "

Sarà che sono sotto pressione ma è la goccia che fa traboccare il vaso.

"Io non ho minimamente idea di ciò che voglio veramente e mi sento sotto pressione. "

Il mio tono di voce è alto perciò per calmarmi i nervi corro di sopra per fare un bagno caldo. È ciò che mi calma di più. 

Mi immergo nell' acqua vaporosa e chiudo gli occhi, quasi addormentandomi,  per riflettere su ciò che è meglio fare.

Riesco appena a calmarmi e dopo un'ora esco dalla vasca e dopo essermi asciugata, mi infilo il pigiama.

Quando mi distendo sul letto e sto per chiudere gli occhi sento bussare alla porta che si apre e rivela Jacob