IT IS NOT A GOODBYE

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Capitolo 18

"Ehy" mi dice Jacob entrando nella mia camera

"hey Jacob, tutto bene?" Gli faccio segno di sedersi sul letto e lui fa come gli ho detto...

"Vado dritto al punto perché sai che non mi piace parlare molto, ho saputo che ti hanno fatto una proposta" mi dice

"Si, non so che fare, sai la mia relazione con Justin e non voglio lasciarlo solo, non voglio farlo soffrire perché già ha perso un cugino." Dico con le lacrime agli occhi.

"No aspetta Ari, non piangere perché secondo me Justin non vuole questo, Justin vuole che realizzi il tuo sogno che è quello per il canto , sono venuti a dirti che puoi sempre contare su di me e Andrea anche se il nostro rapporto non è come quello di una volta, devi essere pronta, se sicura di andare a New York? Ma soprattutto sei sicura di lasciare Justin?" Mi dice prendendo la mano

"Jacob vorrei tanto partire per New York ma c'è una persona che mi ferma ed è Justin, non voglio farlo soffrire perché so cosa si prova a perdere qualcuno e se quel qualcuno e la tua ragazza" sospiro e lo abbraccio la, lui esita un po ma poi ricambia, mi è mancato tantissimo parlare con lui e sopratutto avere i suoi abbracci che mi fanno sentire protetta e avere sicurezza

"Ari fai quello che ti senti okay? Puoi sempre contare su di me ricordalo, sono sempre tuo fratello dopo tutto" mi dice staccando l'abbraccio e grattandosi la nuca imbarazzato
"Volevo parlarti anche di un'altra cosa... Ehm..." Dice cominciando a sudare

"Già ho capito quello che vuoi dire Jacob, questi mesi senza voi sono stati terribili e a curare le mie ferite è stato Justin, vi prego perdonatemi sono stata troppo cattiva con voi, dovevo accettare la vostra scelta" dico incominciando a piangere, all'improvviso sento la porta di camera sbattere e Andrea abbracciarmi

"Scusami ti prego sono stato uno stronzo a non accettare il bambino, perdonami ti prego mi manchi tantissimo" sento la spalla bagnata

"Andrea, vi ho già perdonato tempo fa, perdonatemi voi adesso, non riesco a stare arrabbiata con voi, vi voglio bene" dico asciugandogli le lacrime e dando un abbraccio a tutti e due, dopo che ci siamo staccati mi rivolgo ad Andrea dicendo in modo scherzoso

"Hey ma quindi Tu stavi sentendo tutto?" Dico mettendo il broncio

"Si è comunque devi sapere che è una proposta che non puoi assolutamente Non accettare, non capiterà più nella vita Ari, ascoltami accetta e parti" dice Andrea e subito all'improvviso ritorno seria

"lo so Andrea è quello che farò infatti, ritornerò a New York e incomincerò un'altra vita, cioè quella della cantante" gli dico e sospiro
"Avvertirò domani il mio futuro manager e gli dirò che ho accettato la proposta"

"Sono così felice per te sorellina, conta sempre su di noi" mi dicono abbracciandomi di nuovo

"Si okay basta smancerie adesso filate bei ragazzi" dico scherzando e indicando la porta in tono severo

"Si signor capitano" mi dicono ridendo e uscendo dalla porta, dopo questo mi sento e mi addormento subito.

Mi sveglio e decido di andare a parlare con mia madre che ha il numero di Scooter, scendo le scale e noto mia madre preparare la colazione
"Buongiorno tesoro, sto infornando i biscotti al cioccolato, tu intanto prendi il latte e il succo di frutta per i tuoi fratelli" dice mia mamma abbassandosi per infornare i biscotti

"Mamma, papà è al lavoro?" Dico aprendo il frigo e cercando il latte e il succo

"Si tesoro perché ?" Dice girandosi in modo da guardarmi

JUST IN LOVE |JB|CD|AG|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora