MY NEW LIFE

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Capitolo 1º

"Allacciare le cinture, si atterra"
La voce stridula dell'hostess è un suono al dir poco fastidioso, mi allaccio la cintura e penso alla mia vita lasciata lì a New York.
I miei genitori hanno trovato un lavoro a Los Angeles e tra meno di dieci minuti sarò atterrata lì, chi sa cosa succederà lì a Los Angeles e sopratutto, mi troverò bene in quella scuola dove mia madre mi ha già iscritta una settimana fa?
Mia madre si chiama Angela e fa la dottoressa, a casa non c'è mai e se qualche volta c'è è solo per qualche ora e poi ritorna a lavorare, mio padre invece lavora con mia mamma e praticamente hanno gli stessi turni di lavoro.
Ho due fratelli Jacob e Andrea, Jacob ha i capelli neri con il ciuffo all' insu' e ha gli occhi marroni mentre Andrea ha i capelli come i miei color nocciola.
Io invece sono Ariana, sono italo-americana
Da parte di mio padre mentre mia madre è americana.
Ho i capelli legati sempre in una mezza coda, mi dicono spesso che assomiglio ad Andrea ,credono che siamo gemelli ma per fortuna non è così perché lui ha 18 anni mentre io ne ho 17 ,invece Jacob ne ha 20 ed è il più grande di noi fratelli , qualche volta non li sopporto perché nei miei confronti sono protettivi, tanto protettivi.
A distogliermi dai miei pensieri è mio fratello Jacob

"Avanti Ari dobbiamo scendere
,siamo atterrati" anche lui era contrariato quando ha saputo che saremmo venuti a stare qui infatti mio padre ci ha convinti dicendo che qui saremmo stati bene come a New York.
Dopo un'ora mio padre chiama il taxi che ci porta dopo 10 minuti davanti la nuova casa .

Appena scendo dall' auto la mia bocca si spalanca e ,poco dopo che scendo i miei fratelli sono visibilmente sbalorditi infatti sembrava stessero quasi per svenire ; mia madre e mio padre ridono per le nostre facce ma io non ci trovo nulla di divertente.
Hanno comprato una villa enorme con due piani, è molto diversa dalla casa di New York che era ovviamente più piccola di questa.

Devo subito contattare Jess e devo dirgli di questa cosa spettacolare.

"Avanti che stai aspettando lì fuori amore entra " dice mio padre distraendomi dai miei pensieri. Ha un salone con 3 divani attorno alla TV mentre affianco c'è una specie di bancone con tutte le bibite, alla mia destra invece si trova la cucina.
Salgo le scale e corro subito a trovare una stanza per dormire prima che i miei stupidi fratelli prendano quella che a me piace di più.

Vado a destra e apro una stanza a caso: c'è un letto matrimoniale con le lenzuola rosa mentre alla sinistra e alla destra si trovano dei comodini e di fronte c'è una cabina armadio e li ci sistemo tutti i miei vestiti che ho portato da New York visto che non ho nulla da fare.

Mi affaccio alla finestra che si trova a fianco al letto e vi trovo un'altra villa però non ci faccio tanto caso perché sento subito mia madre chiamarmi da giù

"Ragazzi scendete perché io e vostro padre dobbiamo parlarvi"
Adesso siamo arrivati e subito vogliono parlarci?

Appena afferro la maniglia per uscire Jacob e Andrea mi buttano dall'altro lato della stanza e incominciano a correre, adesso mi sentono quei cretini ,scendo le scale infuriata e vado dalla mamma che vuole parlarci, mi sento un po' strana perché devo abituarmi alla nuova casa ma trovo subito il salone dove ci sono tutti, manco solo io ed ovviamente i caproni dei miei fratelli già si sono sistemati sui divani.

Mi vado a sedere vicino ad Andrea mentre mio padre e mia madre si trovano difronte a noi

"allora ragazzi come ben sapete siamo venuti qui per lavoro e da domani inizierete la scuola" annuiamo senza parlare perché poco dopo continua

"però non solo ci ha spinto il lavoro a venire ma anche perché ci sono delle persone che vorremo farvi conoscere e che forse non ricorderete ma sono delle persone molto importanti per noi perché io e vostro padre li conosciamo da quando eravamo bambini, loro si chiamano Pattie e Jeremy e hanno Un figlio che si chiama Justin ma vivono con un nipote che purtroppo ha perso i suoi genitori in un tragico incidente. " Annuiamo subito e sbuffo, che cosa veramente stupida.

Salgo le scale e corro a prepararmi per indossare una gonna nera e bianca e un top, metto tutto sul comodino e vado a farmi una doccia, lavo i capelli con lo shampoo alla fragola, metto il bagnoschiuma e mi sciacquo. Esco e mi asciugo ripensando a quello che è successo in queste ultime ore: ho cambiato città e sono a moltissimi chilometri dalla mia vecchia vita, la mia perfetta vecchia vita.
Mi asciugo i capelli e mi vado a vestire con cosa avevo scelto in precedenza mi trucco sulle note di Lush Life di Zara Larsson e , finita la canzone ,sento bussare alla porta di ingresso e come al mio solito sono l'ultima a scendere.
All'ingresso i miei genitori accolgono una famiglia, sembrano tutti molto gentili e quando entrano in casa mi sorprendono due bellissimi occhi marroni; io mi presento

" piacere io sono...", cerco di presentarmi ma vengo subito fermata da una voce "bellissima, sei bellissima"
mi scappa una risatina e arrossisco e noto i miei fratelli che mi mandano occhiatacce così alzo subito le mani in alto, dopo si presenta un ragazzo che sembra misterioso ma allontano questi pensieri e si presenta "piacere sono Justin , Justin Bieber, vedo che hai gia conosciuto mio cugino Cameron."
Per adesso la serata procede bene anche se un pó tutti ci sentiamo in imbarazzo.
Mia madre è la prima a parlare dicendo "ragazzi perché non andate in giardino?"
Pattie si aggiunge dicendo "è una buona idea, perché non andate a bordo piscina?"
"Si dai" dice Jacob "mi sembra una buona idea per conoscerci" aggiunge poi Andrea.

Ci avviamo verso il giardino e solo a quest'ora della sera, al tramonto mi accorgo di quanto sia bello questo posto e della fortuna di abitare qui, ma non è veramente tutto come New York, devo abituarmi qui e sopratutto al clima.

Ci sistemiamo a bordo piscina a guardare le stelle, improvvisamente sento un braccio che mi avvolge le spalle. È Cameron. Lo guardo e sorrido, sento Le farfalle nello stomaco, guardo il suo profilo ed è perfetto.
"Mhh, vedo che qualcuno ha già fatto amicizia vero Cameron?" Dice Justin e io e Cameron arrossiamo.
I miei fratelli ci guardano insospettiti e Andrea dice "Hey Hey Hey cosa state facendo voi?" Cameron ride e io imbarazzata dico

"Non incominciare!" Dico sbuffando

"non iniziate a litigare cambiamo argomento... Quindi a che scuola andrete domani?" Dice Justin, Lo guardo e dico "Domani inizieró e andrò alla Hollywood High School, voi invece?"

"Mh, bene anche noi andiamo lì" risponde lui con tono sorpreso ma distaccato anche se visibilmente felice, Cameron invece mi sorride e mi fa un'occhiolino.
I nostri genitori entrano in giardino e ci porgono degli hot dog che divoriamo sempre a bordo piscina, stiamo trascorrendo al meglio questa serata , questa serata da amici che mi rende meno difficile il distacco da New York.

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QUESTO CAPITOLO È STATO REVISIONATO, DOBBIAMO OVVIAMENTE AGGIUSTARE ANCORA MA PER IL MOMENTO RIMANE COSÌ... CI DISPIACE SE I CAPITOLI SONO UN PO BANALI FACCIAMO DEL NOSTRO MEGLIO PER AGGIUSTARLI.

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