Scusate se non c'è il titolo, non mi viene in mente nulla! XD
Dopo qualche ora arrivammo a casa di Carl. Una piccola villetta fuori città, nulla di che. Parcheggiammo l'auto nel garage e entrammo all'interno dell'abitazione. Era molto più grande di quanto credevamo. Il ragazzo ci mostrò subito dove erano le stanze da letto: in una dormiva Giovanni, in un' altra lui e nell'ultima io e Annie. Tutti e tre entrammo subito nelle camere, eravamo sfiniti. Mi sedetti sul letto e fissai la mia ragazza, che stava cercando qualcosa nell'armadio da indossare come pigiama. Dopo aver guardato in ogni cassetto prese una maglia a maniche corte e dei pantaloni di una tuta. Si voltò verso di me con i vestiti i mano e sorrise.
<<Non crederai mica che mi cambierò davanti a te...>> esordì.
<<Perché non dovresti? Siamo fidanzati, no?>> chiesi, corrugando la fronte.
<<Si ma...>> tentennò lei.
<<Niente ma!...>> risposi avvicinandomi a lei e stringendola per i fianchi.
Sorrise. Provai a baciarla, ma mi fermò subito. Era diventata improvvisamene triste e preoccupata.
<<Qualcosa non va?...>> chiesi lasciandola e sedendomi sul letto.
<<No...tranquillo.>> rispose sedendosi sulle mie gambe.
<<Non serve che mi dici "tranquillo", so che mi stai nascondendo qualcosa. E' da quando sei uscita da casa di tua zia che sei così preoccupata ...>> afferma guardandola negli occhi.
Rimase immobile per un po' poi abbasso lo sguardo.
<<Sai che di me puoi fidarti ciecamente, dimmi qual'è il problema...>> continuai alzandole delicatamente il viso con due dita.
Solo in quel momento mi accorsi che le sue guance erano rigate dalle lacrime. Sorrisi e l'abbracciai, cercando di tranquillizzarla. Annie iniziò a singhiozzare e poggiò la testa sul mio petto. In quell'istante sentimmo bussare alla porta. Entrambi guardammo verso di essa, che si aprì lentamente.
<<Ragazzi, scusate per il disturbo. Volevo solo avvertirvi che domani uscirò presto per andare a lavoro e che lascerò le chiavi sul tavolo della cucina, nel caso vorreste andare a fare un giro...>> ci avvertì.
<<D'accordo, grazie Carl.>> risposi sorridendo e facendogli cenno di uscire.
Ricambiò il sorriso e chiuse la porta, dandoci la buona notte.
<<Allora...dove eravamo rimasti?>> domandai, riconcentrandomi su di lei.
<<Parliamone domani, ho troppo sonno...>> mi implorò, sbadigliando.
<<Va bene...>> dissi prendendola in braccio e poggiandola sul letto.
Mi sdraiai accanto a lei, accarezzandole i capelli. Decisi di non chiederle nulla, anch' io ero molto stanco.
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•La Seconda Dimensione Di Gioco• ~INoob~ (IN REVISIONE)
FanfictionCosa accadrebbe se per errore si finisse in un videogame?... Dopo un'avventura nel mondo di Call of Duty, gli INoob si ritroveranno in un altro famosissimo gioco. Se volete sapere di quale si tratta...cosa state aspettando? Leggete! ;) (Sequel del l...