•La Seconda Dimensione Di Gioco• ~INoob~ (IN REVISIONE)

Capitolo 26. Verso Fort Zancudo

Tutti e tre salimmo in macchina e ci avviammo verso Fort Zancudo. Durante il "viaggio" notai in Giovanni qualcosa di strano. Era completamente assente e fissava la strada pensieroso.

<<Tutto bene?>> domandai a bassa voce.

<<Si, si...ma non so perchè ho un brutto presentimento...>> spiegò, rabbuiandosi.

Lo guardai perplesso.

<<Nel senzo che sei preoccupato dall'entrare a Fort Zancudo?>> chiesi confuso.

<<Bho...non lo so neanch'io.>> rispose ridendo.

Alzai le spalle con noncuranza e non feci altre domande.

...

<<Dove siamo, Carl?>> chiesi fissando il paesaggio intorno a noi.

<<Non molto lontani, siamo quasi arrivati.>> disse passandomi la cartina che stava usando per evitare di sbagliare strada.

Seguii con il dito la strada segnata sulla mappa e appena alzai gli occhi dal foglio vidi l'enorme struttura. Un brivido mi percorse la schiena. Faceva impressione già da lontano.

<<Ehm...che si fa?>> domandò Giovanni, interrompendo il silenzio creatosi nell'auto.

<<Bhe, di certo non possiamo entrare ora...è ancora giorno, ci scoprirebbero immediatamente...>> ci fece notare Carl.

<<Come se di notte fosse diverso...>> sussurrai beccandomi occhiatacce da entrambi.

<<Ottimista proprio...>> affermò Giovanni.

<<Dai ragazzi, non prendiamoci in giro...siamo solo in tre e li dentro ci saranno almeno mille uomini...>> sospirai.

<<Mille? Di più credo...>> rispose Carl, ridendo.

<<Ecco, appunto.>> continuai demoralizzato.

<<Probabilmente hai anche ragione, ma se partiamo con questa idea possiamo già ritenerci morti...>>

Fissai Giova per qualche secondo riflettendo su ció che aveva appena detto...aveva ragione, come sempre.

<<Io direi di fermarci a mangiare da qualche parte per cena e poi di pensare al portale...>> proseguì, ricevendo consensi da entrambi.

<<Sono d'accordo, dopotutto abbiamo anche saltato il pranzo...>> disse Carl.

Io non risposi, stavo ancora riflettendo. Era incredibile come Giovanni riuscisse a controllare bene ogni situazione, non sembrava mai in ansia...
Eppure lo era eccome, l'avevo notato già da prima.

<<Anche per te va bene, Andrea?>> disse facendomi uscire dai miei pensieri.

Annuii. Una buona cena era proprio quello che ci voleva.

La fine di questa storia si avvicina...
Prima di salutarvi vorrei farvi una piccola domanda...
In qualche capitolo fa avevo parlato di una nuova fan fiction su Spawn, ma non sono poi cosí convinta di volerla pubblicare...il motivo? È tristissima, e se lo dico io che adoro il genere drammatico, vuol dire che è davvero molto triste XD.
La domanda è: ci sarebbe qualcuno disposto a leggerla?
Insomma...ho paura che non possa piacere come genere...