Capitolo 12. Presentazioni

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Dopo vari tentativi e strade sbagliate ritrovammo il vicolo in cui l'avevo lasciata. Davanti alla stradina c'era un ambulanza che stava caricando un uomo nel retro. Era il ragazzo a cui avevo sparato.

<<Oh merda!...>> esclamai fermandomi prima che mi potessero vedere.

<<Qualcosa non va?>> mi chiese Giovanni, non sapendo ovviamente nulla.

<<Bhe...quello è il tizio a cui ho sparato prima quindi...si c'è qualcosa che non va.>> riposi ridendo nervosamente.

<<Hai sparato ad una persona!? Perchè!?>> esclamò incredulo, spalancando gli occhi.

Lo scansai dalla strada aspettando che l'ambulanza passasse. Fortunatamente nessuno mi aveva guardato. Mi rincamminai verso l'entrata della strada e vidi Annie che parlava con Carl. Appena mi notó mi corse incontro e mi abbraccio.

<<Per fortuna che sei tornato, non avevo idea di dove cercarti!...chi è lui?>> affermò sorridendo e guardando Giovanni.

<<Sai quell'amico che credevo fosse morto?...è lui.>> risposi ridendo e indicandolo.

Lei mi guardò incredula, sorridendomi. 

<<Quindi sei il famoso Giovanni. Andrea ha sofferto cosí tanto per la tua "morte"!>> lo informò, guardando prima lui e poi me. 

Giovanni mi sorrise.

<<Tu invece sei Annie, la su fidanzata. Giusto?>> domandò poi.

Lei annuì, prendendomi per mano.

<<Ma quindi il ragazzo a cui ho sparato... non era morto.>> dissi, sorpreso.

<<No, l'hai colpito su un braccio.>> spiegò Annie, trattenendo una risata.

<<Bella mira!>> si complimentò Giovanni ridendo. <<ma perchè volevi ucciderlo?>>.

Mentre andavamo verso casa gli spiegai velocemente quello che era successo e gli parlai anche di ció che aveva detto la zia di Annie. Ascoltó il tutto con interesse, senza commentare. In tutti questi giorni mi era mancato moltissimo il suo sguardo su di me. Solo quando finii di parlare aggiunse: <<Quindi, se ho capito bene, se restiamo qui per tanto tempo dimenticheremo le nostre vere vite?>>

<<Esatto, e in più non saremo più padroni della nostra vita...>> spiegai, annuendo.

<<Avete idea di dove possa trovarsi il portale?>> chiese Carl, interessato anche lui alla storia.

<<No...>> sussurrai.

<<Bhe cosa stiamo aspettando, troviamolo!>> esclamò con entusiasmo allontanandosi da noi.

Mi avvicinai ad Annie e, sotto voce, le chiesi: <<Ehm, non ho ancora capito chi è quel Carl...>>

<<Era il migliore amico di mio fratello. Da quando è morto è sempre stato con me, gli voleva davvero un mondo di bene...>> rispose guardandolo mentre chiacchierava con Giovanni.

Le sorrisi e la baciai.

•La Seconda Dimensione Di Gioco• ~INoob~ (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora