"Dennis hai visto il mio libro di Erbologia?" Domandò Jack all'altro.
"No, ma piuttosto, tu hai visto il mio?"
"No ma... aspetta, lì c'è qualcosa..." Ribattè il primo scansando il baule: tra questo e il muro era caduto un manuale verde che in copertina mostrava una verga e un fungo.
"Mille Erbe e Funghi Magici. Eccolo".
Jack aprì il libro. In corsivo era scritto: Dennis Russell.
"Tuo". Concluse Jack sconfortato.
"Dai magari dopo sapta fuori..." Gli diede speranza l'altro.
"Per mille galeoni! Siamo in ritardo! Dovevamo essere a fare colazione cinque minuti fa!" Concluse Dennis sorpreso.
"Ok. Lo cerco dopo". Jack e il Grifondoro paffuto uscirono dal dormitorio e si avviarono verso l'uscita. Presero le scale tre volte: le prime due sbagliarono strada ed andarono prima alla torre di Corvonero, dove incontrarono una ragazza di nome Sophia, che gli diede le informazioni sbagliate e li diresse nelle cantine; al secondo tentativo riuscirono ad arrivare alla Sala Grande. Una volta entrati videro una manciata di gufi volare: tenevano in becco una lettera ciascuno.
Tra quelli Jack intravide Dug, che gli consegnò una busta; Jack la aprì.Ciao Jack,
Spero vivamente che tu stia studiando ma anche che stia facendo nuove amicizie.
Buona settimana
MammaLa Sala Grande, prima rumorosa, divenne silenziosa. L'attenzione si era spostata al tavolo degli insegnanti. I professori si stavano scambiando parole sotto voce e si guardavano gravemente, come se fosse successo qualcosa di grave.
Passò circa un minuto, poi la preside McGonalgall si alzò e disse:
"Il professor Ross è momentaneamente assente. Io lo sostituirò per qualche tempo. Ora andate a lezione, svelti".
Solo dopo il breve discorso della preside Jack si accorse che la sedia dedicata a Ross era vuota e che una lettera era in mano alla McGonalgall. Probabilmente gli era successo qualcosa.
I pensieri di Jack furono interrotti da una voce:
"Allora hai trovato il libro?"
A parlare era stato Al.
"Scusa?" Rispose Jack.
"Sei riuscito a trovare il libro di Erbologia? Quando me ne sono andato avevi messo a soqquadro metà dormitorio..."
"No, però ho trovato quello di Dennis"
"Lo vedo..." Rispose Al guardando la mano di Russell che stringeva un libro verde.
"Aspetta... forse ho la soluzione... " Detto questo Al corse via, per tornare qualche secondo dopo con suo fratello.
"Lui è James. Puoi aiutarci a torvare il suo libro di Erbologia con l'incantesimo di appello?" Chiese Al all'altro.
"Si; però devo fare velocemente, ho Babbanologia e se arrivo in ritardo la Right mi ammazza..."
In poco tempo erano nel dormitorio.
"Accio Mille Erbe e Funghi Magici". Disse James puntando nel vuoto la bacchetta.
Il letto di Jack si mosse pochissimo. Poi un secondo colpo lo agitò. Dopo il terzo colpo, da dietro una gamba del letto schizzò fuori un manuale verde, che andò verso la bacchetta.
"Grazie mille!" Disse Jack al fratello di Al.
"Prego, ma ora devo scappare a Babbanologia". Ribattè l'altro uscendo di corsa dalla stanza.
"Muoviamoci, se ci sbrighiamo arriveremo in tempo alla serra". Disse Al.
Dopo essersi precipitati fuori dal dormitorio, scesero in giardino e arrivarono alla porta della serra: era ancora aperta, Longbottom non era ancora arrivato.
Appena entrati Rose si diresse verso di loro:
"Dove siete stati?!"
"Jack non trovava il libro e-"
"Buongiorno". Lo interruppe il professore entrando.
Tutti si diressero verso i propri posti e cominciarono la lezione.
Dopo aver studiato i funghi velenosi, si diressero da Lumacorno e prepararono una semplificazione di un distillato. Come al solito Jack preparò una pozione coi fiocchi.
L'ultima lezione la fecero con Hack.
"Finalmente Difesa Contro Le Arti Oscure" Esclamò Al.
"Hack è uno dei pochi professori simpatici"
"No. La migliore è Sinistra". Ribattè Rose.
"Voi siete pazzi! La Right è la più simpatica". Rispose Jack sarcastico.
"Sarebbe quella pazza di Babbanologia?" Domandò Al.
"Certo!" Diede come risposta Jack.
"E poi la sua materia è il top." Concluse Rose a sua volta sarcastica.
Arrivarono davanti alla porta dell'aula e ci entrarono.
"Buongiorno". Di sentirono dire gli studenti da Hack, che era intento a guardare moltissimi fogli e pagine di giornale.
La maggior parte di essi erano sparpagliati a caso sulla scrivania, una manciata invece fungevano da tappeto.
Mentre i ragazzi si avvicinavano ai posti, Jack ebbe il tempo di scorgere la parola Azkaban da un ritaglio di giornale.
Il ragazzo pensò che Hack stesse solo studiando gli Incubi: dopo tutto, erano loro le "guardie" della prigione di massima sicurezza... Nonostante ciò, Jack sbagliava. C'era ben altro che un semplice studio sugli Incubi; indubbiamente diverso, ma altrettanto pericoloso...
Dopo che Hack ebbe sistemato tutte le carte, tutti gli studenti erano già nell'aula: la lezione poteva iniziare.
Stranamente Jack era distratto: i suoi pensieri erano invasi da domande e preoccupazioni. Prima che la campana suonasse ebbe il tempo di pensare a cosa scrivere a Mafalda.
Jack emerse dai suoi pensieri quando Al gli rivolse la parola: "Hey ci sei?"
"Mh... cosa?"
"Stai bene? Tutto ok?"
"Si si"
"Dobbiamo andare in biblioteca... ricordi?"
"Ah! È vero! Me ne sono dimenticato!"
"Ci avrei scommesso..." Lo rimbeccò Al.
"Andiamo"
Il pomeriggio lo passarono sommersi dai libri di Erboligia e di Incantesimi. Il professor Flitwick aveva dato il compito di studiare l'incantesimo di appello, lo stesso che aveva usato quella mattina James per prendere ol libro sperduto nei meandri del dormitorio.
Per gioco Al provò a fare la stessa cosa che aveva fatto suo fratello: "Accio libro!"
Nessun volume si mosse di un millimetro.
"Mmh... che schifo." Disse Rose.
"Fate fare a me". Proseguì lei.
"Accio libro". Pronunciò distaccata.
Un manuale da sotto la pila di libri schizzò fuori e andò verso la giovane strega.
"Evvai!! Ci sono riuscita!! Ci sono riuscita!!" Esultò, poi si ricompose.
"Vedi come si fa?"
Verso le sei l'unica dei tre che ci era riuscita era Rose, ma nonostante questo si diedero come obbiettivo quello di riuscirci entro la fine della settimana.
Andarono a cena e, come al solito, mangiarono splendidamente. Mentre Jack stava affondando il cucchiaio nel budino al cioccolato, uno strano rumore percosse tutta la sala, facendo zittire ogni studente. Pareva che qualcosa stesse colpendo la finestra con estrema forza e, dopo pochissimo tempo, quella esplose in milioni di schegge, seguite da un breve urlo.
Un gufo entrò dalla finestra e si diresse verso la McGonalgall; imitando l'altro pennuto venuto a portare una lettera misteriosa quella mattina.
Tutto si ripeté: dopo aver letto la lettera, i professori si lanciarono sguardi molto ansiosi e preoccupati. Dopo che quelli ebbero discusso per un paio di minuti nel silenzio generale, la preside si alzò e annunciò:
"Ci sono dei grossi problemi là fuori... domani verrete informati nei particolari... non portate i libri di testo, solo bacchette".
La faccia grave della McGonalgall non sembrava volersi rasserenare e tutti conclusero la cena borbottando e facendo ipotesi su cosa stesse succedendo:
"Sì fidati. Il ministero vuole distruggere Hogwarts". Diceva un Serpeverde.
"Secondo me i centauri vogliono che ce ne andiamo..." Sussurrò una Tassorosso.
"No no. Io penso che il ministero voglia eliminare i libri e farci fare solo pratica..." Le ribatteva un'altra.
Il mormiorio continuò anche dopo essere andati nei dormitori.
"Cosa ne pensi, Al?" Domandò Dennis.
"Prima Ross sparisce e poi questo..." Riflettè l'altro.
"Forse Ross vuole attaccarci e distruggerci". Ipotizzò Percy.
"No non credo, se l'avesse voluto fare poteva anche non scappare..." Buttò lì Jack.
"Io sono stanco. Vado a dormire domani ho gli allenamenti". Disse Al.
"Ok, veniamo anche noi". Disse a nome di Jack e Percy Dennis.
Andarono a dormire tormentati da cosa stesse succedendo.
Jack pensò molto cercando di fare collegamenti: Ross sparisce e la McGonalgall non vuole che nessuno porti i libri... Nonostante averci provato, Jack non arrivò a nessuna soluzione e cadde profondamente addormentato quando la luna era già alta; stranamente fece ancora un sonno privo di sogni che lo potessero disturbare o infastidire.
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Figlio di Un Mangiamorte
FanfictionJack Fry è un ragazzo che riceve una lettera; quella per Hogwarts. Sarà proprio in questa scuola che incontrerà Al (Albus) Potter e Rose Weasley. I tre cercheranno di scoprire chi è il padre di Jack, in un avventura che li porterà molto lontani da c...