Yorkton - Canada.
Etan, 23 anni.
Le strade erano colme di neve da giorni ormai, io indossavo il mio giubbotto più caldo e le cuffie, mentre passeggiavo senza nessuna meta.
Ero stanco, stanco della mia vita e più di una volta avevo provato a farla finita, ma qualcosa andava sempre storto.
Quella sera ci avrei riprovato, c'era un lago a qualche km dalla città, le sue acque gelide mi avrebbero abbracciato e accolto nella morsa della morte, finalmente.
Mentre camminavo osservavo la gente, coppie felici, genitori che stringevano le mani dei propri figli e così via... tutti colmi di felicità.
Ripensai a quando anche io stringevo la mano della mia Florence, di tutte le volte che ci eravamo baciati e di tutte quelle in cui ci eravamo promessi di non lasciarci mai.
Peccato che lei lo aveva fatto, e stava per avere un bambino dal suo nuovo compagno.. mentre io lavoravo come commesso in un negozio di videogame, andavo in palestra e dormivo.
Avevo provato a uscire con altra gente ma non era lo stesso, negli occhi di tutti cercavo i suoi.
Sospirai, una nuvoletta di condensa si creò nell'aria, sentii le guance pungermi dal freddo, dovevo avere il viso rosso.
Per fortuna non ci volle molto fino al lago, ero sempre stato piuttosto veloce nel mio modo di camminare.
Iniziai a spogliarmi, mi tolsi prima il cappello, poi le cuffie ed il giubbotto, osservando le acque gelide.
Quando ebbi preso abbastanza coraggio, vidi qualcosa di strano muoversi all'interno dell'acqua, due ragazze. Una aveva una.. coda? E l'altra quella che sembrava una divisa scolastica.
Pensai di essere impazzito, del tutto.
Mi avvicinai all'acqua per vedere meglio, ma quella che mi sembrava una sirena si voltò verso di me, facendomi cenno di andare via.
Impaurito presi la mia roba e scappai, come un codardo, dalla strana visione che avevo avuto. Sentivo il mio cuore battere forte e una strana sensazione avvolgermi, le mie mani mi prudevano e l'aria si era fatta più leggera. Non appena ebbi superato il bosco quella sensazione svanì, dando spazio solo alla paura.
Eloise
<<Siete tornati tardi>> dissi con la voce colma di sonno, Valyria mi stava tirando giù dal letto, ripetendo che era quasi orario di lezione.
<<Infatti, e siamo già pronti. Tu sei ancora nel letto, sveglia!>> mi rimproverò, Beth era già arrivata e ci osservava mordendo la mela che fungeva da sua colazione.
<<Lasciami stare, oggi rimango a letto>> dissi disperata, mi sentivo andare a fuoco e debole, dovevo essermi beccata la febbre dopo l'incidente in piscina.
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Behind The Water (HB College 2)
FantasíaQuesto libro è la continua di Hollowbridge College, quindi se non lo avete letto, correte a farlo! :3 Eloise è tra i quattro studenti con i voti più bassi dell'Hollowbridge College, sulla terra magica di Talia. Assieme a lei, vivono i figli dei pro...