La vegetazione fitta di Haluk ci aveva rallentati notevolmente, soprattutto quando eravamo costretti a fermarci nel sentire rumori e suoni sospetti, ma per fortuna non incontrammo più nessuna delle arpie delle foreste.
<<Se solo ci fosse il nonno>> sospirò Beth facendosi aria, faceva davvero caldo nonostante i rami ricchi di foglie ci facevano da scudo dal sole.
<<Meglio di no, inizierebbe a distruggere tutto pur di arrivare a destinazione>> borbottò Demon in risposta alla cugina. Mentre loro due parlavano della loro famiglia, Ethan mi raggiunse, mantenendo il mio passo.
<<A proposito di famiglia...>> iniziò a parlare <<penso che dovremmo tornare verso il fiume, cercarla... avere risposte>> Ethan aveva ragione, ma non potevamo ignorare la questione delle principesse.
<<Quando questa storia sarà finita...>> gli risposi poco convinta anche io, distratta subito dopo da un rumore alle mie spalle.
Vidi la punta di una freccia sfiorarmi il naso, era tenuta in tensione in un arco da una ragazza dalla pelle scura e degli strani disegni azzurri in volto, i capelli neri erano raccolti in una lunga treccia ed indossava un vestito logoro, sembrava uscita da un film di indigeni.
I suoi occhi scuri avevano un taglio sottile e mi osservavano minuziosamente, mentre le labbra sottili erano leggermente schiuse, sembrava stesse per fischiare.
Aveva indosso una collana che subito attirò la mia attenzione, lo spago che le avvolgeva il collo aveva appeso come ciondolo una pietra di quarzo rosa con su inciso un triangolo con la punta in giù e una linea retta che lo attraversava in mezzo.. Era una delle principesse?
<<Hei>> Demon avanzò verso di questa, che puntò subito dopo la sua freccia verso di lui.
<<Demon non farle nulla>> dissi subito e indicando con lo sguardo la pietra.
<<Su le mani e seguitemi>> disse la ragazza con uno strano accento.
Tutti facemmo come ci fu detto, seguendola verso un villaggio in cui tutte le casette erano di legno e con il tetto di paglia, tutti lì avevano la pelle scura e ci osservavano con durezza, fummo rinchiusi in una cella di bambú, mentre la ragazza conversava in una strana lingua con un uomo anziano che ci osservava disgustato.
<<Secondo voi ci cucineranno stufati o arrosto?>> chiese Ethan lasciandosi cadere a terra, ricevendo uno schiaffo da Beth.
<<Potrei distruggere questa gabbia in pochi secondi>> disse poi Demon sfiorando le canne di bambù.
<<Ed invece non faremo nulla... Lei potrebbe essere una delle principesse...>> dissi pensierosa, osservando la pietra della ragazza.
<<Dobbiamo comunque cercare di non farci uccidere>> disse Beth, aggrottò la fronte ed iniziò a pensare, guardandoci attorno sembrava di essere finiti in una di quelle tribù indigene che si vedono nei film.
La ragazza finí di parlare con il vecchio e poi entrò nella gabbia tenendoci sempre sotto tiro con l'arco.
<<Siete finiti nel nostro territorio, venite da Esen?>> chiese questa puntando i suoi occhi prima su Ethan, poi su Beth ed infine su di me.
<<Veniamo da Talia>> risposi io.
<<Come avete fatto a non farvi uccidere dalle arpie?>> chiese questa in modo sospetto.
<<Le abbiamo semplicemente uccise>> alzò le spalle Demon.
<<Non è possibile, siete solo in quattro... Chi siete in realtà? Cosa volete? Noi non vogliamo guai>> la freccia era puntata verso Beth mentre pronunciava quelle parole.
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Behind The Water (HB College 2)
FantasíaQuesto libro è la continua di Hollowbridge College, quindi se non lo avete letto, correte a farlo! :3 Eloise è tra i quattro studenti con i voti più bassi dell'Hollowbridge College, sulla terra magica di Talia. Assieme a lei, vivono i figli dei pro...