Arrivai a destinazione sul tardo pomeriggio , con la pioggia che persisteva . Di fronte a me si parò un imponente edificio , color grigio scuro , rigido , completamente immerso nella brughiera.
Il silenzio circostante era attanagliante , sembrava che all'interno dell'edificio non vi fosse nessuno. Solo il vento si udiva , lo stesso vento che faceva sbattere una finestra del secondo piano e che permetteva ad una tenda bianca di fuoriuscire furiosamente.
In quel preciso istante un sentimento di ansia mi invase la mente , ero titubante , non volevo eppure necessitavo di entrare.
Finalmente mi decisi e con passi lenti raggiunsi l'ingresso dell'ospedale . Suonai il citofono e mi rispose una cinguettante voce femminile , del tutto estranea a quell'atmosfera. Con un "clack" decisamente cigolante la porta si aprì , ed io entrai.
L'ingresso era buio , illuminato da qualche lampada negli angoli della stanza . Vi era un'ampia e vuota sala d'aspetto ed un bancone dietro al quale stava la proprietaria della voce cinguettante.
Quando mi vide entrare sfoderò un sorriso e mi chiese se ero la donna che aveva telefonato in mattinata per una visita.
Qualche minuto dopo camminavo in uno stretto corridoio illuminato solo da qualche neon e decorato con stravaganti quadri dei pazienti.
L'infermiera camminava davanti a me ed il rumore dei piccoli tacchi rieccheggiava da un angolo all'altro del corridoio . Finalmente raggiungemmo l'ultima stanza sulla sinistra e l'infermiera , senza dire una parola mi fece segno di entrare , quando fui all'interno della stanza la porta mi si chiuse alle spalle ed un odore di sapone e medicine mi invase le narici.
Davanti a me vi era una grande finestra che dava sulla campagna e davanti alla finestra vi era una donna , che mi dava le spalle , immobile , i capelli grigi le ricadevano sulle spalle e i piedi nudi poggiavano su un freddo pavimento di marmo .
Non feci un passo e cercai di non respirare , dopo qualche minuto nella confusione più totale quattro parole espresse da quella donna mi riportarono ad uno stato di tranquillità totale :
" Ha smesso di piovere".
Fine