capitolo 14

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La mattina seguente mi svegliai con un forte mal di testa , e solo qualche raggio filtrava dalla finestra socchiusa .
La prima giornata di lezioni fu abbastanza intensa ma interessante e più passava il tempo meno mi sembrava di annoiarmi , che sensazione strana pensavo , chissà come improvvisamente avevo trovato l'unico posto in cui riuscivo a sentirmi in qualche modo normale , per quanto lo possiamo essere.
Finalmente passai un periodo tranquillo nella mia vita , senza dovermi preoccupare di cose che non mi appartenevano .

~•~

Dublino , 2011

Avete mai provato la sensazione di tornare in un posto dove eravate già stati , con quel presentimento irreale di ritrovare tutto simile , con il pensiero di reimmergersi nelle vecchie abitudini e nei ricordi .
Dopo una vita passata a cercare di allontanarmi il più possibile da quel posto , eccomi qui , di nuovo qui .
L'aria è sempre la stessa , c'è umido ed il sole sembra ormai aver perso ogni speranza .
Girando per le strade si può sentire l'odore impregnato di Marlboro , alcol e sottobosco.
Come è strano tornare nel passato ad una tale velocità .

Ormai avevo avuto successo come fotografa ed avevo deciso che l'unico posto che dovevo veramente fotografare , era lo stesso dal quale scappavo , dal quale mi sono sempre cercata di nascondere per dimenticare ed ora , invece , voglio solo ricordare .

Rivedere le vecchie case e quartieri mi mette un senso di malinconia e pentimento , come sono stata egoista , pensavo , era assillata dal pensiero di quello che era accaduto negli anni in cuiero stata via .
Mi ero posta come scopo di scoprirlo per carcare in qualche modo di colmare una voragine che con gli anni si era andata ampliando dentro di me.
Chissà poi , se i ricordi ci uccidono o ci permettono di vivere , vivere ancora .

Girai bel mio isolato per un quarto d'ora in preda all'agitazione totale , volevo ed allo stesso tempo non volevo sapere , quello che era successo , quello che mi ero lasciata alle spalle , rifiutando di voltarmi.
Finalmente con un ondata di coraggio improvviso ed inatteso mi diressi a passo deciso , cercando di nascondere l'ansia , verso la porta ormai logora della spoglia villetta a schiera dove un tempo abitato .
La porta era aperta .

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