Era un amico: parte 1

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Mi svegliai legato a una sedia dentro a una stanza tutta buia a parte per una finestra che con la luna illuminava un angolo di stanza, un uomo nascosto nell'ombra mi disse:
<Benvenuto Rick nella mia semplice dimora>
Io gli risposi:< Immagino che tu sia il famoso L>
<Ragazzo mio sei perspicace, bene, tu sei colui che oltre ad aver ucciso una persona a me cara ha persino fatto esplodere una quindicina dei miei uomini, sei in gamba.>
La sua voce, il suo modo di camminare e altro mi fece venire in mente un mio vecchio amico che davo per morto, non mi sarei mai aspettato di rincontrarlo in questa circostanza.
<La tua voce mi ricorda un mio vecchio conoscente> gli dissi,
<Ben tornato... ragazzo mio...>
<Cosa...! Non è assolutamente possibile che L sia ...>
<Ti stai sbagliando Rick, come sempre dopo tutto, io non sono morto e non ti avevo abbandonato>
Mi sentivo come se tutto il mondo fosse una bugia, non potevo credere che proprio lui potesse essere L, questo è un sogno, anzi, questo è un incubo!!!>
<T...u s...ei M... MAT!!!!>
L'uomo uscì dall'ombra e si mise nella zona illuminata mostrando chiaramente il suo volto, era proprio Mat. Prima di tutto questo, io e Mat eravamo amici e uscivamo insieme agli altri ogni sera; quando la situazione cominciò a essere critica, cercai Mat per chiedergli di unirsi al mio gruppo ma non essendo in casa persi ogni speranza di rincontrarlo. E ora è davanti a me, io legato da mani a piedi mentre lui è libero, libero di farmi tutto quello che vuole.
Subito dopo mi disse< Avrai molte domande Rick immagino? Io sono a tua disposizione per rispondere a tutto però mi devi fare una cortesia, STAI ZITTO E LASCIAMO PARLARE!!!>
Con quel suo urlo mi fece congelare il sangue, dopo quello rimasi zitto ad ascoltare ciò che aveva da dirmi.

Dalla vita di Mat

Era il 27 marzo del 2016, quel giorno era il tuo compleanno Rick, appena mi alzai dal letto presi il telefono e ti mandai gli auguri via sms per non farti aspettare.
Fu una mattina che non mi dimenticherò mai, fu la prima volta che vidi le origini del futuro inferno, quel servizio in tv mi ha traumatizzato, immagino che sia stata la stessa cosa per tutti quelli che l'avranno guardato. Rick, concorderai con me che ormai il male c'è e non si può più sopprimere perciò passiamo ad altro.
Ho voluto ricordarti questo fatto perché devi avere ben in testa cosa diventerai perciò devi sapere da dove è nata.
Qualche mese dopo iniziò il vero è proprio inferno, ormai quei putrefatti, mostri mangia carni o zombie, chiamali come ti pare, iniziarono a farsi notare in tutto il mondo, in quel momento ero molto ingenuo sul avvenire ma ben presto maturai grazie a un fatto che mi cambiò radicalmente, una cosa che auguro a tutti coloro che sono ancora vivi in questo mondo.

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