My Superhero

~13~

"Non é stata Aaliyah ad uccidere la famiglia,io credo che sia stato...suo zio."

"Eh? Cosa te lo fa pensare?" Chiede Riley.

"Se ci pensate torna tutto.
Lo zio è una persona molto potente ed è per questo temuto da tutti, abbiamo capito che maltratta Aaliyah ed inoltre la signora ci ha detto che il vetro della finestra fu trovato rotto."

"Potresti anche avere ragione ma non credo che Aaliyah sarebbe stata zitta." Dice Maya.

"Tu dici? Quale parte di 'persona potente e pericolosa' non hai capito?" Chiedo io scherzando.

"Non so Jacob...dobbiamo comunque trovare delle prove o almeno convincere Aaliyah a confessare la verità."
Dice Riley.

"Fidati Aaliyah parlerà. Noi porteremo a termine questa faccenda." Dico io.

"Mi sento come la protagonista di un film giallo che ho visto tempo fa!" Esclama Riley generando le risate mie e di Maya.

"Io dico di non pensare troppo a questa storia in queste due settimane di vacanza...
Cioè tra pochi giorni è Natale e per pensare a questa storia stiamo trascurando gli altri, è da tanto che non facciamo qualcosa insieme!"
Dico io.

"Già hai ragione! Beh peró se per caso ci capitasse di scoprire qualcosa...meglio per noi!"
Dice Maya.

"Usciamo insieme agli altri oggi? Sarebbe l'ultima volta che possiamo uscire insieme prima di Natale." Dice Riley.

"Cinema?" Chiedo io mentre riprendiamo a camminare.

"Certo, avviso gli altri, a dopo."
Dice Maya per poi svoltare l'angolo.

Nonostante ci fossimo promessi di non pensare troppo a quella faccenda, Aaliyah sembra perseguitarci.
No, non l'abbiamo incontrata al cinema ma, ogni cosa che vedo o sento si ricollega a lei e alla sua storia.
Il film che abbiamo visto infatti, era un film basato sul genere giallo con una trama molto simile a ciò che stiamo vivendo. Coincidenze?
Spero di no, dato che i protagonisti che dovevano risolvere il caso, non fanno una bella fine.

Dopo aver trascorso tutta la giornata insieme, ci salutiamo e torniamo alle nostre rispettive case.
Chissà se questo Natale condurrà a qualcosa di buono.

25 dicembre.

"Auguri di buon Natale tesoro mio,mi dispiace tanto non passarlo insieme a te, ma il lavoro mi chiama!"

Il solito messaggio di mio padre che usa la scusa del 'lavoro' per giustificare la sua assenza. Ha usato la stessa scusa per 14 anni;
per i miei compleanni, per la mia comunione e chissà forse la userà anche al mio matrimonio.

Un altro messaggio è come sempre di Rebecca.

"Tanti auguri Jacob! Questo è il primo Natale che non passo a casa tua! Ti avevo promesso che sarei venuta a trovarti ma purtroppo dobbiamo rimandare a dopo le vacanze di Natale! Ti voglio bene."

"Anche io,mi manchi!"

Oggi passeremo il Natale insieme alla famiglia di Riley,e io non vedo l'ora.
Nei giorni precedenti non abbiamo proprio parlato della storia di Aaliyah, ci siamo presi un attimo di pausa anche perché non abbiamo scoperto nulla di nuovo.

È da ieri sera che sto pensando di andare a casa di Aaliyah per farle gli auguri ma, non so se ci andrò...ho un pò paura di quella casa.

"Tesoro buon Natale!"
Urla mia madre quando entro in cucina.

"Anche a te mamma!"

"Indovina cosa ti ho preso..."
Dice mia madre con in mano una busta.

"Le scarpe che volevo! Grazie!"
Dico entusiasto guardando le mie nuove migliori amiche.

"Sono contenta che ti piacciono...papà ti ha mandato dei soldi."

"Il solito." Sbuffo io.

"Jacob devi farmi un favore, porta queste cose da Riley appena sei pronto."

"D'accordo mi vesto e vado."

Vado in camera mia per vestirmi e scelgo dei jeans, una camicia blu a quadri e le mie nuove converse bianche.

"Mamma io vado e fai presto che ho fame!"
Urlo uscendo di casa.

"Salve signori Matthews."
Saluto i genitori di Riley.

"Ciao Jacob, Riley è di sopra, vi chiamiamo appena arriva tua madre." Dice la madre di Riley.

Annuisco e salgo di sopra.

"Ciao Riley buon Natale!"
Dico entrando in camera sua.

"Anche a te!"

La giornata procede serena, io e Riley ci siamo divertiti un mondo a giocare alla WII. All'inizio vincevo sempre io dato il gioco sul calcio, poi ha messo Just Dance e mi ha stracciato.

Ho confessato a Riley il mio desiderio di andare da Aaliyah per farle gli auguri, stranamente mi ha detto di andarci se era quello che volevo.
Ora infatti mi sto dirigendo a casa sua.
Camminando mi rendo conto di quanto sia bello questo posto, ogni casa è illuminata da tante luci colorate.
Per il tempo però non sembra affatto Natale, fa un caldo atroce.

Mi accorgo subito di essere arrivato a destinazione perché vedo una casa, l'unica casa, che non è addobbata o illuminata.
Esito un pó prima di bussare e quando lo faccio come sempre me ne pento.

"Jacob!" Urla Aaliyah sorpresa. Sembra felice, è felice di vedermi?

"Ciao, volevo darti gli auguri."
Le sorrido.

"Auguri anche a te...anche se io non festeggio il Natale."
Mi dice imbarazzata.

"Oh scusa non sapevo fossi di un'altra religione." Dico altrettanto imbarazzato.

"Non sono di un'altra religione, solo che non lo festeggio perché i miei zii a Natale vanno sempre da qualche parte a festeggiare, e mi lasciano qui."

Festeggia il Natale da sola? Oh.

"Mi dispiace tanto...se vuoi ti faccio compagnia per un po'."

Ma che cavolo dico? È un'assassina!
Non lo è, e tu lo sai.
Coscienza! Si sentiva la tua assenza!

"D'accordo entra."
Mi dice confusa, forse non se lo aspettava.

Entro e mentre camminiamo per andare in camera sua si ferma improvvisamente, facendomi prendere un colpo e facendo fermare anche me.

"Jacob!" Urla .
Questa ragazza è strana forte.
Però ti piace!

"Si?" Chiedo spaventato.

"Voglio raccontarti la verità."