My Superhero

~23~

Tre anni dopo.

"C'è stato un periodo nella
mia vita in cui credevo di precipitare, credevo di essere caduta nell'abisso del dolore umano. Camminavo con gli occhi bassi e spenti, credevo di essermi persa del tutto, credevo che non sarei riuscita più ad andare avanti e tornare quella di prima. Poi è arrivato lui, e mi ha salvata, mi ha aperto un mondo.
Lui mi ha salvata.
Non il 'mi ha salvata' che si sente più spesso. Intendo il 'mi ha salvata' vero e proprio.
Come avrei fatto se non fosse entrato lui nella mia vita?
Sono cambiata grazie a lui,ed io stessa lo dico di essere cambiata,ma in meglio e non in peggio.
Non ero così.Non ero così menefreghista riguardo alle opinioni della gente e direi che ormai la timidezza è andata a farsi fottere dopo anni di cose e opinioni non dette per paura.
Sono diventata forte,non sempre,ma lo sono.
Sono cambiata perché ho iniziato a vivere davvero.
Poco più di tre anni fa ho incontrato lui.
Lui,che dopo aver visto com'ero fatta realmente,
dopo aver visto tutto il casino che avevo dentro e dopo aver visto quanto era incasinata la mia vita,dopo essersi reso conto del muro che mi ero creata,l'ha scavalcato e nonostante tutte le cadute che ha preso per scavalcarlo,non ha mollato.
Ci è riuscito,ha rotto quel muro e mi ha salvata.
Dedico queste parole a lui,che ha preso la mia vita e ne ha dato un senso. A lui,che mi ha insegnato a lottare e ad andare avanti.
A lui,che mi ha aiutato a vincere.
A lui,che è la miglior cosa
che mi sia successa."

Tutte le persone presenti a scuola si alzano in piedi per applaudirla, e io mi sto sforzando per non piangere.
Anche se qui stanno piangendo tutti, Riley è una fontana che viene consolata da Lucas.
Addirittura Matthew sta piangendo e Maya cerca di abbracciarlo.
Io l'ho salvata, ma anche lei ha salvato me.

"Grazie mille signorina Mendes per queste sue bellissime parole."
Dice la preside.

"Grazie a lei per avermi fatto tenere questo discorso."
Dice lei scendendo dal palco e venendo da me, sfoggiando uno dei suoi sorrisi più belli.

"Grazie, hai detto delle cose davvero belle."
Riesco solo a dire.

"Grazie a te."

"Andiamo a mangiare qualcosa con gli altri?"
Dico io.

"Si, ci pensi tu a staccarli? Si baciano da dieci minuti ormai."
Dice indicando i nostri amici.
Anche Matthew e Maya alla fine hanno dovuto confessare i loro sentimenti.
Siamo tutti felici adesso, come amici e come fidanzati, siamo felici e lo siamo insieme.
Non potrebbero uscire dalla mia vita nemmeno con la forza.
Anche Rebecca è felicemente impegnata con un ragazzo, spesso mi manda foto di loro due insieme e restiamo a parlare per ore.
Quando parlo con lei mi ricordo che anche se la mia vita qui a Miami è perfetta, rimarrò sempre legato al Canada.
Riguardo alla nostra scuola segreta, ormai è diventata completamente pubblica e aperta a tutti.
Le persone continuano ad iscriversi, e spesso facciamo spettacoli dove il ricavato va in beneficenza.
Siamo tutti felici, siamo più forti di prima e soprattutto, stiamo insieme.

"Voi venite con me."
Dico prendendo con la forza i miei quattro amici, che si ostinano a non staccarsi.

Entriamo nel ristorante poco distante da un cimitero, in cui ci sono i genitori di Aaliyah e il suo caro amico.

"Voi iniziate ad ordinare, io e Jacob torniamo subito."
Dice Aaliyah ai nostri amici.

La seguo confuso fino al cimitero.
Cammina e si ferma, lasciando un fiore sulla tomba del suo piccolo amico, poi cammina ancora fermandosi davanti a quattro tombe che sono l'una vicino a l'altra.

La tomba dei suoi genitori e dei suoi fratelli.

"Daniel non è più un problema adesso, non ci darà più fastidio. Capito? Abbiamo vinto noi."
Dice Aaliyah, ma capisco subito che non sta parlando con me.

"Avete visto? Ho vinto io."
Dice Aaliyah ancora una volta.

Una lacrima le scende sul viso mentre dice:
"Mia cara famiglia,
lui è Jacob Sartorius ed è il mio supereroe."

THE END

Grazie a tutti!!!

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