La storia di un Weasley e di una Malfoy

Cioccolato al latte e ghiaccio

Fred Weasley stava camminando per Diagon Alley insieme a suo fratello George. Stavano andando da Filibuster a fare scorte di fuochi d'artificio e oggetti per scherzi vari per il nuovo anno scolastico ad Hogwarts, sarebbe stato il settimo anno quello, quando George si fermò alla Gelateria Florian di Florian Fortebraccio. Fred lo guardò con dissenso:"Eddai Georgie, non ho voglia di un gelato ora!" esclamò sbuffando, non vedendo l'ora di andare da Filibuster. Era tutta l'estate che aspettavano quel giorno e George si metteva in coda per un gelato?!"Tu va', io ti raggiungo fra cinque minuti!" gli disse George, indicando con gli occhi una ragazza in coda poco distante da lui. Fred lo guardò sorridendo e si avviò al negozio. Deve sempre fare il Don Giovanni! pensò Fred ridacchiando fra sè e sè. Appena svoltato l'angolo, in mezzo alla folla, vide una ragazza che lo lasciò di stucco. Aveva un'aria familiare, stava entrando al Ghirigoro accompagnata da un Draco Malfoy decisamente imbarazzato, che continuava a guardarsi intorno preoccupato. Sarà la sua nuova fiamma! pensò Fred un po' disgustato e un po' deluso, perchè era davvero molto bella e non meritava di certo uno come Malfoy. Rimase ad osservarla per dieci minuti abbondanti. Aveva una carnagione molto chiara e non era granchè alta, però era snella. Aveva dei lunghi capelli castani, che le arrivavano fin quasi alla vita, mossi. Color cioccolato al latte. Indossava una maglietta azzurra e una gonnellina nera a balze, con delle semplici ballerine nere e fra i capelli mossi v'era un fermaglio dello stesso colore della maglietta. Prima di entrare al Ghirigoro, la ragazza in questione si girò verso Malfoy, incontrando gli occhi di Fred per una frazione di secondo. Fred rimase senza fiato.Aveva degli occhi grigi fumo ma erano sfumati verso l'azzurro. Occhi color ghiaccio. Sentì i brividi percorrergli tutta la schiena. La ragazza entrò nel negozio di libri e Fred si riprese da quella visione, entrando da Filibuster. Quando entrò cominciò a curiosare per i vari scaffali, ma era molto distratto dal pensiero della ragazza in compagnia di Malfoy. Circa dieci minuti dopo, arrivò George."Ehi Freddie!" esclamò sorridendo notando che il fratello aveva un sacchetto di Caccabombe in mano."Georgie! Com'è andata con quella ragazza?" gli chiese Fred facendogli l'occhiolino. "Oh, niente di che" rispose George facendo una smorfia. "Era troppo noiosa" disse concludendo la frase.  "Trovato qualcosa di nuovo?" chiese avvicinandosi allo scaffale. Ma Fred non rispose.Da una delle finestre del negozio vide la ragazza uscire sommersa dai libri. "Ehi Fred? Ci sei?" gli chiese scuotendolo un po' per le spalle. "Ehm, oh, sì, scusa, che hai detto?" "Che ti succede?" chiese George preoccupato.  "Ehm, ho visto una ragazza in compagnia di Malfoy, era.. Bellissima" sussurrò al gemello. "Lascia stare" gli consigliò quello  "Se sta con Malfoy è una serpeverde, e se è una serpeverde di sicuro sarà snob e antipatica, per quanto bella possa essere" finì la frase e imitò Malfoy, difatti Fred scoppiò a ridere. Poi prese il sacchetto di Caccabombe, lo pagò e uscirono dal negozio.Avrebberò fatto altre provviste da Zonko, quando sarebbero andati a Hogsmeade. Stavano progettando degli scherzi da fare a Gazza quando, voltando l'angolo, Fred cadde a terra ricoperto di libri e George si spostò giusto in tempo. La cosa che aveva fatto cadere Fred, o meglio la persona, era proprio la ragazza che quest'ultimo aveva visto insieme a Malfoy.Fred si tirò su e le porse uno dei libri: "Tutto bene?" le chiese dolcemente.La ragazza si massaggiò il braccio e rispose vagamente: "Sì, niente di rotto credo.." poi notò il libro "Oh grazie!" esclamò facendo un grosso sorriso e prendendo il libro. Quando lei sfiorò le sue dita, Fred ebbe un piccolo sussulto. Aveva un sorriso spontaneo e allegro."D-Di nulla" Fred cercò di non balbettare. La ragazza si alzò in piedi, mise i libri in una sacca. Fred le porse la mano. "Per la cronaca, noi siamo Fred e George Weasley, tanto piacere!" le disse con uno sguardo decisamente beota. Lei rimase di stucco e con molta allegria strinse la mano prima a George e poi a Fred e continuò a stringerla a quest'ultimo per cinque minuti circa, dicendo: " Voi siete i gemelli Weasley? Ho sentito molto parlare di voi! Il piacere è tutto mio, sono Bonnie Malfoy." George, che fino a quel momento era rimasto in disparte ridacchiando per le espressioni beote del fratello, diventò bianco come un cencio a quelle parole. Fred si irrigidì e sgranò gli occhi. "Malfoy..?"George completò la frase. "Serpeverde, immagino" Lei sorrise dolcemente. "Beh, a dir la verità, può capitare che ci incontreremo in sala comune Grifondoro" Fred, che prima era confuso, lo diventò ancora di più. "Una Malfoy Grifondoro?" Lei sorrise di nuovo. "Bonnie, è già abbastanza imbarazzante che tu sia una Grifondoro, devi anche metterti a far comunella con i Weasley?" chiese disguatata una voce particolarmente familiare e poco sopportata dai gemelli. Draco Malfoy si era avvicinato a loro e guardava i gemelli dall'alto in basso, anche se egli stesso era più basso di loro. "Fratellino, decido io chi frequentare" rispose lei seccamente. Sul viso di Fred si disegnò un sorrisetto, come a voler dire "1 punto per i gemelli e 0 per Draco".
Malfoy lanciò un'occhiataccia a Fred e George, che loro ricambiarono. "Beh, ci si vede a scuola, allora" disse Bonnie sorridendo prima che Draco la trascinasse via. Fred seguì la sua figura fino a quando non si perse fra la folla. "Bel colpo fratello!" esclamò George dando una gomitata sul braccio del fratello. Fred non rispose, ma pensò solo a una cosa.

Sì, ci vediamo a scuola, Bonnie Malfoy.