31-Era una bugia

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SUGA POV

Ero seduto in salotto, c'era stato troppo baccano per i miei gusti. Mio era andata via da poco e intanto Jimin e Jungkook erano già ritornati dopo averla riaccompagnata.

"Ecco ci mancava anche lui ora"

"Rap Monster hyung sei tornato! Ma dove sei stato?! " disse Jimin preoccupato e felice

"Come ho detto, nel mio studio, con Hana, ora vado nella mia stanza a domani" disse stanco e distaccato

Senza pensarci lo seguii ed entrai nella sua stanza.

"Suga...."

"Sappi che di Hana puoi fare ciò che vuoi...."

"Non vedo perché dovrebbe essere il contrario " disse interrompendomi

"Di Hana puoi fare ciò che vuoi, ma nulla contro la sua volontà" dissi avvicinandomi alla sua faccia.

"Di certo non l'avrei mai baciata contro la sua volontà"

"B-baciata?"

Stava bluffando, sicuramente, voleva farmi incazzare, come al solito.

Lo guardai negli occhi, cercavo di scrutare la verità nei suoi occhi, ma lui era così, impassibile, indecifrabile.

Gli diedi un ultimo sguardo e voltandomi andai via.

HANA POV

Quando tornai a casa l'unica cosa di cui ebbi forza fu buttarmi sul divano tenendo la testa sul cuscino ed se respirare era più complicato, riuscivo a rilassarmi.

Riuscivo in tal modo a pensare, pensare e pensare.

"Ah giusto, per tre giorni non li vedrò, andranno in Giappone... almeno avrò tempo per riposare"

Forse ero stata troppo impulsiva con Jimin, le sue intenzioni erano buone ed anche se mi sentivo tradita, non avrei potuto rimanere arrabbiata con lui per tanto tempo, era inevitabile.

La mattina dopo mi alzai presto, non avevo dormito quasi per niente, il pensiero di rimettere le cose a posto mi tenne sveglia.

Mi vestii a caso, avevo un pantalone di pelle a vita alta ed un top bianco corto, un paio di adidas bianche ed il mio giacchetto di pelle.

Ero pronta per andare al loro dormitorio e scusarmi con Jimin.

Bussai varie volte ma niente, sembrava come se non ci fosse nessuno.

Poggiai l'orecchio sulla porta e sentii una leggera musica provenire dall'interno.

Continuai a bussare ancora e ancora.

"Oddio basta! Chi è.... Hana...."

"La sfiga....mi perseguita sempre e ovunque"

"Stò cercando Jimin"

"Perché, magari vuoi baciare anche lui?..."

A quelle parole rimasi a bocca aperta. Suga lo sapeva. Namjoon non aveva saputo tenere la bocca chiusa ed ora ero in un grosso casino.

"Non serve che tu me lo rinfaccia"

"La prossima volta dici al tuo....qualcosa, che non mi interessano le vostre....cose"

"E allora finiamola qui" dissi seccata

"E allora smettila!!"

"VORREI! Cosa pensi che io non me ne sia pentita?! Che io non ci stia male?! Mi sentivo abbandonata... l'ho fatto senza pensarci" dissi a testa bassa

Impossible LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora