Capitolo 5.

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Ad un certo punto sento delle braccia enormi prendermi per i fianchi. Dopo 5 secondi mi rendo conto di essere sulle spalle di Richard. Non ci credo. Mi sta tenendo in alto per far notare a Michael il mio cartellone con su scritto "I THINK I WANNA MARRY MICHAEL.".
Essendo in seconda fila, Michael mi nota subito e lo sento esclamare "Oh, I think I wanna marry you too, babe."
Sto per svenire. Sono completamente in lacrime, non ci posso credere, Michael mi ha notata. Ed è solo grazie a Richard.
Quest'ultimo mi mette giù e la canzone finisce. I ragazzi salutano e se ne vanno dal palco. Mi accascio sulla sedia dietro di me e mi metto le mani in faccia. Non immagino in che condizioni sono. Sento degli occhi fissi su di me così mi tolgo le mani dalla faccia e vedo Richard sorridere.
Cazzo, ha un sorriso bellissimo.
"Stai tremando." mi dice. È vero, non me ne ero nemmeno accorta.
"Grazie, grazie mille davvero per quello che hai fatto, non puoi capire quanto sia importante per me."
"Non ho fatto proprio nulla, non ringraziarmi. Certo che ci tieni proprio tanti a questi qui, eh?"
"Beh si.. si nota molto?" rido e lui annuisce.
"Ti va di andare a mangiare qualcosa insieme?"

~
"Mia sorella era una loro grandissima fan. Sarebbe dovuta venirci lei al loro concerto. Ci teneva tantissimo, gli hanno sempre dato forza con la loro musica. Se sorrideva era grazie a loro, e stasera ho capito perché. Sono dei ragazzi fantastici e li ringrazio per averle fatto vivere beatamente gli ultimi mesi della sua vita. Sono venuto al posto suo e ho urlato e cantato come avrebbe dovuto fare lei. Spero abbia sentito da lassù, spero abbia assistito al concerto anche lei. Sai la vita è ingiusta a volte. È andata via 8 mesi fa, una settimana dopo aver preso il biglietto per venire qui, per colpa della sua malattia. L'ultima volta che l'ho vista sorridere aveva in mano quei biglietti. I dottori avevano detto che stava migliorando per questo le avevano dato il consenso di poter andare al concerto ma qualcosa è andato storto. Aveva solo 16 anni.."
Richard ha gli occhi pieni di lacrime ed io davvero sono senza parole.
"Non sai quanto mi dispiace, Richard. So che un 'mi dispiace' in più o in meno non cambia nulla, ma davvero non so cosa dirti. Non mi aspettavo mi avresti detto una cosa del genere."
"Stai tranquilla, non voglio essere compatito da nessuno" fa un sorriso tirato e continua "scusa se te l'ho detto così ma a volte dicono che fa bene buttare fuori tutto quello che hai dentro, e dentro ho una rabbia che potrei buttare giù un palazzo con un solo calcio."
"Sei un ragazzo fortissimo, tua sorella sarà fiera di te."

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