Capitolo 16 - Risate

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30 giorni, sì, è passato un mese. Mi era arrivato un messaggio un po' di tempo fa da lui ma non gli ho risposto. Ha provato svariate volte ma non ci sono riuscita. Non riuscivo a rispondergli. Non sapevo cosa dirgli. Gli avrei voluto scrivere che mi mancava ma avevo paura di rifinire nella sua trappola di nuovo. Volevo dirgli di smetterla, di lasciarmi in pace ma avevo paura che se glielo avessi detto l'avrebbe fatto. Volevo supplicarlo di finirla ma avevo il timore che sarebbe terminato tutto e forse per sempre.

Cosa dovevo fare? Non lo sapevo e ho preferito non rispondergli, visualizzare e non inviargli niente.

"Hope svegliati." Miriam comincia a scuotermi il braccio per far sí che apra gli occhi. So che é Miriam, la riconosco dalla sua voce piccola mentre quella di Sara é piú da ochetta.

"Si mi alzo un attimo." Scrobutimente le rispondo per poi dirigermi in bagno. Mi lavo, mi vesto in fratta e furia, mangio la prima cosa che mi capita e mi dirigo nella stanza dei ragazzi, non prima di averle salutate.

Busso alla porta e nessuno risponde. Busso ancora e poco dopo sento qualcosa di pesante cadere a terra. La porta si apre e Calum si sta strofinando gli occhi.

"Buongiorno." Mi saluta e mi fa entrare. Vedo Michael steso sul pavimento e comincio a ridere.

"Ma che ci fa a terra?" Chiedo ridacchiando.

"Luke l'ha buttato giú dal letto perché non si svegliava. Ha continuato a dormire a terra peró." Si sfrega una mano in faccia e fa uno sbadiglio.

"Stavi pure tu dormendo?" Scuote la testa e spiega che non era riuscito a prendere sonno quella notte a causa del continuo russare di Ashton.

"Ho un'idea per svegliarlo." Affermo io, ricordandomi di aver usato quel metodo precedentemente con Denny.

Busso alla porta del bagno e esce Ashton che mi saluta con la mano.

Entro in bagno, riempo un secchio d'acqua ghiacciata e la verso tutta sul corpo di Micheal, accompagnato il tutto dalle risatine di Ashton, Calum e Luke, il quale ci ha raggiunto poco fa.

Un urlo sovrasta le nostre risate e vediamo Micheal fare mille mosse a terra in un nano secondo.

Appena mi vede, mi fulmina con lo sguardo e si alza con fare incazzato.

"Ti ho risparmiato una doccia." Scoppiamo in una risata fragorosa e sentiamo la porta aprirsi.

"Ma che state a fare?" La voce stridula di Sara eccheggia nella stanza.

"La doccia a Micheal." Risponde ridendo Luke. Mi strofino gli occhi perchè sono al punto di piangere per le risa.

Sara mi fulmina con gli occhi. È una vipera.

"Che c'è?" Alzo un po'troppo la voce ma mi rompe le palle con quelle sue occhiate, già mi bastava Sherily ora ci si mette pure questa.

"Non hai femminilità." Mi risponde con quella squillante voce da oca.

"Oca spennata non rompere le palle. Gira i tacchi e vattene a fanculo." Il mio modo grezzo di rispondere mi avrebbe portato a delle amare conseguenze. Si appoggia alla spalla di Calum e sbuffa.

"Credi di essere grande, di poter sovrastare chi ha più esperienze di te e chi ha una finezza perfetta. Credi veramente di essere grande, sei una sgualdrina da quattro soldi e non so cosa abbia trovato in te il capo." Mi sputa acida.

"Primo punto tu sei una gallina spennata con la finezza di un'elefantessa in una cristalliera e tu hai esperienza solo nel campo del pollaio. A me sguardrina? Sei seria? Guardati tu prima di giudicare gli altri che sono meglio di te. Tu sei una sgualdrina. In me il tuo capo ha trovato il talento, in te solo un quintale di trucco perchè senza, dire che sei un cesso è un complimento." La supero con una spintonata e scendo della hall dell'albergo.

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So che il capitolo è corto ma ho poche idee.
Vi chiedo scusa per il ritardo e ringrazio coloro che non abbandonano questa storia nonostante i miei constanti ritardi.
Vi chiedo di leggere la mia prima fanfiction. È una storia diversa da tutte quelle che ho scritto e vi propongo la sua lettura. Si chiama Stanza 237.
E ho appena pubblicato una nuova storia che anch'essa non è la solita storia d'amore rose e fiori e si chiama Ho paura... (Questa storia non parla quasi d'amore ma soprattutto odio, le condizioni di vita di una periferia degradata e la vita sporca dei giovani. È molto importante per me che leggiate entrambe perchè non sono facili da scrivere e trattano argomenti tanto delicati quanto duri.) Le potete benissimamente trovare sul mio profilo.
Vi saluto :)
KissKissCry

Questa volta è per sempre [Sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora