Roser cominciò a ridacchiare mentre io diventai rossa come un peperone sotto lo sguardo divertito di Julia e mio zio.
- scusami Fra, non volevo - mi disse un po' rammaricata.
- tranquilla non è niente -
Nel frattempo Alex stava ridendo con Linda, che ci aveva raggiunto mentre ero in preda all'imbarazzo.
- signori Marquez, vostro figlio è abbastanza cosciente da ricevervi -
Si era svegliato? E come faccio a non sapere che lo era già da quando gli ho confessato i miei sentimenti? Oh immaginate, ceh no, doppia figura di merda!
- tesoro vuoi entrare con noi? - mi girai nella direzione opposta alla mia e vidi il volto più dolce che Julia potesse fare.
- appena finirete voi, entrerò -
Entrarono e non c'era più nessuna traccia di Valentina, Alex e Linda. Suppongo siano entrati tutti con Julia e Roser. Attesi con ansia seduta sul gradino del marciapiede quando un Rossi disperato mi corse incontro.
- oddio Fra meno male che ci sei tu. Come sta? Ho fatto il prima possibile -
- ei Vale, ora sta meglio, se ti va, puoi entrare con me appena escono i genitori, altrimenti puoi andare prima di me - mi rivolse uno sguardo curioso.
- e lasciare che veda prima me che la ragazza dei suoi sogni? Naah. Entreremo insieme - dopo quella frase che non riuscivo a definire né sarcastica né seria, non proferii più parola.
- terra chiama Francesca, i genitori di Marc sono appena usciti, andiamo? - mi alzai un po' contro la mia volontà devo dire, perché dopo quello che mi aveva detto Valentino, non riuscivo a non pensarci.
Valentino mi aprì la porta da vero gentiluomo e poi ci avviammo verso la sua stanza.
- ei campione - Valentino irruppe nella stanza mentre Marc stava sorseggiando un po' d'acqua, infatti, si strozzò perché cercò di rispondere all'amico con l'acqua in bocca.
- con calma amico - aspettai fuori dalla porta perché mi sentivo un po' in soggezione con loro due.
- Fra entra, dai non essere timida - maledetto Rossi! Lo aveva fatto di proposito, infatti, appena lo guardai male, scoppiò in una fragorosa risata.
- hei - mi era mancata così tanto la sua voce. Trattenni le mie lacrime per sembrare più forte.
- va bene, vi lascio soli. Per fortuna stai bene, a dopo -
Appena chiuse la porta, mi gettai sopra di lui e scoppiai a piangere. Il profumo era qualcosa di unico, profumava di vaniglia e anche un po' di menta.
- ssh, non llorar querida - prese il mio volto tra le mani e con i pollici mi asciugò le lacrime. Gli sorrisi e inaspettatamente mi baciò il naso.
- prima, quando sei entrata ed io ero ancora sotto anestesia, ho sentito tutto ciò che me has dicho. Hai pienamente ragione ed è per questo che volevo parlarti prima della gara - e pensare che lo avevo quasi mandato a quel paese.
- qui-quindi hai ascoltato tutto, beh que-quelle cose te le ho dette con il cuore in mano Marc, voglio davvero che tu sia felice - mi sorrise caldamente.
- ho capito tutto princesa, anch'io voglio essere felice e per questo vorrei che fossi tu la mia felicidad -
Lo guardai un po' incredula perché, sinceramente, non lo avrei mai immaginato.
- stai dicendo davvero? - una lacrima scese involontariamente dal mio occhio destro.
- si - senza darmi il tempo di realizzare tutto, prese il mio viso e lo avvicinò al suo. Eravamo a un millimetro di distanza quando feci io la prima mossa unendo le nostre labbra. Era la stessa identica emozione che provai quando mi baciò per la prima volta a casa sua.
Approfondì il bacio con la lingua e delle risatine raggiunsero le mie orecchie. Marc sorrise al suono della voce di Alex che urlava "gilipollas". Decidemmo di staccarci per mandare delle brutte occhiate a quei tre quando trovammo solo Carlo che ci guardava da psicopatico omicida.
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Avete visto quando sono stata brava? Ecco a voi il 20° capitolo. Credo che renderò più interessante lo spazio autrice, postando qualche anticipazione dei prossimi capitoli quindi non trascurate l'ultima partee. Non resta che augurarvi Buona lettura.Un bacio queridas,
Francine.
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Factory || Marc Marquez ||
FanfictionHola queridas, ecco qui a voi la breve storia di Francesca e della sua passione per i motori, ovviamente anche per i famosi "riders" hahaha. Questo cambiamento segnerà la sua vita, un viaggio inaspettato, un mestiere per cui nutre tanto amore e molt...