«Sono venuto per te. Dimmi la verità.»
Kyle non poteva credere ai suoi occhi.
Samuel era di fronte a lui, sulla soglia del suo appartamento, in carne ed ossa. Lo osservava con gli occhi castani, enfatizzati dalle profonde occhiaie scure. Le mani tremavano leggermente e la bocca semichiusa, lasciava passare un respiro affannato.
E così, dopo aver riflettuto per un tempo che a Sammy parve infinito, fece l'unica cosa che il suo corpo bramava di ottenere: prese il coraggio in mano, fece un passo avanti e, portando le mani dietro la nuca di Sammy, incollò le labbra sulle sue.
Il bacio fu cruento. Lo desideravano entrambi. Le braccia del più grande circondarono i fianchi di Kyle e quest'ultimo portò entrambe le mani tra i lunghi capelli di Sammy.
I respiri si unirono, le lingue danzarono insieme e, facendo qualche passo, indietro per Kyle e avanti per Sammy, caddero entrambi a peso morto sul vecchio divano in pelle dell'appartamento.
Il viso di Sammy si allontanò solo qualche secondo inchiodando gli occhi ambrati in quelli d'acciaio di Kyle che ne approfittò anche per recuperare il fiato.
«Non doveva finire così.» sibilò il più giovane, tra un ansito e un altro.
«Perchè non mi hai permesso di starti vicino?» domandò invece Sammy, unendo subito dopo, ancora una volta, le labbra con quelle di Kyle e facendo entrare entrambi in un vortice di passione senza fine.
Le leggere t-shirt di entrambi caddero a terra all'unisono. I due si abbracciavano, si esploravano e Sammy, sopra Kyle, si muoveva in maniera sensuale facendogli sentire tutto il suo desiderio attraverso la leggera stoffa dei pantaloni e potendo sentire anche quello del giovane che, alzando leggermente i fianchi, gli diede la possibiltà di sfilare i morbidi pantaloni della tuta.
Fu un attimo, ed entrambi erano nudi e ricoperti da una leggera patina di sudore.
Senza barriere, e solo con la sensazione della pelle dell'uno e dell'altro, addosso, i due si unirono in un unico corpo facendo, per la prima volta nella loro vita, l'amore.
Lo sentivano entrambi, lo volevano entrambi. L'arrivo di Sammy, per Kyle, fu come un segno del destino e, il più grande, dopo aver visto gli occhi d'acciaio oscurati dalle lacrime in procinto di uscire, si rese conto che, quello che era convinto di provare fosse, finalmente, ricambiato.
**
«Adesso mi dirai la verità?» domandò Sammy, passando delicatamente le dita tra i capelli scuri di Kyle.
«Quello che ti ho detto è la verità.» mormorò Kyle, girando la testa dall'altra parte.
Sammy posò il palmo della mano sulla guancia del giovane, costringendolo delicatamente a voltarsi per ritrovarsi occhi negli occhi.
«Ho bisogno di sapere tutto per poterti stare a fianco. Tutto, Kyle.»
Questi, lo osservò con gli occhi argentati.
Era combattuto. Aveva fatto di tutto pur di tenerlo lontano dai suoi casini, anche inventarsi di avere un ragazzo, spezzandosi il cuore da solo. Eppure Samuel era lì, ancora dentro di lui e poteva sentirne gli umori scendere tra le gambe, segno di un'unione impulsiva ma piena di sentimento.
Era convinto di essere innamorato di Samuel Fairfield, adesso più che mai.
Ma, proprio per questo, ne valeva la pena metterlo in pericolo?
Farlo entrare in questo circolo vizioso che lo avrebbe rovinato? E tutto solo per poter stare con lui?
«Smettila di pensare. Posso sentire i tuoi pensieri. Dimmi la verità e basta. Sono pronto ad affrontare qualsiasi cosa se mi prometti di starti accanto. So che ti sembrerà impulsivo ma, Kyle, da quella notte passata insieme, non ho mai smesso di pensarti. Mai una volta. Non sono stato con nessun altro e il solo pensiero di saperti di un altro uomo....o donna, mi distrugge. Dammi una possibilità, fammi entrare nella tua vita.»
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Love Made Me Do It
RomanceSpin-off di Glasses Love: la storia di Mark, Brady, Sammy e Kyle. La storia può essere letta singolarmente.