18.

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Il mio ultimo giorno di scuola è appena finito.
Mi hanno regalato una maglietta con tutte le firme incluse quelle dei prof.
Con Giorgio alla fine ho parlato.
Gli ho detto che non me la sento di continuare una relazione a distanza. Gli ho detto che lo amo.
Lho abbracciato e lui mi ha baciata.
Ci amiamo ma la distanza è troppa.

Sono a casa a preparare le valige.
Partirò stasera alle 5.
Sono in ansia.
Non vedo l'ora di partire, cambiare città, amici, scuola e soprattutto VITA.

Appena finito di preparare la valigia vado un po' a correre lungo il mare.
Mi mancherà un po' tutto questo.
Pensare che tra qualche giorno sarà il mio compleanno e non lo festeggerò a Miami come da quando sono nata.
Lo festeggerò a Miami .
Non vedo l'ora.
Torno a casa verso le 3 e decido di farmi una bella doccia.

Comincio a immaginare come sarà la mia vita lì.
Ho intenzione di lasciare a casa la lametta.
Voglio ricominciare da CAPO.

《Fede ti muovi?! Dai fede che devo farmi anch'io la doccia》 Dice Steph

Esco dal bagno con l'accappatoio addosso e appena mi vede mi abbraccia forte.

Appena lei entra in bagno io vado verso la mia stanza.
Entro e trovo un pacchetto
"Per fede
Ti amo"

Apro il pacchetto e trovo un braccialetto con un ciondolo a forma di chitarra.

《Ti ricordi che mi avevi detto che ti sfogavi cantando o suonando? Ecco oggi sono io che ti chiedo di cantare con me. Per favore piccola.》 Dice Giorgio entrando in camera e vedendomi in intimo.
Si avvicina a me e mi sussurra all'orecchio
《Comunque sei bellissima così. Non sai che voglia ho di abbracciarti forte e baciarti.》

《Non sai che voglia ho io di abbracciarti e non staccarmi più》dico senza neanche rifletterci
《Fallo》 dice e si appoggia alla porta chiudendola.
《Dato che non lo fai te lo farò io》 dice e mi stringe in un abbraccio che mi è mancato davvero tanto.
Mi suona la sveglia che avevo puntato prima di entrare in doccia.
《Merda!》 Urlo spegnendola
《Sono già le 4!》 Dico dirigendosi verso la scrivania dove ho lasciato i miei vestiti e mi vesto.

Scendiamo di sotto e lui mi da una mano a caricare le valige in auto.
《Allora... addio》dico a pochi centimetri da lui.
Se mi muovo di 1 centimetro mi ritrovo attaccata alle sue labbra.
《Non dire addio.. di semplicemente arrivederci》dice trattenendo le lacrime
《Arrivederci》dico abbracciandolo forte e facendo scivolare una lacrima.
《Ti amo》 Mi sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra e in meno di un secondo mi lascia un bacio a stampo.

Salgo in macchina e lo saluto con la mano.
Mi mancherà.

*5:10*
Sono sull'aereo da pochi minuti .
Vicino a me c'è Matteo.
Io sono sul lato del finestrino.
Mi metto le cuffiette e accendo la musica.
Matteo mi ruba una cuffietta e mi stringe la mano.
Parte come canzone Carillon di Mr Rain .
Mi scende una lacrima.
Cerco di non farmi vedere da Matteo e guardo fuori dal finestrino.
Mi appoggio alla sua spalla e mi addormento.

《Principessa.. ehi principessa sveglia. Siamo quasi arrivati》dice Matteo.
Sono quasi completamente sveglia e il panorama è mozzafiato.
Dal finestrino si vede Los Angeles illuminata dalle prime luci dell'alba.
Bellissimo.
Mi volto verso Matteo e mi perdo nei suoi occhi.
Hanno il riflesso dei raggi .
Che belli
《Ci facciamo un selfie? Voglio ricordarlo sto giorno.》 Dico e lui annuisce
Ci facciamo un selfie e mettiamo via il telefono.
《Ti voglio bene principessa》 mi dice mettendomi un braccio sulle spalle
《Anch'io 》 dico accucciolandomi più vicino a lui
《Come siete carini.》dice la signora vicino a noi 《Da quanto state insieme?》
Stavo per dirle che aveva frainteso quando Matteo mi precede dicendo 《Da quando abbiamo 5 anni》
《Siate felici. Siete davvero troppo belli insieme》aggiunge quella signora
Io continuo a fissare Matteo e a sorridere.
Non so perché.

Atterriamo verso le 6:30 e vedo mia zia Lucrezia aspettarci
《Fedee!》Urla abbracciandomi
《Ciao zia!》 Dico
Io e mia zia abbiamo sempre avuto un rapporto molto bello. Ogni estate venivo qui.
È bellissimo.
《Allora andiamo? Scommetto sarete stanchissimi》dice
Ci dirigiamo verso la Mercedes di mia zia e saliamo.
Io e Matteo siamo seduti vicini.
Io mi appoggio a lui e mi addormento.

Arriviamo a casa che sono le 7:15
Questa sarà la mia nuova casa per un po'.
《Michi accompagna Fede un camera sua così si sistema poi appena volete far colazione ditemelo che vi faccio i pancakes》dice la zia mentre Michi mi aiuta con le valige

Andiamo di sopra... wow la mia camera è grandiosa.
Ha un balcone,un letto matrimoniale,un bagno personale e una cabina armadio. È gigante.

Vi spiego,mio zio fa l'architetto e s'è costruito tutta la casa per conto suo. Ecco perché è così grande.

Mi siedo sul letto e mi scende una lacrima,mi manca già la vita a Miami.
《Tranquilla Fede, so io come calmarti. 》dice Michi avvicinandosi a me.
Mi porge la mano facendomi alzare e mi stringe a se.
Abbiamo cominciato a ballare.
Noi partecipavamo ai concorsi di ballo che c'erano qui ogni estate
《Mi piace troppo ballare con te》dico appoggiando la testa sulla sua spalla 《Mi fa tornare bambina》

《E tra l'altro eri anche la bambina più bella della citta》dice asciugandomi delle lacrime.
《Ah e poi,ti ricordi da piccoli che cantavamo insieme anche a Matteo? Beh mi son fatto regalare una chitarra da un mio amico per te. Te la vado a prendere.》dice andando verso un armadio e aprendolo
Tira fuori una chitarra e me la porta .
《Ma non dovevi》dico
《Si che dovevo.》dice sedendosi vicino a me 《So che in questo periodo non sei stata tanto bene e volevo che almeno qui ti sentissi a tuo agio. Davvero a casa tua,ecco.》dice sorridendo
Mi appoggio alla sua spalla.
《Ora scendiamo che ho fame?》chiede con voce da bambino
《Certo piccolino》dico prendendolo in giro
Scendiamo e dopo aver mangiato i nostri pancakes e aver ringraziato la zia,torniamo di sopra.
《Io vado a mettere via le mie cose》dico
Lui annuisce ed entra nella sua camera ed io nella mia.
Sistemo prima di tutto i vestiti e poi tiro fuori da un valigia "speciale" tutte le foto.
Alcune sono incorniciate altre sono su una lavagnetta.
Appendo la lavagnetta al muro e sistemo le foto sugli scaffali mentre sul comodino ne metto una in particolare. In questa foto ci siamo io,Giorgio e Rebecca. Abbiamo una faccia buffa e Giorgio ha un braccio sulle mie spalle.
Devo cercare di dimenticarlo.
Lo so che è impossibile .
Il colore è come una macchia indelebile.
La puoi lavare,lavare e lavare. La macchia si schiarirà ma non svanirà mai. Se ho amato davvero Giorgio (e si l'ho amato davvero) non lo dimenticherò molto facilmente.

❤❌Ehyy 💕
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ❤
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Prossimi 2 capitoli venerdì.
Ciaoo❌

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