29.

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*18:30*
Le giornate hanno cominciato a passare in fretta,dato che siamo in estate

Oggi ho preparato le valige,domani torno a casa.
Ho trovato un modo per portare Billy con me.
Non vedo l'ora di partire.

Ieri mi sono addormentata molto presto.
Oggi invece sono proprio instancabile.

Infatti sono qui,sulla spiaggia a correre.
Sto correndo da circa un'ora ma non sono stanca.
Non sopporto stare senza il mio migliore amico,anche se lui non si fida più di me.
Non riesco a capire cos'ha.

Ho provato a parlare con Michi,ma anche lui è sembrato strano.
Magari allontanarmi per un pò farà bene a tutti.

Continuo a correre pensando a tutto questo fin quando il sole tramonta,decido quindi di sedermi.

La sabbia ancora calda,ma che si sta raffreddando. Il sole colora di tanti colori il cielo di Los Angeles.

Sto guardando il tramonto e mi rendo conto solo ora di una piccola sporgenza che c'è in questa spiaggia.

Arrivo lì,in cima.
È abbastanza alto qui.

C'è un ragazzo che sta guardando giù.
È molto triste.
Vuole saltare

《Fermo.. non saltare》dico avvicinandomi a lui

Poi mi rendo conto che è il ragazzo con il cagnolino di qualche giorno fa

《Ancora tu?! Che ci fai qui?!》chiede il ragazzo vedendomi

《Allora prima di tutto allontanati da quel punto perché tu sei forte,lo sappiamo entrambi. Ti va di parlare con me? Poi al massimo ci buttiamo insieme. Io cercherò di salvarti comunque quindi.. forse moriremo entrambi.. poco mi importa. Non posso stare qui a guardarti senza far niente. 》

Io mi siedo lì proprio a pochi metri da lui.
Jason mi raggiunge, non me lo aspettavo.

《Allora,vuoi dirmi il perché lo fai?》

《Sai, un giorno mi sono svegliato e mi sono trovato senza padre e senza madre. Avevo 7 anni. Da quando ho 13 anni le cose sono peggiorate tanto,avevo messo su peso,forse troppo. Sono arrivato a tagliarmi, essere autolesionista non bastava più,così eccomi qui. Devo saltare. Porre fine a tutte le mie sofferenze.》dice abbassando lo sguardo

È triste. Si nota.

《Nessuno aveva notato niente? Cioè il tuo sguardo perso,i tagli.. niente?》Chiedo

Lui scuote la testa
《No,nessuno s'era accorto di niente. Io sorrideva, scherzavo e facevo battute squallide, però ero triste. Non lo dimostravo. Perché avrei dovuto? Perché dimostrare dei sentimenti così inutili? 》risponde

《Non sono inutili,anzi. Tu non potresti essere felice se non fossi anche triste. Ed è bella questa cosa. È bello essere tristi perché poi si diventa più felici di prima. Devi vivere la tua vita,le tue emozioni. Non lasciare che prendano il sopravvento. Tu sei più forte di queste emozioni. Ti do un consiglio. Tu ora metterai questo braccialetto. Finché lo terra, non potrai farti del male. Sei obbligato a non toglierlo mai. 》dico dandoli il braccialetto blu che ho fin da bambina.

Me lo aveva regalato mio nonno,però tanto ho anche la sua collanina che mi da forza.

《Grazie mille》dice alzandosi e aiutando me ad alzarmi

《Di niente, ed evita di fare cazzate》dico sorridendo

Lui ricambia il sorriso

《Te lo prometto》dice e se ne va.

Torno a casa anch'io verso le 23:30
Ho fatto un piccolo giretto per la città






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