Shadows {Larry Stylinson}

3. Watch your back curly boy

Mi svegliai grazie alla luce del sole che pian piano penetrava dalla finestra. Il sabato e la domenica erano, ovviamente, i migliori giorni della settimana. Niente lavoro o altro stress.

Da brava persona socievole potevo rimanere a casa tutti i giorni con addosso il pigiama, meraviglioso.

Mi sedetti sul letto poggiando le mani ai miei ricci scostandomeli leggermente, mi stiracchiai per poi poggiare la mano sulla mia pancia scoperta. Dormire in boxer era fantastico, si stava freschi e comodi. 

Guardai Lily che si leccava tranquillamente nella parte finale del letto e le sorrisi, era sempre così bella, la mia bambina.

"Buongiorno Lily" Dissi sorridendo, lei mi guardò per poi miagolarmi e correre via.. verso la cucina

"La solita simpy" Dissi ironico alzandomi per poi recarmi al bagno chiudendomi la porta dietro sentendo immediatamente un brivido gelido passarmi per le spalle e che in poco tempo si espanse per tutto il corpo facendomi rabbrividire 

"Ma che diamine.." Borbottai chiudendo la finestra iniziando a sentire davvero freddo

Andai verso il lavandino aprendo l'acqua per lavarmi il viso, mi guardai allo specchio osservando la mia faccia cercando di aggiustarmi un po' i ricci completamente per i fatti loro sbuffando sonoramente.. 

"Mio dio che orribile, sembra che io abbia appena visto un fantasma" Dissi ridacchiando per poi scuotere la testa e raccogliere un po' d'acqua

Mi abbassai buttandomi l'acqua in faccia per poi alzare lo sguardo e sgranare gli occhi notando qualcuno dietro di me per un secondo, tirai un urletto non proprio virile girandomi non notando nessuno e rabbrividii 

"Okay, non é divertente" Dissi a me stesso poggiando le mani ai lati del lavandino cercando di calmare il mio povero cuore che già di prima mattina minacciava di andarsene a fanculo

"I fogli di mia nonna" Sussurrai a me stesso uscendo dal bagno chiedendomi cosa diamine fosse successo in quel millisecondo

Andiamo Harry.. calmati, di prima mattina sei mezzo rincoglionito.. calma.

Mi guardai attorno per tutta la casa cercando i fogli del diario di mia nonna non trovandone neanche mezzo... Era impossibile, diamine dovevano essere da qualche parte.

La cosa stava iniziando un po' ad inquietarmi, troppe cose stavano succedendo in soli tre giorni e non andava bene per la mia sanità mentale.

Già che parlavo continuamente con Lily non era di certo un buon segno ma tutto quello che succedeva attorno a me non aiutava tanto

Sbuffai andando in cucina per prepararmi un po' di caffè per svegliarmi e cercare di accendere il cervello e capire che la mia era solo ancora preoccupazione di vivere da solo in una grande casa. Dovevo stare tranquillo.

Detti da mangiare a Lily per poi accendere il fuoco per riscaldare la padella per i pancakes. Preparai il composto velocemente, mi girai e notai la padella sul bancone mentre il gas era ancora aperto. Corrugai le sopracciglia... Giuro che l'avevo messa sul fuoco.

"Di prima mattina sono davvero rincoglionito" Dissi a me stesso sbuffando per poi avvicinarmi al bancone e prendere la padella facendola cadere a terra... Era fottutamente incandescente

"OKAY, BASTA. CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?" Esclamai mettendo velocemente la mano sotto l'acqua gelida

Sentii di nuovo qualcuno toccarmi la spalla, era un tocco fottutamente gelido che mi fece rabbrividire, mi girai e non notai ancora nessuno, mi sentivo osservato e sempre qualcosa.. come se qualcuno fosse accanto a me che si divertiva a farmi credere di essere impazzito