Shadows {Larry Stylinson}

9. This is our job, trust us.

Picchiettavo nervosamente le mani sul bancone guardando più volte l'orario.

Ero nervoso, Lily era tranquilla che giocava in giardino mentre io ero chiuso in cucina bevendo il cappuccino che mi ero preparato tanto per svegliarmi anche se é una cazzata dato che per tutta la notte non facevo che sentire strani rumori e addirittura righi vicini quasi come se chi li emetteva fosse vicinissimo a me ed io non lo vedevo...

Le luci continuavano ad accendersi e spegnersi ma fortunatamente era mattina, almeno vedevo lo stesso. Speravo con tutto me stesso che tutto quello finisse, la cosa si faceva sempre più inquietante... Era come se vivessi insieme a qualcuno e quel qualcuno non fosse proprio simpatico con me e non capivo il perchè

Perché io? Cosa diamine avevo fatto di male?

Ormai non avevo più varcato la soglia dello studio di mia nonna, né cercato più le pagine del suo diario, avevo paura di mettere piede lì e restare chiuso per poi ricevere chissà quale tortura. La potevo ricevere in ogni angolo della casa, ma lì... Non lo so.. 

Ed ovviamente non potevo neanche decidere di trasferirmi per tipo per sempre a casa di qualcuno dato che quella cosa mi aveva minacciato nel migliore dei modi... Ero come intrappolato, mi sentivo quasi come se fossi stretto da delle catene che in poco tempo mi avrebbero soffocato, ero disperato 

Sobbalzai quando sentii il campanello suonare, mi alzai cadendo quasi su me stesso

Io ed il mio equilibrio.

Sentii quasi qualcuno ridere e rabbrividii camminando velocemente verso la porta principale.

Poggiai la mano sulla maniglia e aprii la porta ritrovandomi davanti un ragazzo dai capelli blu agitare la mano sorridendo come un bambino per poi essere schiaffeggiato da un ragazzo biondo accanto a lui

"Sii professionale" Borbottò il ragazzo biondo e quello dai capelli blu che sospirò

"Come faccio ad essere professionale SE HO UN GATTO ATTACCATO ALLE PALLE" Esclamò indicando la mia gattina attaccata ai suoi pantaloni e deglutii

"Oh uhm.. E' la mia gattina" Dissi avvicinandomi prendendo Lily che non voleva mollare la presa sul ragazzo "Andiamo Lily, ti prego, non fare la cattiva" Borbottai tirandola e lei mostrò di più gli artigli facendo sussultare il ragazzo

"Che gattina adorabile" Disse il ragazzo dai capelli blu "Amico, non tirarla più ti prego, non mi sento più niente là sotto se continui così" Continuò ed in quel momento un ragazzo ricciolino si abbassò accanto a me 

"Ti aiuto io, ci so fare con i gatti" Disse sorridendomi dolcemente ed io ricambiai il sorriso tirando Lily insieme a lui ma non ne voleva sapere proprio

"Maledizione" Sbuffò il riccio alzandosi insieme a me per poi mettersi le mani ai fianchi guardando male Lily soffiare a me e lui

"Cosa diamine vuoi?" Chiese il ragazzo dai capelli blu prendendola e Lily subito ritirò gli artigli facendosi prendere in braccio senza problemi facendomi ruotare gli occhi 

Ruffiana.

"Aw, credo di piacerle Lukeey" Disse Michael tenendola in braccio mentre la gatta si faceva coccolare tranquillamente 

"Bene... ora possiamo presentarci?" Chiese con fare ovvio un ragazzo dai tratti orientali sbuffando sonoramente per poi tendermi la mano "Calum Hood"

"Ashton Irwin" Disse il ragazzo riccio tendendomi la mano dopo Calum ed io gliela strinsi sorridendogli leggermente 

"Luke Hemmings" Disse il biondo stringendomi la mano un po' forte 

"Michael Clifford" Disse il ragazzo dai capelli blu tenendo Lily con una mano mentre con l'altra cercava di stringere la mia