Il cielo nei suoi occhi 2

Capitolo 20

Raggiungemmo il quartiere degli artisti a piedi.
Ci lasciarono un'ora libera.
Benji: "finalmente un pò di libertà però stasera usciremo"
Fede: "già, aspettavo da tempo questa gita per delle scappatelle notturne"
Lea: "sono emozionata a mille"
Io: "ed io invece sto avendo paura se ci scoprano"
Benji: "stellina mia tranquilla,se i professori ci scoprono mi prendo io la colpa"
Gli presi il viso tra le mani sfiorando le sue labbra.
Io: "no,se vengo con voi devo prendermi anche io la colpa" e gli lasciai un leggero bacio sull'angolo della bocca dove c'era il piercing.
Mi prese la mano e insieme ai nostri amici andammo di qua e di là per il quartiere.
Mi fermai davanti a un negozietto di souvenir ed entrai.
C'erano molti oggettini carini. Presi una calamita a forma di baffi tipici parigini con la scritta "bonjour".
Questo lo darò a mia madre e sicuramente lo metterà sul frigorifero dove ne tiene molte di calamite.
Pagai e uscì da lì.
Lea: "ragazzi un'ora è già volata,dobbiamo ritrovarci vicino all'uscita del quartiere"
Benji: "okay,andiamo"
Ci avviammo verso il ritrovo prestabilito dalla professoressa di francese.
Trovammo metà alunni e gli insegnanti.
Una volta che ci eravamo radunati tutti,fu il momento di visitare la Torre Eiffel.
Il mio monumento preferito,con cui è riconosciuta Parigi.
Di esso sò tutta la sua storia,tutto di tutto.
Arrivammo sotto ad essa e Benji mi afferra per i fianchi,mi volto verso di lui e le sue labbra sulle mie.
Dopo si stacca e mi fa vedere il suo cellulare, notando che aveva scattato la foto.
Benji: "quando torneremo la farò stampare per attaccarla in camera"
Io: "ti amo"
Benji: "ti amo anche io"
Salimmo la prima rampa di scale che portava al primo piano.
Ci fermammo per qualche minuto e siccome eravamo due classi non potevamo salire in ascensore e continuammo con le scale.
Una volta arrivati al secondo piano si iniziava a vedere un panorama parigino.
Continuando per le scale,finalmente raggiungemmo il terzo piano della Torre.
Mi voltai e il panorama attorno a me era stupendo, si vedeva tutta Parigi.
Il nostro hotel,l'arco di Trionfo,il museo del Louvre...
Scattai una marea di foto al paesaggio,poi ne feci una con i miei amici.
Era stupenda: io e Benji abbracciati,Fede e Lea che si diedero un bacio e alle nostre spalle Parigi.
Non finirò mai di ripetere che adoro questa città.
Pranzammo al ristorante che si trovava lì.
Passarono le ore e fu ora di cenare.
Terminato di mangiare tutti nella proprie camere.
Io e Lea ci mettemmo un vestito un pò più elegante per la nostra scappatella notturna con i ragazzi.
Optai per un top bianco con il disegno di una ragazza con alle sue spalle la bandiera americana, uno skinny blu e un paio di converse argentate. Mentre la mia amica si mise un vestito senza spalline a metà coscia blu elettrico con un paio di decoltè blu alla punta fucsia.
In bagno pensammo al trucco e ai capelli: io li lasciai naturali,ovvero ondulati,e per il trucco un pò di eyeliner nero e un rossetto blu brillantato; Lea invece si fece uno chignon e applicò della matita blu e lo stesso rossetto che avevo usato io.
Iniziai a sentire una musichetta,dopo mi accorsi che era il mio telefono a squillare. Benji.
Io: "pronto?"
Benji: "piccola,per adesso non si può uscire perché ci sono i professori in giro,appena rientrano nelle loro stanze ti faccio uno squillo"
Io: "ok amore"
Chiusi la chiamata. Ero un pò in ansia per questa uscita,ma mi calmai mettendo la musica.
Continua..

Ecco il nuovo capitolo. Finalmente è vacanza e avrò più tempo per dedicarmi alla storia.