Capitolo 28

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Arriva mercoledì e mi sveglio con calma verso le 8:00.
Faccio colazione con Lea ad un bar vicino casa sua e ci incamminiamo alla Feltrinelli.
Prima di noi ci sono altre ragazza, forse una ventina con il pass e anche noi siamo tra quelle con il pass.
Nel frattempo che aspettiamo, ascoltiamo un pò di musica e ovviamente riproduzione casuale mette quelle dei nostri idoli.
Verso mezzogiorno mangiamo un panino che ci siamo portate da casa, mentre la fila aumenta.
Ci sono così tante Dreamers con le quali ogni tanto, io e la mia migliore amica parliamo per far svanire l'ansia di aspettarli anche se è più forte essa.

Vado su twitter e controllo se hanno pubblicato qualcosa.
Una foto in cui c'è scritto "Lecce arriviamo".
Passano due ore e un'auto nera si parcheggia davanti l'ingresso della libreria.
Si apre lo sportello ed escono loro.
Entrano nella Feltrinelli ed io e Lea attendiamo.
L'ansia sale e credo che da un momento all'altro svenirei.
Arriva il mio turno e salto in braccio a Benji, gli sussuro un "ti amo" con il quale risponde "anche io".
Abbraccio anche Fede e scattiamo una foto.
Per fortuna che non sono svenuta perché di solito mi gira la testa quando c'è troppa gente attorno.
Aspettiamo fuori alla libreria per salutarli.
Forse erano le 19 quando uscirono per entrare in auto.
Io e Lea eravamo dalla parte opposta ma alcune ragazze ci spinsero per finire con il sedere a terra.
Lea: "giuro che quelle ragazze la pagheranno"
Io: "guarda un pò chi sono"
Lea: "la odio, prima non diceva che Benji e Fede erano dei ragazzini, adesso ce la ritroviamo ad un instore"
Eravamo ancora sedute a terra quando una mano si appoggiò sulla mia spalla.
Mi voltai e c'era Ben.
Benji: "ragazze avete bisogno di una mano?"
Porse la sua mano e la afferrai, stessa cosa fece con Lea.
Benji: "ho visto come quelle ragazze vi hanno spinto e mi dispiace"
Io: "non fa niente"
Benji: "venite con noi"
Cosa!? Benji ci aveva appena detto di andare con loro? Sicuri se nel caso volevano rimanere da soli e riposarsi.
Ci fece salire in auto, sotto lo sguardo di molte ragazze tra cui la perfida Giulia.

Arrivammo ad un hotel per poi scendere.
Entriamo in una camera e ci sediamo sul letto un pò imbarazzate.
Benji: "non c'è bisogno di fare le timide, mica vi mangiamo"
Fede: "siamo esseri innocenti, soprattutto io"
Benji: "zitto tu che sei il primo che quando ha fame si mangia qualunque cosa è a portata di mano"
Feci un sorriso per la scena che si presentava davanti a me.
Fede: "come vi chiamate?"
Lea: "io sono Lea"
Io: "mentre io mi chiamo Elena"
Benji: "bei nomi, di dove siete?"
Io&Lea: "Lecce"
Fede: "quanti anni avete?"
Io: "17 anni"
Benji: "raccontateci un pò cosa avete fatto negli ultimi giorni"
Lea: "niente di interessante, solo andare a trovare questa pazza in ospedale" e mi indica.
Benji: "perché cosa è successo?"
Io: "niente"
Lea: "dai Ele, ormai quasi tutti lo sanno"
Così Lea iniziò a raccontarli dell'accaduto.
Benji: "adesso stai bene?' mi carezza la guancia.
Come era delicata, non sapevo cosa provavo per lui, se era un semplice rapporto tra fan e idolo o qualcos'altro.
Io: "si benissimo"
Fede: "volete pranzare con noi?"
Io: "no grazie, ci sono o nostri genitori che ci aspettano a casa"
Lea: "ora dobbiamo andare"
Fede: "va bene"
Ci accompagnano fino alla porta della stanza e ci salutiamo.
Benji mi dà un fogliettino dove non so cosa ci sia scritto.
Una volta fuori dall'hotel, prendo ciò che mi aveva dato Ben e guardo.
C'è il suo numero di telefono, oddio sclero.
Non mi conosce neanche da molto che mi dà il suo numero.
Lea si accorge di un mio probabile sorriso da ebete stampato sulla faccia che mi pone una domanda.
Lea: "perché quel sorriso?"
Io: "Benjamin Bryan Mascolo mi ha appena dato il numero di cellulare"
Lea: "sono contenta per te, stessa cosa ha fatto Fede con me"
Io: "quindi entrambe siamo super fortunate"
Lea: "si, per una volta la fortuna è dalla nostra parte"
Ritorno a casa e racconto ai miei della giornata di oggi.
Mamma: "secondo me sei innamorata?'
Io: "di chi?"
Mamma: "di Benji"
Io: "dici?"
Mamma: "eccome, lo si nota da un miglio di distanza"
Papà: "chi è questo ragazzo di cui sei innamorata? Lo voglio conoscere e poi se è un bravo ragazzo ti dò il consenso di uscire con lui"
Io: "papà stiamo parlando di Benji"
Papà: "quel ragazzo che suona nel duo Holly e Benji?"
Io: "Benji e Fede, non Holly e Benji"
Papà: "OK allora hai il mio consenso"
Io: "però lui non si metterebbe mai con una come me e soprattutto mi conosce da poco e c'è anche la distanza che ci separa"
Papà: "io e tua madre durante l'Università eravamo in due città molto differenti. Io a Lecce e lei a Milano, a quell'epoca non esistevano i computer ma ci tenevamo sempre in contatto con le lettere. Fidati che se fosse stato un altro ragazzo non sarebbe sceso dalla macchina per aiutarvi in mezzo a tutte le altre fan"
Io: "OK, adesso sono stanca vado a dormire che domani ho scuola"
Mamma: "buonanotte"
Papà: "notte"
Continua...

Nuovo capitolo!

Se ci sono errori mi scuso perche non ho ricontrollato.

Chi di voi ha incontrato Benji e Fede?
Io purtroppo ancora no e non so se arriverà mai il mio momento.

Il cielo nei suoi occhi 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora