capitolo 4.

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Il concerto è stato fantastico, a Parigi gli harmonizers non ci hanno mai deluso, sanno sempre tutte le canzoni, anche le cover.

Entro nella stanza dell'hotel e mi butto sul mio letto, le altre due devono ancora rientrare.
Lauren c'è rimasta malissimo dopo la discussione che abbiamo avuto, però mentre ballavano Work From Home e doveva toccarmi la gamba è andata parecchio più in su, non so se me lo sono immaginata, ma ho sentito dirmi 'sono solo tua, come tu sei solo mia'.
Sento bussare alla porta e mi alzo: "Arrivo" quasi urlo e vado verso la porta.
La apro e Ashley mi spinge per entrare, seguita da Lauren: "Non ti permettere più di toccarla" sento la ragazza con i capelli corvini dire alla bionda e si sdraiano tutte e due nei loro letti.
<<Ciao amore>> scrivo e invio il messaggio, sento il cellulare della ragazza dai capelli corvini suonare, segno che ha ricevuto il messaggio <<Ehy>> leggo e non ci credo ancora che mi ha risposto <<Scusa Lolo, ho fatto una scenata prima>> ammetto le mie colpe, anche se è difficile <<L'ho notato Camz, hanno annullato l'intervista, comunque mi chiedevo se vuoi venire qui con me>> non le rispondo neanche, lascio il cellulare sul letto e mi avvicino a lei, con la coda dell'occhio vedo Ashley girarsi verso la finestra di fianco al suo letto dandoci le spalle.

Appena mi sdraio di fianco al corpo della mia ragazza, si mette sopra di me: "Ti amo piccolo uragano di gelosia" dice e mi da un bacio a stampo: "Ti amo anch'io scema" rispondo e dopo avermi lasciato un altro bacio si mette di fianco a me.
"Cosa vuoi fare domani?" mi chiede iniziando ad accarezzarmi i capelli: "Non saprei, vuoi uscire dalla mattina?" chiedo a mia volta: "Le ragazze hanno detto che andranno in giro per la città, tu cosa vuoi fare?" fa un sorriso malizioso: "Se stiamo pensando la stessa cosa, io starei volentieri qua" sussurro e mi avvicino a lei per baciarla: "Tu non sai cosa ti farei in questo istante, peccato che ci sia Ashley, ti farei sentire quanto sei mia" la sua voce si è abbassata ed è molto più rauca del solito, mi prende il labbro, che stavo mordendo poco prima, fra i denti e lo succhia: "Smettila subito Jauregui o non ci sarà bionda che tenga" ridacchio e si unisce anche lei: "Sarebbe molto eccitante con il rischio di essere beccate" mi sussurra nell'orecchio e scoppio a ridere: "Per quanto non la sopporto, non è carino fare l'amore con una persona in stanza" con questo la smettiamo, ma continuiamo a ridere.

"Quando ci sposeremo" inizia lei sorridendo: "Vorrei portarti alle Maldive come luna di miele" continua la guardo, adesso quando inizia ad immaginare il nostro futuro: "Mi immagino quando entrerai in chiesa, io ti guarderò e penserò che sia tutto un sogno, cazzo, sposerò la donna più bella sulla faccia della terra!" esclama e rido: "Vuoi così tanto sposarti?" le chiedo lasciandole un bacio sul collo: "Voglio sposare te" risponde subito e mi abbraccia per farmi mettere sopra di lei: "Non ci hai mai pensato? Non hai mai pensato ad un noi per sempre?" mi da un bacio a stampo: "Quando potrai fare coming out, quando diremo al mondo del nostro amore?" mi passa le mani sulla schiena mormorando il tutto: "È ovvio che ci ho pensato, me l'hai promesso!" dico e ridiamo: "Ti amo" soffia sulle mie labbra: "Ti amo anch'io amore" faccio la stessa cosa e iniziamo a baciarci.
Ormai è notte, mi sdraio ancora di fianco a lei e mentre mi stringe a se chiudo gli occhi per dormire.

"Camz! Svegliati!" un fan grida felice dalla terza fila: "Avanti Camila, svegliati!" continua ed è proprio bizzarro, ha gli occhi verdi come Lauren, sono gli occhi di Lauren! Aspetta, ma quella è Lauren! Mi butto tra i fan e improvvisamente vedo tutto nero.
Apro gli occhi di scatto e vedo Lauren tenermi una spalla: "Dannazione, finalmente ti sei svegliata! È da tre quarti d'ora che ti chiamo" sbuffa e mi stiracchio sotto il piumone: "Ho sognato che eri tra il pubblico e mi urla vi di svegliarmi, stavamo facendo un concerto è tu eri in terza fila che mi urla vi di svegliarmi" dico e ridiamo: "Dai, andiamo a fare colazione, vestiti" dice e si alza sedendosi sul divano.
Mi alzo stiracchiandomi e mi avvicino a lei, è seduta con le gambe rilassate mentre le sue dita viaggiano velocemente sulla tastiera, non vedo con chi si sta scrivendo ma in realtà non mi interessa.
Mi preparo velocemente e mi avvicino a lei: "Andiamo?" chiedo e mi guarda dalla testa ai piedi: "Cristo Camz, hai messo quei jeans" si alza e mi tira una sculacciata gentile che mi fa uscire un piccolo gemito: "Smettila Lauren, quando torneremo sarò tutta tua" dico maliziosamente e mi abbraccia: "Sei bellissima piccola" sussurra e poggia le sue labbra sulle mie iniziando a baciarmi, ricambio subito e sento le sue mani stringersi sul mio sedere, metto le braccia sulle sue spalle e approfondisco il bacio.

Ci incontriamo con le altre nella hall, abbiamo deciso di fare colazione insieme alla fine, Dinah voleva parlarmi di una cosa.

Entriamo in questo bar abbastanza piccolo e calmo, il primo che abbiamo trovato.
Non ci ha riconosciuto nessuno (almeno per adesso) però ci mettiamo lo stesso in un tavolo un po' appartato: "Buongiorno!" dice Normani al cameriere baffuto vicino a noi: "Prendiamo tutte e cinque un tè normale" continua lei: "No, scusi, a me al limone" corregge Lauren: "Per mantenere la tua acidità miss Jauregui" scherza Dinah e ridiamo: "Arrivano in due minuti belle ragazze!" risponde l'uomo con il suo accento francese mentre parla la nostra lingua.
"Domani abbiamo un'intervista, mentre dopodomani ancora giorno libero, mercoledì concerto in Perù e giovedì in Brasile, in Brasile stiamo per una settimana!" ci dice Ally, vista la mia domanda.
I tè arrivano e prima che Lauren potesse spremere il limone dentro la tazza lo prendo e lo faccio io per lei meritando un bacio velocissimo.
"Camila, i manager ti vogliono parlare, dicono che non rispondi ne alle mail ne ai messaggi" mi dice Dinah e la guardo: "Cosa vogliono?" chiedo aggrottando le sopracciglia, non ho fatto nulla di sbagliato: "È una cosa grossa, mi hanno detto che centra uno famoso, sarà mica una relazione-copertura come per Shawn?" continua la bionda e a pensarci, davvero non saprei: "Tu non accetterai nessuna copertura relazione o come la chiamate voi" si intromette la ragazza dagli occhi verdi e alzo automaticamente gli occhi al cielo, parla lei: "Se devo perforza sono obbligata a farlo Lauren" ribatto e prendo un sorso di tè ormai tiepido dalla mia tazza: "Non ti obbliga nessuno" mormora e la guardo stupita: "Ah bhe, allora perché non lasci la tua copertura?" insisto accentuando la parola 'tua'.
"Smettila di renderti ridicola!" esclama e noto come le labbra delle altre formano una grande O.
Ridicola.
Non era arrivata mai a così tanto, questa non gli e la perdonerò così facilmente come le altre volte.

Spazio autrice.

Ciao a tutti! Spero mi possiate perdonare per questo immenso ritardo, scusate, scusate, scusate.
Spero come al solito che questo capitolo vi sia piaciuto, vi invito a farmelo sapere con un commento e/o di illuminare la stellina!
l prossimo capitolo,

-ramcEEnz

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