Coming Out

Capitolo 11.

È finita la pausa dal tour, con Lauren le cose sono andate meglio dopo quella sera ma non perfettamente.
Non ci siamo baciate più, non ci siamo neanche più sfiorate, apparte questo abbiamo sempre scherzato, più che fidanzate sembravamo due amiche di lunga data.

Sono con tutte e quattro le ragazze, appena scese dall'aereo ci siamo incontrate e insieme stiamo andando ad una famosa radio per un'intervista.
Scendiamo dalla macchina e veniamo colpite da almeno trenta flash diversi, i paparazzi urlano i nostri nomi mentre due guardie del corpo ci fanno strada dentro lo studio.
Appena siamo tutte dentro un uomo viene verso di noi, è molto sorridente e da l'idea di essere molto simpatico, dev'essere il conduttore: "Benvenute, io sono Michael Trads, seguitemi, inizieremo subito" detto ciò ci fa strada passando per un piccolo corridoio e ci sediamo sulle cinque sedie poste davanti a tre microfoni, lui sta in piedi davanti a noi, a dividerci una scrivania con molti apparecchi tecnologici e il nostro ultimo cd.
Il posto non è molto grande però mi affascina molto.
Nelle pareti ci sono appesi vinili di vari artisti, solo una è spoglia da questi ma piena di firme, di qua sono passati un sacco di persone famose.
"Buongiorno a tutti dal vostro conduttore radiofonico preferito, questa è Radio Stars e con noi oggi ci sono le splendide Fifth Harmony!" annuncia felice l'uomo e salutiamo tutte insieme.
"Allora, cosa avete fatto in questa pausa?" chiede sorridendo e prende subito parola Ally.
"Siamo andate tutte a trovare i nostri genitori, ci mancano molto e appena possiamo partiamo per andare a trovarli, anche se sono sempre nei nostri cuori" risponde sorridendo e mi viene voglia di abbracciarla per quanto è tenera.
"Davvero dolce! Ora ho una domanda piccante per Camila, cosa mi dici di un certo Nelson Tarner?" appena sento il suo nome splanco leggermente gli occhi gli occhi.
Do un'occhiata veloce a Lauren che sta uccidendo con lo sguardo Michael: "Ehm, avevo detto di non aver tempo per un ragazzo ora come ora ma vedi, l'ho trovato, è fantastico!" esclamo e batto le mani, facendo ridere l'uomo davanti a noi mente le mie amiche rivolgono alla mia risposta una finta risata, tutte tranne lei.
L'intervista continua con le solite domande fino a concludersi.

Entro nella mia stanza d'hotel con Lauren e mi butto sul letto, non sono più abituata a svegliarmi così presto.
"Vieni qua" la chiamo e si sdraia lontana da me con il cellulare in mano, questa cosa deve finire.
"Lauren" sussurro nel suo orecchio, mordendole poi il lobo, metti via quel cazzo di cellulare.
"Camila" posa il cellulare sul comodino e si gira verso di me azzerando le distanze.
Le sue labbra, Dio solo sa quanto mi sono mancate.
Il bacio rimane tranquillo, non vogliamo andare più avanti di questo, mi accarezza la guancia sorridendomi mentre il mio cuore continua a battere velocissimo.
"Ti amo Camila" dice e i suoi occhi mi urlano quanto sia vero.
"Ti amo anch'io Lauren" rispondo e ci abbracciamo, voglio stare sempre fra le sue braccia.

Stiamo parlando di varie cose da ormai tre ore, mi sembra di essere tornata ai tempi di X-Factor, non parliamo così tanto da lì.
"Vorresti sposarmi un giorno Camz?" la sua voce bassa come ogni volta che ha paura di ricevere un rifiuto.
"Sì, vorrei sposarti, e tu? Vorresti sposarmi?" le chiedo a mia volta mentre stringo più saldamente la sua mano.
"Sì, ti immagino con il tuo abito bianco mentre cammini per la navata, mi vengono i brividi al solo pensiero" ed è vero, ha addirittura la pelle d'oca.
"Non posso non immaginarti con il sorriso, il tuo fantastico sorriso, le nostre famiglie felici, gli anelli, la festa dopo il matrimonio, sarebbe tutto perfetto" la guardo mentre parla sorridendo, con gli occhi chiusi per immaginarsi la scena.
"Immagini i nostri figli? Tu sarai sicuramente la madre appiccicosa e rompipalle" alzo gli occhi al cielo e ride, adesso i suoi smeraldi mi stanno guardando.
"Con i tempi che corrono, devo stare attenta!" risponde quasi urlando e ridiamo ancora.

Il giorno dopo.
Pov Lauren.

È appena finito il concerto ed è stato faticoso, ho ancora il fiatone, mi dispiace che non ci sia più la band con noi.
"Lauser sei a corto di fiato per il concerto o per Camila in intimo?" scherza Dinah e lo spogliatoio si riempie delle nostre risate.
"Camz è bellissima ma la risposta è la prima" rispondo e vedo le guance della mia ragazza prendere colore, se c'è una cosa che amo di lei è anche questo, da sempre arrossisce per un  mio complimento.
"Dopo che facciamo? Dormiamo o andiamo da qualche parte?" domanda Ally già cambiata, la chiamiamo Allflash quando ci mette così poco.
"Io credo che andrò a dormire, sono molto stanca e domani voglio essere in forze" risponde la cubana finendo di mettersi la maglietta.
Mi tolgo il vestito per indossare dei pantaloni comodi e una maglietta a maniche corte.
Alla fine Ally uscirà con Normani, hanno sempre così tanta energia loro due.
"Andiamo coppietta felice!" esclama Dinah e la seguo per il backstage, mano nella mano con Camila.
"Tu quando troverai il tuo uomo?" ribatto e ride.
"Ho già voi nel mio cuore, mettici anche la mia famiglia, è già occupato" dopo aver risposto, la ragazza al mio fianco salta addosso alla bionda.
"Che dolce Cheechee!" commenta e le bacia una guancia, devo ammettere che la loro amicizia è più forte e bella di qualsiasi altra tra di noi.

Arriviamo in hotel dopo un'ora, non c'era tanto traffico ma ci siamo fermate dalle fan che aspettavano il nostro ritorno lì, ho da leggere quattro lettere e trovare lo spazio per i quattro peluches che mi hanno regalato.
Salutiamo Dinah e entriamo nell'ascensore stanza, non vedo l'ora di dormire.
"Sei stata bravissima oggi, più degli altri giorni, anche se continuo a pensare che il tuo vestito ti copra molto poco" ride e si sdraia sul letto, la seguo subito entrando nelle coperte.
"A me non piace il tuo, non posso guardare il mio sedere cubano preferito" rispondo e la bacio mentre l'abbraccio.
"Ma se lo vedi sempre, non muori per tre ore" ridiamo e poso una mano sulla parte del suo corpo interessata.
"Muoio già perché non posso toccarti" sussurro nel suo orecchio e sorride ancora.
"Mh Lauren, non provocarmi, sono troppo stanca" sbadiglia.
"Buonanotte Camz".
"Buonanotte Lolo".
Spengo la luce, le do un bacio e mi addormento tra le sue braccia, ignara di ciò che sta succedendo su Twitter in questo momento.

N/B
Hello, it's me.
Domani nevica perché ho aggiornato ahahah scusate il ritardo amici, spero di non farvi aspettare molto per il prossimo capitolo.

Vi è piaciuto questo capitolo?
È importante per me sapere cosa ne pensate.

Riguardo a Piccola Camz:
Ho cancellato quella storia perché stava diventando una trashata e non la sentivo più mia, la scrivevo sempre controvoglia e a corto di idee, quindi non ho più voluto continuarla.
Forse la ripubblicherò, ma non ne sono sicura.

Al prossimo capitolooo