Non appena le labbra di Assassin Harry furono sulle mie, se ne erano già andate in meno di un secondo, lasciandomi impietrita dallo shock e con gli occhi spalancati quando lui venne tirato via dal mio corpo e placato a terra da Psycho e Vampire."Oh merda! Non uccidetelo, il ragazzo ha delle labbra morbide!" Cercai di sdrammatizzare, a dire il vero andando in panico. Afferrai il retro della maglia dei due Harry, tirandoli via da Assassin che stava ghignando ancora steso sul pavimento. Si tirò su con i gomiti, i suoi occhi mai lasciando il mio viso, mentre tenevo fermo il retro dei vestiti degli altri.
"Fottiti! Avevi detto che sarei stato io quello a baciarla, una volta che l'avremmo recuperata, stronzo!" Lo maledisse con rabbia Psycho Harry, puntando il dito energicamente contro un Assassin compiaciuto, mentre Vampire faceva saettare lo sguardo tra i due, sembrando più che furioso.
"Ah sì." Confermò Assassin Harry annuendo innocentemente, le dita che correvano lungo il suo labbro inferiore, mentre un sorrisetto arrogante si faceva spazio sul suo viso attraente.
"Ho mentito." Si strinse nelle spalle senza lasciar trapelare alcun segno di pentimento. Psycho Harry gli esplose contro in un rabbiosa marea di imprecazioni. Vampire invece tentò di avanzare di un passo verso di me, facendo in modo che tutti si voltassero verso di lui.
"E tu chi cazzo saresti?" Chiese Psycho in confusione, ancora arrabbiato, adesso riferendosi con sopracciglia aggrottate a Vampire.
"A quanto pare, solo una puttana di scorta." Disse Vampire Harry, indirizzando la sua frase a me, mentre alzava un sopracciglio in maniera canzonatoria quando mi scoccò un'occhiata. Sul suo viso si formò un sorriso noncurante, prima che Psycho mi afferrasse e allontanasse da lui.
"Oh bene, allora sai già qual è il tuo posto; quindi se puoi scusarmi...." Lo beffeggiò Psycho con un'espressione irritata, tenendomi con forza più stretta a lui. La sua azione fece irrigidire ulteriormente il corpo di Vampire.
"Non trattarla in quel modo." Gli ringhiò contro, contraddicendo le sue stesse parole una volta che anche lui afferrò il mio braccio, strattonandomi fino a posizionarmi dietro di lui, in modo da mettersi in mezzo a noi. Incespicai indietro dopo essere stata fatta voltare, sentendo le vertigini e spalancando le braccia per cercare di recuperare l'equilibrio. La mia schiena entrò in collisione con un petto ampio e caldo.
"Lady Liza, state bene?" Chiese Prince Harry, posizionando le sue mani larghe sulle mie braccia per stabilizzarmi. La sua presa era delicata prima che mi rimboccasse una ciocca di capelli ricci, che mi era finita sul viso, dietro all'orecchio. Si abbassò per scrutarmi in viso, il suo occhi verdi sembravano pieni di sollievo, mentre gli altri Harry continuavano a litigare.
"Sì solo, mi gira solo un po' la testa, uh per favore non spingermi via." Risi nervosamente, cercando di recuperare fiato. Prince Harry, alle mie spalle, mi rassicurò con un sorriso che gli fece spuntare le fossette, prima che si sporgesse in avanti; le sue labbra calde sfiorarono il mio orecchio.
"Mai." Sussurrò, la sincerità nella sua voce mi prese alla sprovvista. Mi voltai verso di lui, guardandolo ad occhi spalancati.
Amavo morire.
"Un bacio sarebbe assai apprezzato, ma non che voglia costringervi, My Lady. Sono solo grato che voi ne siate uscita illesa." Tentò di scherzare, alleggerendo la tensione. Mi voltai verso di lui e lo guardai con un sorriso, prima di avvolgere la sua corporatura mastodontica in un abbraccio spaccaossa.
"Sei così carino e soffice." Lo punzecchiai, dondolando il mio corpo da parte a parte, con lui ancora stretto tra le mie braccia. Ridacchiò alle mie parole, per poi ricambiare la stretta. Lo sentii appoggiare un lato del suo viso contro la parte alta della mia testa.
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The Styles Effect [Italian Translation]
FanfictionEvadevo dalla mia realtà leggendo fanfiction. Loro evadevano dalle fanfiction per diventare la mia realtà. ________________________________ All Rights Reserved | @Chingyonce