Cronache di un mondo diviso

Un incontro speciale

Granelli di sabbia in ogni direzione, solo questi si vedevano all'orizzonte. Ghereon e Helen erano giunti nel Deserto del Pianto, territorio degli Ossell. Viaggiavano da molti giorni, i cavalli non si erano riposati abbastanza, inoltre gli animali portavano vari vestiti e provviste che sarebbero bastati per un anno. Durante il loro viaggio, Helen e Ghereon avrebbero incontrato ghiacci, sabbia e percorsi impervi. Arrivando ad uno dei rari pozzi, i due compagni di viaggio decisero di riposare e di trascorrere la notte vicino all'acqua.
Iniziarono a piantare il tendone dove i due avrebbero pernottato.
La notte iniziava a calare e Helen incominciò a guardare il cielo che lentamente si trasformava da azzurro a
blu.
Ad un certo punto, scorse due figure umane che si contrapponevano alla volta celeste ormai punteggiata dalle stelle: era arrivata la notte. Helen prese il cavallo e incoraggiò Ghereon a seguirla.
I due lasciarono il loro accampamento per scoprire di quale genere di uomini si trattava: forse erano Ossell ma potevano essere temibili predoni.
Helen li raggiunse per prima, subito notò che erano due giovani, un maschio e una femmina con vestiti che Lady Alabard giudicò pregiati, nonostante fossero ormai rovinati e strappati.
La ragazza sconosciuta stava per impugnare una spada con le ultime forze rimaste, ma Helen la rassicurò:-"Io e il mio compare non siamo qui per arrecare danni alla vostra salute! Stai tranquilla ragazza!"-.
I due giovani  - probabilmente dei nobili - con le loro voci stanche implorarono aiuto e nel frammento di tempo successivo svennero.
Ghereon rimproverò l'amica:-" Non puoi parlare con un linguaggio così forbito: siamo in incognito. Tu devi fingere di essere mia moglie Giselle di Ghiaccio Spesso, una popolana!"-.
Helen si scusò:-" Hai ragione, non ho mai imparato a parlare come una semplice cittadina: non ho mai frequentato i popolani. Sinceramente ho pena di loro ma mi ripugnano. Adesso aiutami a trasportarli fino all'accampamento. Sono dei nobili: le vesti pregiate che indossano parlano di loro. Non credo abbiano cattive intenzioni, sono solo dei giovani erosi da questa landa desolata"-.
Arrivati all'accampamento, Ghereon aiutò Helen a medicare i due ragazzi.
Quando rinvennero, Helen chiese:-"So che siete affaticati, ma saremmo curiosi di sapere cosa vi affligge. Chi siete?"-.
La ragazza sconosciuta domandò al suo compare se poteva rivelare alla donna la propria identità.  L'altro annuì.
Allora la giovane iniziò a parlare lentamente ma con una fiamma di orgoglio negli occhi:-" Sono Fresia Ossell, Regina di Oasi del Deserto e guardia del Deserto del Pianto. Io e mio fratello Farrell siamo stati fatti prigionieri dagli Aguzzini del Deserto. Siamo riusciti a fuggire dalla loro morsa, ma i nostri cavalli sono morti, per sopravvivere ci siamo cibati di loro.
Nonostante l'alternarsi del torrido caldo di giorno e dell'estremo freddo di notte siamo sopravvissuti nel deserto. Stavamo per spirare, quando ci avete raggiunto. Vi saremo grati per sempre per le vostre cure, vi ricompenseremo con molto oro se verrete con noi. Ma prima rivelateci la vostra identità!"-.
Helen stava per ammettere di essere Lady Alabard, ma Ghereon la anticipò:-"Io sono Yebos e lei è Giselle, siamo dei commercianti di Ghiaccio Spesso."-.
Fresia disse con aria sagace:-" Non siete di Ghiaccio Spesso: si sente l'accento di Castel Elmo, ci sono stata quando ero piccola e mi ricordo come parlavano là. Inoltre, avete proferito parola in modo solenne: cosa non attribuibile a dei semplici commercianti, nonostante le vesti poco pregiate. Siete in incognito, quindi ditemi i vostri veri nomi."-.
Helen rivelò:-" Sono Helen Alabard e il mio compagno è Ghereon Nellen. Siamo in questi panni da popolani per spiare la situazione di Ghiaccio Spesso, dato che il re dei Tenier è cambiato"-.
Poi, Lady Alabard guardando Ghereon disse:-"Scusami Lord Nellen per averglielo rivelato, ma Fresia Ossell sarà un membro del governo quando giungerà a Castel Elmo. È suo diritto sapere cosa succede!"-.
I quattro andarono a dormire, ma Fresia si accorse che Helen era sveglia e le chiese:-"Lady Alabard, ammetto di non sapere come si regna. Visto che vorrei essere una degna sovrana, potrebbe darmi qualche suggerimento?"-.
Helen rispose:-"Non cedere mai, anche se tutti ti criticano o ti odiano. Se pensi che la tua idea sia a favore di Lenen mantieni la tua opinione! Non farti piegare dagli uomini. Se per la tua famiglia tu sei la sovrana leggittima hai gli stessi diritti di parlare di qualsiasi lord. Sii fiera di essere donna e di avere caratteristiche differenti dagli altri membri del governo!"-.
Fresia, rassicurata dalle parole di Helen, riuscì finalmente a dormire.
Il giorno seguente, Farrell e sua sorella salutarono Lord Nellen e Lady Alabard, dopo che quest'ultimi diedero loro cibo e indicazioni per Castel Elmo.
Helen, allontanandosi a cavallo con Ghereon, pensò compiaciuta alle ultime parole dette da Fresia prima di andarsene: 'Il giorno che sarò saggia la metà di te, saprò di aver meritato la corona che sovrasta la mia chioma!'.