Guarda Le Stelle Nel Cielo.

Epilogue.

'Take me into your loving arms
Kiss me under the light of a thousand stars
Place your head on my beating heart
I'm thinking out loud
Maybe we found love right where we are.'

Thinking out loud, Ed Sheeran.
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3 anni dopo.

Caro Michael,

Ti odio.

Già, ti odio perchè in tre schifosi anni non sei venuto più ad abbracciarmi, a baciarmi, a ripetermi 'sei bellissima', 'non vado via'.

E tutte le promesse dove sono andate?
Tutti i baci?
Le notti passate a baciarci, a fare l'amore?

In 3 anni sono successe un sacco di cose: il mio ricovero in ospedale, gli psicologi, le cure, la mia guarigione... troppe per elencarle in una lettera.
Sinceramente non ci tengo nemmeno ad elencarti tutti gli avvenimenti, perchè altrimenti non saresti in quella piccola casa gialla all'incrocio fra la libreria e il nostro bar preferito; con la tua ragazza.
Non ti biasimo, lei è davvero bella: occhi verdi, capelli rosso fuoco, alta, magra.
Le scegli bene eh? Sono contenta per voi (N/A: io avrei staccato gli occhi a quella ma okay.)

Durante il mio ricovero in ospedale per depressione ed anoressia, ho conosciuto un ragazzo speciale per me: Will.
Lui è importante, certo, ma non quanto te.

Tu hai stravolto la mia vita, mi hai aiutato nel mio momento buio, mi hai lasciato un segno.
Grazie a te ho scritto un libro, domani uscirà nelle librerie di tutta la città.

Fra una settimana avrò un'intervista con John Cantlie, perchè vorrebbe 'intervistare una piccola grande scrittrice moderna'. (secondo me vuole farsi autografare il mio libro per poi regalarlo a sua figlia, ma non importa.)

Il titolo?
Guarda Le Stelle Nel Cielo, ovviamente.

Tecnicamente in questa lettera ci dovevano essere tutti gli insulti possibili ed immaginabili, volevo mettere della polvere urticante, spray al peperoncino (visto che ti mangi le unghie).
Non l'ho fatto, tranquillo.

Sei andato via, mi hai fatto piangere notti intere, mi hai...spezzato, hai fatto un vero casino Michael.

Mi manchi nonostante tutto, nonostante tutti.
Sei stato la mia ancora durante la tempesta, sei stato il mio migliore amico, la mia prima cotta, la mia prima volta.

Sei stato tutto e niente.
Ora ho smesso di sperarci perchè ho visto che sei felice con la tua ragazza, hai una bella casa, un bel colore di capelli (anche se il rosso batte tutti comunque).

La mia penna sta per finire, come questo foglio e la tua pazienza.

Ricordati di guardare le stelle nel cielo, Michael.

Ti voglio bene,
Per sempre tua,

-Isabelle.

THE END.

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Buooooon gioooorno piccoli piccioni!

Ebbene si, questo è l'epilogo super speciale *piange*.
Ora vi racconterò giusto due disagi provenienti da questo capitolo:

Primo disagio:
Era un caldo pomeriggio d'estate....okay no.
Ero gioiosamente sdraiata a letto come una balena spiaggiata, quando ad un certo punto mi viene L'ISPIRAZIONE tanto attesa.
Immaginatevi una Gaia selvatica che scende (meglio dire: salta giù dal letto stile 'ho visto Luke in mutande davanti a me') da suo habitat naturale, accende il computer (il quale giustamente ci mette tre Natali e mezzo) con una velocitàsupersonica e inizia a scivere questa...cosa.

QUINDI AMATEMI.

Secondo disagio:
Nella lettera Isabelle cita il giornalista John Cantcoso, un giornalista britannico molto famoso in Britanniopoli.
All'inizio il mio inento era: scrivo un nome a caso e un cognome a caso e lo spaccio per un giornalista famoso, maaaa visto che faccio sempre le cose per bene (leggetelo con un pizzico di ironia), ho cercato ''giornalista famoso'' ed è venuto il nostro bellissimo JOOOOHN!
Solo che io prima della mia idea geniale, avevo messo un nome a caso.
indovinate che nome avevo messo.
JOOOOOOHN!
Sono una sensitiva, non c'è nulla da fare.

Fra giorni posto i Ringraziamenti, quindi non togliete la storia dalla vostra biblioteca, anche perchè ho intenzione di scrivere una storia molto sassy e qua posterò tutte le informazioni.

Ora vi lascio andare, lo giuro.

Andrea (@xAndr3 ), in tutto questo, è stato gentilmente ignorato dalla sottoscritta per il mio sclero-ispirazione, perciò...

Sorry not sorry Andrea, tanto love e zucchine:)💕

Vi voglio un mondo di bene,

Gaya.