Dopo l'accaduto, una mattina il padre di Isabelle decise di andarsene.
Una sera sua figlia, andando in cucina trovò un post-it appeso al frigo:Visto che questa casa é un disastro, la lascio a te. Come puoi vedere i miei vestiti non ci sono più, vado a stare da una donna che ho conosciuto, é meglio di te.
Tuo padre.Dopo aver letto questo, lei pianse, pianse tutte le lacrime mai versate in questi anni.
Isabelle non era una ragazza dalla 'lacrima facile', non voleva che suo padre si arrabbiasse vedendola debole.
Decise di chiamare il suo amico, visto che non riusciva a calmarsi.
'Ehy principessa, tutto okay?', chiese Michael dalla parte opposta del telefono.
La ragazza sobbalzò, si era persa nei suoi pensieri.
'Michael', Isabelle era scossa dal pianto, il nome del ragazzo le uscí a scatti a causa dei ripetuti singhiozzi.
'Arrivo subito, c'è tuo padre?' Michael era spaventato, la sua amica non piangeva mai.
'No, mi ha lasciato sola' Isabelle urlò quelle parole, non ce la faceva più.
'Ehi principessa calma okay? Ci sono io, sto arrivando' Michael riattaccò subito, si mise le sue scarpe e andò subito in quella casa piena di dolore.
------
'Eccomi principessa'. Il ragazzo ci mise meno di 4 minuti per andare li, si scontrò con 3 persone, 4 alberi e molti cestini, ma arrivò in fretta.
Cosa non si fa per amore.'É andato via come tutti, rimarrò sola! Basta non ce la faccio più!' Isabelle continuava ad urlare e a piangere. Lei era una tempesta in quel momento, aveva solo bisogno del sole e di tanta, tanta calma.
Potete immaginare a cosa- o meglio a chi- mi riferisco.'Isabelle guardami, sono qua cazzo, qua con te. Non me ne vado okay? Non vado via come tutti gli altri, non sai quanto bene ti voglio. Quando stiamo insieme, la notte sembri un angelo nella notte, la calma dopo la tempesta, sei semplicemente perfetta.
Io rimango qua.'
La ragazza era incantata dalle parole del ragazzo, anche lei voleva un mondo di bene al suo amico, cosi lo abbracciò.
Michael strinse Isabelle fra le sue braccia, stretta, come se da un momento all'altro potesse sparire.
Ad un certo punto, il ragazzo prese in braccio Isabelle, la quale sapeva già dove voleva andare il suo amico.
'Prima porta a destra', disse solo la ragazza.
Dopo una scalinata, il ragazzo aprí la porta della camera.
Tutta nera, piena di poster, come la immaginava lui.
Appoggiò dolcemente la ragazza sul materasso, la quale chiese:
'Rimani con me stanotte?'
Il ragazzo, felice di quella domanda, rispose:
'Tutte le notti, Izzy, tutte le notti'.
Cosí i due ragazzi, o meglio, i due innamorati, dormirono la notte migliore della loro vita.
-----
Buon salve!
Allora AMATEMI, visto che mi é venuta l'ispirazione alle 6 DI MATTINA e ho iniziato a scrivere.
I due non si sono ancora dichiarati ehehe😏
Scusate per il ritardo, ma l'ispirazione non arrivava, quindi ho deciso di aspettare invece di scrivere un capitolo che non arrivava dal corazon.
Ora vado di nuovo a dormire.
Tanto peace and love.
Andate a leggere 'non guardarmi negli occhi', visto che é wowowifhfjdido, altrimenti non vi porto Michael e Luke coccolosi.
Vi voglio bene,
Gaya.
STAI LEGGENDO
Guarda Le Stelle Nel Cielo.
FanfictionMichael e Isabelle non si erano mai incontrati, ma le anime distrutte sono portate ad aiutare altre anime distrutte. Copertina gentilmente disegnata da: @8Vemo7