Res[tiamo] amici? 3

14.

Io: NO!
Mi svegliai urlando.
Mi guardai intorno e mi ricordai che ieri sera, dopo la cena con Shawn, siamo venuti a casa sua e abbiamo...insomma, avete capito. Guardai Shawn e vidi che, per fortuna, non si era ancora svegliato, così mi rimisi giù e provai a dormire, con scarsi risultati.
Shawn: brutto sogno?
Chiese girandosi su un lato per guardarmi.
Io: si.
Shawn: vuoi raccontarmelo?
Chiese mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Io: non me lo ricordo.
Dissi ed era vero. Non me ne ricordavo nemmeno un secondo.
Shawn: ma che ore sono?
Guardai sul telefono dove erano segnate le cinque e mezza.
Io: le cinque e mezza.
Shawn: prova a dormire piccola, e' prestissimo.
Disse avvicinandosi a me facendo combaciare la mia schiena con il suo petto.
Io: non volevo svegliarti.
Shawn: non preoccuparti, adoro svegliarmi alle cinque e mezza.
Disse ironico.
Io: stupido.
Dissi dandogli una gomitata.
Shawn: piccola, io non mi muoverei tanto fossi in te. Devo ricordarti che siamo entrambi nudi?
Io: oh Shawn!
Dissi nascondendo la faccia nel cuscino per il troppo imbarazzo.
Shawn: non è colpa mia se mi fai questo effetto.
Io: sì invece, devi cercare di tenere a bada il tuo amico.
Shawn: quanto mi piaci quando parli in questo modo!
Disse baciandomi il collo.
Io: smettila e dormi.
Dissi dandogli una cuscinata.

Cinque ore dopo...
Mi svegliai e vidi Shawn che faceva finta di dormire così mi avvicinai al suo orecchio e toccandogli i capelli dissi.
Io: mi dispiace amore mio, io non volevo baciare Logan.
Subito si girò di scatto e mi guardò, ed io non potei fare a meno di ridere per la faccia che aveva fatto.
Shawn: che cos'è che hai fatto tu?
Io: niente volevo darti fastidio.
Shawn: ci sei riuscita.
Io: dai, non ti sarai mica arrabbiato vero?
Shawn: no, però facciamo finta di si.
Che cosa? Lui davvero non sta bene.
Io: no ti prego Shawn, perdonami, non voglio litigare con te.
Dissi recitando la parte della ragazza disperata.
Shawn: fai pena come attrice.
Disse ridendomi in faccia.
Io: ho fame.
Dissi di punto in bianco.
Shawn: strano. Dai andiamo a fare colazione.
Disse alzandosi ed io non potei fare a meno di guardarlo.
Io: p-posso mettere la tua maglietta?
Shawn: certo piccola.
Disse in modo sensuale vestendosi. Lo sta facendo a posta! Stronzo, ora ci penso io.
Mi alzai e andai vicino a lui.
Io: grazie.
Dissi baciandolo e facendo scontrare più volte il mio bacino con la sua gamba.
Shawn: Ash...
Io: ho fatto qualcosa?
Dissi lasciandogli baci umidi sul collo.
Io: ti dà fastidio?
Chiesi mordicchiandogli il lobo dell'orecchio.
Io: opss.
Dissi andandomi a mettere la sua maglietta.
Io: ti avevo avvertito. In qualche modo dovevo fartela pagare.
Dissi sorridendo.
Shawn: non finisce qui piccola vendicatrice.
Disse scendendo per fare colazione ed io lo seguii.
Mayla: buongiorno ragazzi. Dormito bene?
Io: una meraviglia.
Dissi sempre sorridendo.
Mayla: ha chiamato tua madre Ash, ha detto di dirti che devi tornare a casa appena pronta, devi dirti una cosa importante.
Io: ok.
Dissi mordendo un biscotto.
Facemmo colazione e poi ci andammo a vestire.
Io: io vado. Ciao amore.
Shawn: ciao piccola.
Disse baciandomi. Sembrava un bacio senza fine.
Io: de-devo andare...
Dissi cercando di fermarlo, perché se avesse continuato, non me ne sarei più andata.
Shawn: ma devi proprio andare?
Io: si. Ci vediamo dopo ok?
Shawn: ok, ciao.
Tornai a casa e vidi mamma che puliva canticchiando.
Io: come mai così di buon umore?
Mamma: mi ha chiamato una mia amica del liceo e, visto che non ci vediamo da tanto tempo, ci ha invitati a Miami, per due settimane.
Io: cosa? A Miami? In Florida?
Chiesi saltellando insieme a lei. Sembravamo due bambine che avevano appena ricevuto tante caramelle.
Mamma: ha detto che possiamo portare chi ci pare, ha una villa di quattro piani.
Io: cosa? Ma è straricca!!
Mamma: sono entrambi imprenditori.
Io: posso invitare Shawn, Tom,Logan e Kim?
Mamma: si, ma considera che verranno già zia Alaska con Damien e zio Scott e zia Carly con William e zio James.
Io: ma come si chiama questa tua amica?
Mamma: Ruby, il marito Jorge ed è spagnolo. Ha due figlie gemelle di sedici anni che si chiamano Cass e Cleo.