«Come ci si sente Lauro?»Mi chiede il mio compagno di cella.
«Dopo tutti questi anni qui dentro, uscire è strano.»La guardia mi fa segno di seguirlo e dopo avermi fatto firmare delle carte, mi accompagna fino all'uscita.
«Mi raccomando, non voglio più vederti qui dentro.» mi dà una pacca sulla spalla ed esco dal carcere.
Arrivo davanti a quella porta e busso.
«Lauro!» mi saluta Alessandro.
«Forza vieni che abbiamo lasciato tutta la tua camera com'era!»
«Lorenzo, Federico e Leonardo ?»
«è arrivata un po' di roba sono andati a ritirare.» «com'è tornare a casa eh?» chiede.
«quant'è bella la libertà..»canticchio ridendo. «Avete programmi per questa sera?»
«partita che essendo tardi inizia tra poco, rimani a vederla con noi?» fissa il suo cellulare mentre si stende sul letto della mia camera dove nulla è cambiato.
«vado a bere qualcosa al vecchio bar» avviso.La serratura della porta d'ingresso scatta e vedo entrare i ragazzi che mi rivolgono un sorriso e un caloroso saluto.
Metto quei pochi vestiti nell'armadio ed apro la cassettina dove trovo ancora dei soldi .
Un paio li metto nella tasca dei jeans e dopo aver indossato la felpa esco.Quel posto è sempre uguale, sempre lo stesso odore di fumo ed alcol tranne il personale: una pischella sta al bancone insieme al padrone che mi guarda e sorride.
«Lauro sei uscito!» Mi fa segno di avvicinarmi al bancone .
Mi siedo. «hai visto eh ? Non ci speravi più? Piuttosto vedo dei cambiamenti qui.» lancio un occhiata sulla ragazza che intanto sta stappando delle bottiglie di birra.
Si allontana per potarle ai tavoli e giro la testa fissandole il fondo schiena .
«Gira questa testa Lauro.» ridacchia.
«Un bel pezzo de figa..» Sorrido.
«Clà..vieni qui.» chiama la ragazza dal bel fondo schiena .
«Dimmi.»
«Ti presento un caro amico..»
La ragazza mi rivolge il suo sguardo.
«piacere Achille Lauro.»porgo la mano.
«devo pensare che questo sia il tuo vero nome ?" Alza un sopracciglio.
«nessuno ti obbliga a farlo.»
«comunque piacere, Clara.» mi stringe la mano.
«Clara stappa una birretta per Lauro.» Flavio, il padrone se ne torna a servire altri clienti.
Mentre stappa la bottiglia le guardo le tette che si intravedono dalla canotta nere.
«sposta lo sguardo Lauro.» mi rimprovera la bionda e ridacchio.Quand'è 00:30, il bar sta per chiudere ed io sono fuori sulle scalette .
«Lauro ancora sei qui?» chiede Flavio ed io annuisco mentre le serrande si abbassano.
«tu non vai a casa?» chiede Clara quando oramai Flavio è andato via.
«tra poco..vuoi il drum? a me non va.» annuisce e si siede accanto a me sulle scale.
Le accendo il drum che tiene tra le labbra.
«Carino l'accendino rosa..» Ridacchia.
«Non ti ho mai visto qui..» Mi dice.
«Sono stato in galera..»
«Oh..forse é meglio che vado.» si alza.
«non sono mica pericoloso..non te preoccupa .» Le afferro un polso e la riporto al suo posto.
«non ho paura..» le sfioro il braccio. «hai i brividi.»
«per cosa sei stato in carcere?» mi guarda
«spaccio e tentato omicidio.»
«non ti irrigidire, stai tranquilla; era solo una persona che non rispettava gli accordi.»
«È..morto?»
«no..è in carcere pure lui; lui ci resta però.»
«mi accompagni a casa?» annuisco e insieme ci incamminiamo .
«vivi da sola?» «no e non ti farò entrare.. Non ti conosco neanche .»
«ammetti che hai paura di me; non mi offendo ..»
«non ho paura di te; ti ho persino chiesto di accompagnarmi a casa!» gesticola .
«magari per paura che ti seguissi no?»
«io sono arrivata, ci si vede.» entra velocemente nel cancello di casa sua e si dirige verso la porta.
«che fai scappi?» rido.
«forse!» a sua volta ride.Salto sul muretto e scavalco il cancello.
La raggiungo prima che entri in casa.«Mi merito un saluto, sono stato bravo.» le sorrido.
Si avvicina e mi lascia un bacio in guancia e mentre sta per entrare in casa le dò un leggero schiaffo sul sedere e corro via scavalcando nuovamente il cancello.
«sei uno stronzo Lauro!» urla mentre da dietro il cancello, noto un suo sorriso.
«hai davvero un bel culo Clara!» Rido .
«Vaffanculo!» Ride alzando la mano. «vai a dormire che ti fa bene!» chiude successivamente la porta.Riprendo a camminare verso casa.
«Domani si ricomincia»
Hi girl!
Questa è la mia prima ff su Achille e spero vi piaccia.
Pensavo di scrivere capitoli più corti di quelli che scrivo sulle ff di LowLow ma pubblicarli più frequentemente.
Inoltre sono felice quindi mi gira bene oggi ed accetto domande.
-Kia🦁