Parte 15

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Aaaah sono troppo entusiasta per aspettare la fine di Ramadan 😂
Finalmente mi è ritornata la voglia di scrivere 😁
Fatemi sapere che ne pensate 😍

Pov Zahra

"Khadija dov'è Mayla?"

"Non è in salone?"
Rispose senza distogliere l'attenzione dai piatti che sistemava nella lavastoviglie

"Grazie senza di te non ce l'avrei fatta -_-"

Forse è in bagno, andai a controllare ma non trovai nessuno, salì di sopra e trovai la porta di camera mia aperta

"Eehy! Che ci fai qui?"

"Non dirmi che questa è camera tua"
Disse guardandosi intorno.

"Scusami?"
Ugh lei sa sempre come farmi infuriare

"È la camera di una ragazzina! Ma quanti anni hai?"

Quanti anni ho? QUANTI ANNI HO???
TE LI FACCIO VEDERE IO QUANTI ANNI HOOO !!!

Chiusi gli occhi e contai fino a dieci per placare il mio istinto omicida.

Quando li riaprì la trovai davanti a me a soli 5 centimetri di distanza.

Con un sorriso malizioso stampato sul viso

"Perchè non mi parli di quel figo che stava pranzando con noi?"

Aveva gli occhi verde smeraldo come quelli di mamma e Morad, ce l'avevano tutti della famiglia di mamma. Tutti tranne me. Giustamente.
Li ho sempre guardati con invidia. Le desideravo così tanto..

Rimasi in silenzio a guardarla male.
Non ho mai capito se la odiavo o la invidiavo. È sempre stata la più carina, viziata e amata da tutti, in famiglia era la cocca di tutti, soprattutto di suo padre. I suoi desideri erano ordini.
Ha una sorella e un fratello più grandi di lei ma nessuno dei due era di uguale bellezza e non venivano trattati come lei.
Era come una creatura superiore.

"Il. MIO. Fidanzato!"
Per un attimo sentì il petto gonfio d'orgoglio perche Nabil era mio davvero.

Ma è durato solo un attimo, fin quando si allontanò sorridendo ancora e guardando in giro.

"Dove dormirò in questo straccio di posto?"
Straccio di posto??

Il sangue cominciò a bollirmi nelle vene, tant'è che non sentivo più niente intorno a me. La vedevo solo muovere le labbra e gesticolare.
L'avrei uccisa, ne ero sicura, l'avrei fatto se Khadija non fosse entrata in quell'istante.

Sentì la sua voce rimbombare nella mia mente.

"Sotto.. Un uomo.. Parlarle.. Auto"
Era tutto ciò che riuscì a sentire con le orecchie che mi fischiavano

Lei uscì seguendo Khadija e io rimasi da sola nella mia stanza..'da ragazzina'.

Avevo le mani chiusi a pugno. Li avevo chiusi con così tanta rabbia che le mie unghie mi avevano quasi trafitto i palmi.

Mi siesi sul letto e provai a calmarmi.

Respira Zahra, respira...

"Signorina Zahra..?"
Alzai lo sguardo e trovai khadija ancora davanti alla porta.
Stringevo ancora i denti con rabbia che non badai neanche a risponderle

Una Rosa Con Tante SpineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora