Capitolo 15

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Dopo il nostro momento "tenero" se così possiamo chiamarlo, Jake mi ha proposto di vedere un film in dvd in salotto . Ovviamente non poteva scegliere altro che non un film di paura, Annabelle. Mi siedo per prima sul divano così da evitare del disagio dopo non sapendo dove mettermi.
Jake si siede dalla parte opposta e mette play. Durante il film ho una paura assurda e Jake ogni tanto mi guarda e ride e come se non bastasse mi fa degli scherzi stupidi facendomi saltare.
-vieni qui- mi dice alla fine ridendo
Lo guardo e mi vado a posizionare tra le sue braccia, sdraiati sul divano comodamente.
-dimmi quando smette- dico girandomi e mettendo il viso sul suo petto ad una scena paurosa.
-è finito- dice lui facendomi alzare il viso e guardandomi negli occhi e siccome non so come vadano le cose mi giro di scatto per evitare azioni stupide.
-Jake potresti accompagnarmi a casa? Penso sia tardi- chiedo sentendo terribilmente caldo dopo quest'incontro di sguardi.
-Certo- rispondo con tono freddo alzandosi

Il tragitto in macchina percorre silenzioso e siccome anche la radio è spenta, mi limito a guardare fuori dal finestrino.
-sono stato bene stasera- dice Jake appena si ferma davanti a casa
-anch'io- rispondo guardandolo pienamente negli occhi.
Mi sorride e non resisto, così cerco di avvicinarmi per baciarlo.
-forse sarebbe meglio se tu entrassi ora- dice girando il viso verso la strada.
Il cuore comincia a battermi forte e sento le lacrime cominciare a scendere lungo il viso.
-perché ti faccio così schifo- dico quasi come un sussurro, il peso nel petto è così forte che non riesco nemmeno a parlare.
Lo guardo per un'ultima volta mentre continuare a guardare fisso la strada. Scendo dalla macchina e vado via senza girarmi nemmeno una volta.

La sveglia inizia a suonare le 7 e continuo a fissarla, pensando se sia il caso o meno di alzarmi ed andare a scuola.
Alla fine mi alzo con fatica e vado in bagno. Ho un aspetto terribile, gli occhi socchiusi e delle occhiaie ben evidenti.
Mi lavo e cerco di coprire il disastro di questa nottata insonne con strati di correttore e fondotinta. Il risultato fa schifo, sembro ancora più stanca, così lavo nuovamente la faccia e metto solo un pò di mascara.
Metto un boyfriend a vita alta, una canotta nera all interno, la giacca dell'adidas verde e le converse nere.

-vai via senza neanche salutare ora?- mi rimprovera mia madre quando sto per uscire da casa
-scusami non ti avevo vista- rispondo vaga
-hai un aspetto terribile, è successo qualcosa?-
-ho un pò di mal di testa, vado a scuola a piedi sperando che all'aria aperta mi passi- mento
-va bene, stasera non lavoro, ti va di stare un pò insieme?- mi chiede speranzosa
-certo, ora vado o farò tardi- le lascio un bacio sulla guancia e vado via verso scuola.

-Veronica tutto bene?- si avvicina Karma
-perché non dovrebbe?- sono confusa
-oh Jake ci ha detto tutto, perché non mi hai chiamata, perché non ti sei fatta sentire proprio?-
-mi dispiace, avevo bisogno di stare sola per un pò....puoi perdonarmi??- allungo le braccia verso di lei
-solo se mi prometti che oggi pomeriggio stiamo un pò insieme!- dice incrociando le braccia
-d'accordo ma alle 8 devo essere a casa- mi sorride e ci abbracciamo. Forse ho sbagliato a trascurare una delle uniche amiche che ho, certamente lei non se lo merita.

Dopo scuola io e Karma andiamo al centro commerciale e ci sediamo al bar per un gelato.
-sei cambiata- mi dice Karma ad un tratto
-in che senso?- rispondo confusa io
-non so, sei distante, sparisci per giorni e hai questa faccia da depressa cronica-
-è un periodo strano tutto qui- dico alzando le spalle
-lo so che è passato poco tempo e magari fai fatica a fidarti, ma con me puoi benissimo parlare lo sai-
-è solo che...non so cosa mi stia succedendo- sono sincera
-ti sei innamorata vero?- spalanco gli occhi
-non credo! E anche se fosse questo sarebbe l'ultimo pensiero a cui pensare-
-hai ragione, con quello che hai passato-
-Karma ho visto i suoi occhi diventare gialli, tu mi credi vero?- cerco di decifrare il suo sguardo dopo questa domanda
-non lo so, mi sembra una cosa così surreale, forse dovresti smetterla di pensarci-
-d'accordo-abbasso lo sguardo
-ciao ragazze, posso lasciarvi degli inviti per una festa?- si avvicina un ragazzo moro con gli occhi verdi.
-si- risponde subito entusiasta Karma
-ecco prego! Le ragazze entrano gratis, portate chi volete- inizio a guardare l'invito per capirci di più
-comunque piacere Jacob- il ragazzo mi porge la mano
-Veronica- rispondo fredda
-spero di vederti alla festa, arrivederci- mi fa l'occhiolino e va via.
-mi sa tanto che qualcuno ha fatto colpo- mi prende in giro Karma
-ma smettila- rido e nel frattempo vedo il ragazzo lasciare inviti ad altri e sorridere.

Ci inoltriamo in alcuni negozi per fare shopping e Karma mi obbliga a comprare jeans, magliette, scarpe e borse coordinate ovviamente, vestiti attillati e corti e dell'intimo sexy che dice mi serviranno.
-Ehi ragazze- ci giriamo e troviamo Britney e Thomas
-Ehi che ci fate qui- chiede Karma mentre gli salutiamo
-siamo venuti a fare un giro con Alex e Jake- a quel nome inizia a battermi forte il cuore ma sono contenta che al momento non sia qui
-karma ha detto Derek che sarebbe andato in palestra, sai a che ora smette?- domanda Thomas
-penso verso le 7, quel figo del mio ragazzo cerca sempre di tenersi in forma- mentre Karma parla il mio sguardo inizia a guardare oltre la coppia vedendo arrivare Jake ed Alex.
-Veronica- mi abbraccia forte Alex e abbasso lo sguardo per non guardare Jake.
-ho visto un videogioco pazzesco, a qualcuno va di venire con me a vederlo?- chiede Alex
-vengo io- rispondo subito per evitare Jake
-lo so che sei la migliore, andiamo?- annuisco
-vengo anch'io, loro devono andare in un negozio di trucchi- parla Jake e bestemmio mentalmente.
-Ehi tutto bene?- mi domanda quando Alex si allontana con un commesso per vedere altri videogiochi
-si, benissimo, perché non dovrebbe?- non riesco a guardarlo in faccia
-sai dopo ieri sera-
-ieri sera cosa? Non è successo nulla, mi hai riportata a casa e le cose sono tornate proprio come dovevano andare. Io odio te, tu odi me e stiamo tutti meglio- dico acida
-tu non potrai mai odiarmi- mi dice posizionandosi davanti a me e guardandomi negli occhi
-beh forse dovresti rendertene conto ora che provo solo questo nei tuoi confronti- rispondo con aria di sfida
-i tuoi occhi non la pensano allo stesso modo per quanto tu voglia nasconderlo e sentì il tuo cuore quanto batte forte- mi prende il polso
-questa è rabbia, stanne certo- strappo il polso via dalla sua mano e raggiungo Alex alla cassa.
-grazie per avermi accompagnato- dice Alex dandomi un bacio sulla guancia e sorriso mentre Jake lo guarda male, ma non mi interessa. Sarò pure presa da lui, ma di certo non sono stupida.

-verò è tornato il ragazzo che ci ha dato i biglietti per la festa, l ha lasciato anche a Britney, ti cercava sai!- dice Karma quando torniamo guardando Jake
-ah- mi limito a dire io
-che festa?- chiede Jake nervoso
-oh una festa sabato sera in un locale, sei interessato?- lo prende ancora in giro
-si certo, è una festa e mica vi lasciamo andare sole!- ribatte lui
Karma scoppia a ridere e io non resistendo faccio lo stesso.
-cavolo è tardi, Karma potresti accompagnarmi?- dico guardando l orario
-si, andiamo-
- dai l'accompagno io, tanto passo di li- si offre Alex
-ok. Andiamo allora- e ci incamminiamo seguiti dallo sguardo di fuoco di Jake.

Torno a casa alle 7 e mezza, così ho il tempo di fare una doccia e passare il tempo con mia madre.
-bhe, che hai intenzione di fare?- la trovo in cucina mentre prepara da mangiare e le lascio un bacio sulla guancia.
-un bel film, ti va?-
-a patto che scelga io!- sbuffa e la fine mi lascia libera scelta
-niente di interessante, maratona di American Horror Story?-  dico sfinita dopo non aver trovato nessun film decente
-solo la prima stagione!- dice mamma
-la terza- dico io
-la quinta allora se proprio vuoi vederlo- replica lei
-ma cos'è sta puzza di bruciato- sento un odore brutto
-cazzo il forno- si alza mamma di scatto dal divano
-mammaaaa le parole- sta sempre a riprendermi per questo
-scusa tesoro, non ascoltarmi- la raggiungo in cucina e del fumo esce dal forno.
-che dici pizza?- dice sbattendo sul bancone della cucina una teglia bruciata
-vada per la pizza-

Dopo 3 episodi, 2 pizze e del gelato, il telefono di mamma inizia a squillare
-chi è?- domando
-il mio capo- dice allontanandosi
-strano che ti chiami a quest'ora- urlo vista la sua fretta di allontanarsi
Dopo 10 minuti che non torna mi avvicino per vedere cosa succede
-un altro, cosa sta succedendo?!- sento dire
-mamma tutto ok?- chiedo
-ora devo andare ciao- mamma chiude la chiamata
-si tesoro, un cane ha preso una infezione tutto qui-
-chiama la segreteria alle 11 di sera per un'infezione?- sono confusa
-non sono una segretaria qui, sono un'assistente, se no, a che servono tutti quegli anni di studio di medicina veterinaria?-
-hai ragione, continuiamo a vedere la serie?-
-mi cara, sono stanca, domani devo alzarmi presto, buonanotte- mi lascia un bacio sulla guancia
-buonanotte- rispondo io e torno sul divano sola.
Inizio a pensare alla mia vita ora. Mia madre è quasi sempre assente, mio fratello passa molto tempo con Tom, faccio schifo al ragazzo che mi piace, fortunatamente ho dei buoni amici finalmente però mi manca una parte di me, mi manca il calcio.
Mi viene un'idea e prendo il computer andando sul sito della scuola. Dice che se ci sono almeno 20 membri si può fondare una nuova squadra di qualsiasi sport. Bhe me ne mancano 19....

Salve ragazzi, finalmente il capitolo nuovo, a 10 commenti e voti aggiorno! Baciiii 😘😘😘😘

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