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Il mattino seguente.
Mi alzo faccio colazione.
Ma Mike non c' era.
Mi faccio una doccia veloce.
Non avevo lavoro e potevo andare dove volevo. Decisi di andare all' azienda poi sarei andata dalla signora Mary.
Aprii lo sportello della mia cinquecento bianca.
Sistemai lo specchietto.
Ingranai e partii.
Quando imboccai la strada sterrata della campagna sale vo di andare in contro a mio ladre e ad altri problemi ma dove o. Era la Realtà.
Prima che entrai nell' ufficio sentii la voce di Mike e di mio padre. Evidentemente mamma era a fare commissioni.
-Raccontami precisamente....... cos a avete fatto?-
-Senta John.....glielo' detto.... l' ho portata a cena fuori..... a mangiare pesce..... il suo ristorante preferito...... sono stato il piu' galante possibile...... e lei lo ha notata visto con quanta passione mi ha baciato.... poi ha nuoto abbiamo raggiunto la scoglio e poi....... ho tirato fuori l' anello che avevo nascosto li' poco prima.  Bè fatto sta che mi ha rifiutato senza pensarci troppo. -
-Voglio che tu sposi mia figlia..... lo voglio abbiamo bisogno di una buona reputazione e se lei si rifiuterà di sposare il mio socio lo farà con le buone o con le cattive hai capito?  Vi dovete sposare..... e in piú..... l' erede . È  indispensabile. Farete almeno un figlio...... che... erediterà la nostre fortuna che faremo assieme....a è  di vitale importanza che la sposi i ti coprirò sempre siamo soci e se vuoi farti qualche puttanella in giro falla falla pure...... ma ricorda.....sposa mia figlia, fai almeno un figlio... e poi se vuoi divorzia....poco mi in porta di mia figlia quando potrei avere un intero impero....-
Io fui scioccata........non poteva essere vero. Volevo scappare via.... come il cavallo della tenuta ma no....... io.....li affrontai .
- No! No mai cazzo!!  Mai. -buttai a terra i vasi di fiori e disfai tutta la scrivania.... strappa i assegni e documenti base per l' azienda.
Mio padre confuso e furioso mi afferro' e mi sbatte' sul muro dandomi uno schiaffo da far girare la testa st se stessa più  e più volte.
-Bene..... bene. Vedo che hai sentito ora si cosa devi fare....... fallo in la tua vita sarà un inferno. -
Accecato dalla rabbia stava per scagliare su di me un altro pugno ma MIKE lo fermò.
-Fermo che stai facendo.... stai andando di matto?-
-Hai ragione. - in quel preciso momento entrò mia madre solare e bella come sempre ma quando vide quella scena...... e ebbe quasi un colpo.... il che sanguinavo dal naso come una fontana e mio padre che stava per sferrarmi un pugno mentre Mike lo fermava.
-Aiutooo.... che state facendo alla mia bambina!! -.corse da me medicandomi.
-Niente tesoro niente. -

Il Mio Primcipe Nero Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora