Il giorno dopo la donna si svegliò,prese il telefono.
Erano le 8 e c'erano due chiamate perse dall'uomo.
Andò in bagno,si lavò il viso e dopo essersi pettinata i capelli si fece una coda.
Uscì e vide Carlos appena sveglio che si preparava il caffè.
'Buongiorno.' Sorrise lei.
'Buongiorno. Hai dormito bene?' Ricambiò sorridendo.
'Si.'
'Ale si è fatto sentire?'
'Si,ieri mi ha mandato un messaggio e oggi due chiamate perse.'
'Credi sia preoccupato?'
'No,sono mancata una notte,penserà che ho dormito da mia madre.'
'Quindi stai oggi e domani mezza giornata?'
'Yes!' Rispose prendendosi il caffè.
'Ti riscalda un cornetto?'
'Si. Ma quando si sveglierà Stacy?'
'Lei è già sveglia?'
'E perché non viene?'
'Sta stendendo la biancheria.'
'Capito.'
Dopo pochi minuti Stacy venne.
'Buogiorno Heather.'
'Buongiorno Stacy.'
'Hai dormito bene?'
'Si.'
'Ale?'
'Ieri ki ha mandato un messaggio,stamattina solo due chiamate perse.'
'Ti cercherà.'
'Lo so,crederà che oggi ho dormito da mia madre.'
'Si preoccuperà domani.'
'Credo di si. Comunque lui alle 9 dovrebbe andare al lavoro,io vado a casa e mi prendo alcuni vestiti ok?'
'Ok.'
Uscì di casa e nel tragitto vide alcuni negozi,dove c'erano vari vestiti e varie scarpe. Tornata a casa vide che c'erano alcuni coinquilini.
'Heather ma dove sei stata?'
'A casa di Carlos.'
'Che cosa??'
'Tenete la bocca chiusa con Alejandro.'
La donna prese alcuni vestiti e li mise in uno zaino.
'Non tornerò per altri due giorni.'
'Perché?'
'Devo trovare il mio compagno di ballo.'
'E Alejandro?'
'Nulla. Non dite nulla ad Alejandro,non fate sapere niente di me,se mi dovete chiamare fatelo di nascosto mi raccomando.'
Detto ciò se ne andò.
'Succederà il casino.'
'Non me lo dire.
La donna tornò a casa.
'Ho preso alcuni vestiti,ho detto a tutti di non dire nulla ad Alejandro e se mi devono chiamare lo fanno di nascosto.'
'Io non so che succederà quando Alejandro verrà qui.'
'Non succederà nulla.'
'Non ne sarei tanto sicura io.'
'Basta parlare di Alejandro,voi che fate oggi?'
'Io devo andare al lavoro.' Rispose Carlos.
'Io devo andare a chiedere informazioni alla scuola di ballo.'
'Già sapete qual'è??'
'No,c'è lo devono dire loro in base a quale ballo scegliamo.'
'Già avete deciso il genere di ballo?'
'Ovvio,il tango.'
'Il tango?'
'Si si. Tra poco dovrei chiamare la scuola e andare alla scuola di danza.'
'Perché,perché,perché non vuole accettare!!'
'Parlaci.'
'Ma gli ho parlato e non gliene frega niente!'
'Parlaci di nuovo.'
'Dovrei perdere tempo?'
'Tu vuoi ballare con lui? Allora parlaci e se non capisce cercati un compagno.'
'Diventerà una bestia.'
'Allora non ballare. Vado a prepararmi,tu resti a casa?'
'Si.'
Stacy andò in camera e iniziò a prepararsi.
'Perché gli uomini sono stupidi?'
'Ti sei data la risposta da sola,sono uomini! Ok sono pronta,se succede qualcosa,se viene qualcuno che non ti convince chiama subito.'
'Ciao.'
'Ciao.' E se ne andò.Prossimo capitolo - 》 - 》