Appena misi piede dentro casa,mia madre scattò verso di me avvisandomi del ballo.E io che volevo anche litigare con lei.
Dopo aver mangiato di tutto e di più,salii in camera iniziando a fare qualche compito.Per il giorno dopo avevamo una decina di pagine di storia.Erano i primi giorni e già ci riempivano di compiti.
Più tardi,inoltre,sarei anche dovuta andare a casa di Marie per andare a comprare il vestito.Dio,quanti impicci.Ma perchè non ho una vita normale,con una mamma normale?Perchè mia madre è un'imprenditrice?Non poteva fare un lavoro più pratico?Magari senza balli tra colleghi e grandi feste.
E soprattutto,perchè mia madre e i genitori del mio peggior nemico devono essere così amici?Quando ho scoperto il carattere di Luke ho dedotto che certe persone non le incontri per caso,le incontri per sfiga.
Studiai le prime sette pagine,il resto l'avrei studiato in classe,tanto avevo una memoria fotografica,per questo imparavo tutto in fretta.Mi bastava leggere una pagina una sola volta e già l'apprendevo.
Vidi l'orologio appeso alla parete affianco al mio letto.Segnava le 16.56.Tra quattro minuti dovevo stare da Marie!È incredibile come voli il tempo.
Presi i soldi e afferrai la borsa.Gettai un'occhiata a mia madre e le dissi che stavo andando a comprare il vestito.
Di corsa arrivai di fronte alla sua enorme villa,grande più o meno quanto la mia,e subito il cancello si aprii,rivelando uno dei giardini più verdi che abbia mai visto.
Allora non solo mia madre amava prendersi cura delle piante...
"Ehy!"Mi girai e vidi Marie correre verso di me.
"Mar!"Da ieri mi sono presa la confidenza di chiamarla così.Sono sicura che se mia madre sapesse della nostra amicizia(?),direbbe che sono troppo pigra per dire il suo nome al completo e quindi la chiamo Mar.
Forse,a pensarci bene,non avrebbe tutti i torti.
"Prima di andare ti voglio far conoscere i miei genitori!"Disse eccitata e saltellando raggiunse la porta della villa incitandomi a fare lo stesso.Io la raggiunsi ma senza saltellare.
Attraversammo il grande salone dalle pareti color crema,fino ad arrivare in una piccola stanzetta.
Le pareti erano sul lilla e i vari mobili sul bianco,al centro della saletta c'era un pianoforte nero lucido che sembrava costare un occhio della testa.
Seduti su un divanetto in pelle,sempre bianca,c'erano un uomo e una donna bellissima,che riconobbi subito essere,rispettivamente, il padre e la madre di Marie.
"Tesoro!Tu devi essere Alison,la figlia di Nicole!Io sono Isabelle!"La donna mi strinse in un caloroso abbraccio e io rimasi imbambolata non sapendo cosa fare.
"Io e tua madre siamo molto amiche!Non vedo l'ora di rivederla stasera al ballo!"Esclamò estasiata,con occhi che le brillavano.
"Oh,e lui e mio marito,James!"Rivolse un gran sorriso a suo marito,che si alzò dal divanetto e mi strinse la mano.
"Piacere!"Quella famiglia era un po' troppo energica(?)per i miei gusti.Ma infondo erano molto simpatici e affiatati.
Risposi con un 'Piacere mio' e reprisi un sorriso.Poco dopo Marie parlò,schiarendosi la voce.
"Uhm,mamma,papà,io e Alion dovremmo comprare il vestito."Ridacchiò leggermente e contagiò anche me.
"Uh certo!Mi raccomando,vestitevi eleganti!"Dopo di che James e Isabelle ci congedarono con un sorriso .
Io e Marie uscimmo dalla grande villa e decidemmo di andare nel centro di Miami,sempre pieno di persone e negozi.
"Hai un'idea del tipo di vestito che vorresti comprare?"Mi chiese Marie.Io mi girai di scatto.
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Love or hate?||l.h
Fanfiction"E se io ti proponessi un...patto?"Chiese con voce suadente sempre più vicino a me. Io deglutii...cosa diamine voleva? "E cosa ti fa pensare che io accetti?" "Non si risponde a una domanda con un'altra domanda." "Non iniziare." Dopo un altro battibe...