Love or hate?||l.h

9-Facciamo una scommessa?

Alison's Pov

"Se volevi fare sesso con me bastava chiederlo, Smith."Disse Luke con un sorrisetto malizioso appena chiusi la porta della mia camera da letto alle mie spalle.

In mente mi si ripetono le espressioni facciali di tutti i presenti:quella scioccata di Marie, quella rossa di rabbia di Vanessa e infine quella confusa di Cameron.

Dio, chissà che avranno pensato, in realtà sono venuta qui con Luke solo perchè Vanessa mi ha sfidata.

Sento una mano toccarmi furtivamente la spalla mentre sono ancora piuttosto spaesata dalla confessione di Luke.Mi giro dal lato di Vanessa chiedendomi cosa mai vorrà questa volta.
"Non ti illudere Smith, Luke è mio.Ma oltre questo-sapevo avrebbe detto queste parole-vorrei proporti una sfida."
La guardai con le sopracciglia aggrottate.
"E cosa ti fa pensare che io accetterò?"Le domandai.
"Semplice, non sei una a cui piace perdere, vero?L'ho notato in questi cinque anni"Aveva ragione, odiavo perdere, soprattutto quando la
sfida me la lanciava una persona che odiavo, o quantomeno una persona che non fa altro che sottovalutarmi.
"Vai dritta al punto"Dissi.
"Hai il coraggio di chiedere a Luke, al prossimo abbligo che sceglierà, di venire in camera con te?"Mi domandò.Spero che stia scherzando quest'oca.
"Scherzi vero?"
"Mai stata più seria"Non so precisamente cosa mi sia saltato in mente in quel momento, ma sono sicura che questa Vanessa proprio non se la aspettava.
"Accetto"

Che idiota sono stata!Che poi, accetare una sfida da Vanessa.Ma quanto sono caduta in basso questa volta?

"Allora Hemmings, dobbiamo precisare uan cosa.Punto primo:neanche in un universo parallelo dove tu sei Johnny Depp farei sesso con te.Punto secondo: sono venuta qui solo perchè quell'oca della tua fidanzatina mi ha sfidata."

"Cooosa?!La mia 'fidanzatina'?E poi, cosa vuol dire che ti ha sfidata?"Iniziai quindi a raccontargli tutto.

"Ecco quindi perchè prima vi ho viste parlare senza stranamente maledirvi"Constatò sorridendo lievemente.

"Forse non ci siamo maledette, ma lei continuava a dirmi che non mi dovevo illudere..."

"E per che cosa ti saresti dovuta illudere?"Chiese avvicinandosi sempre più a me.

"Beh...vedi...-Trovavo estremamente difficile parlare a quella distanza-per il fatto che hai detto prima...io sono la più bella...insomma questa palese cazzata!"Sbottai tutta d'un fiato.

"E chi ti ha detto che è una cazzata?"Domandò, era sempre più vicino, il suo fiato sbatteva sulla mia fronte e io ero sicura di essere un peperone.

"Andiamo Hemmings!Sono molto probabilmente l'unica ragazza che non ti sei ancora portato a letto!Vuoi rimorchiarmi e cerchi di farlo con quelle tue stupide frasi che usi per abbindolare quelle sceme che cadono ai tuoi piedi!"Buttai fuori tutto d'un fiato.

Lo vidi abbassare la testa, per poi subito rialzarla.

"Io ho solamente detto quello che pensavo e probabilmente tu sei l'ultima persona con cui vorrei avere rapporti, Smith!"Disse lui con un'espressione piena di disprezzo.

Non so perchè, ma in qualche modo mi sentii ferita da tale rivelazione.Cos'ho che non va?Non sono come le sue troiette, giusto.

"Sai che ti dico Hemmings?Secondo me sei solo invidioso!"

"Cosa?!E perchè mai dovrei essere invidioso, sentiamo un po'!"Domandò lui sedendosi sul letto, incitandomi a fare lo stesso, cosa che ovviamente non feci.

"Guarda che non ti stupro."
"Sei imprevedibile."

Lui sbuffò sonoramente passandosi una mano tra i capelli.
Dio quanto è sexy.
Ma stai zitta!Proprio adesso devi intervenire?!

"Quindi cosa stavi dicendo prima, Smith?"Richiese.
"Che dentro il mio armadio c'è il passaggio per Narnia."Ironizzai.
"Fai la seria!"
"Credi che scherzi?!Lo sai che stamattina mi è arrivata la lettera per Hogwarts?Sapevo che il mio gufo aveva avuto qualche imprevisto!"
"Ho detto fai la seria."
"Lo sono, sei tu che sei così stupido fai fatica anche a ricordarti cose dette due secondi fa."

"Cretina."
"Idiota."
"Bisbetica."
"Arrappato."
"Sessualmente frustrata."
"Ma come ti permetti?!Io non sono frustrata!"

Lui si alzò dal letto e mi raggiunse nuovamente.

"Ah no?"
"No."

"E se io ti proponessi un...patto?"Chiese con voce suadente sempre più vicino a me.

Io deglutii...cosa diamine voleva?

"E cosa ti fa pensare che io accetti?"
"Non si risponde a una domanda con un'altra domanda."
"Non iniziare."

Dopo un altro battibecco durato altri cinque minuti si decise a spiegare il patto.

"Io proverò a sedurti, se tu cederai ai miei corteggiamenti farai quello che voglio io per un mese, mentre se vinco io ti lascierò in pace e non ti darò mai piu fastidio."

Rimasi letteralmente scioccata, stava scherzando?

"Scherzi vero?"Domandai ridendo, ma vedendo la sua espressione serissima smisi subito.

"Come ti vengono in mente cose del genere, Hemmings?"

"Accetti o no quindi?"
"Certo che no!"
"Ne sei sicura?"

Ci pensai su un attimo.Io non ho MAI perso una sfida, e non ho intenzione di farlo per Hemmings.

Ma il problema è proprio lui.Hemmings.Cosa mi avrebbe fatto fare se avesse vinto lui(cosa rara)?

"Riflettici Smith, potrebbe giovarti in qualche modo, se vinci tu io non ti romperò più le palle."

Sorrise sghembo e mi guardò.Forse sono pazza, o forse odio perdere, ma qualcosa in quel momento scattò nella mia testa.

È l'ultimo anno dopo tutto, godiamocelo!

"Hemmings?"
"Mhh?"

"Accetto."

Ehehhehe, mi fa piacere comunicarvi che da qui inizia la vera storia😏

Me lo lasciate un commentino?Anche solo per dire se la storia vi piace.Per favore😢😢

Scusate sempre per il ritardo e per il capitolo corto, solo che ultimamente sono molto  impegnata e conto di aggiornare più spesso.

Alla prossima.xx❤️