Love or hate?||l.h

11-Ashton.

"Ehy, Smith!"Mi giro e vedo davanti a me Ashton Irwin, che cosa vuole adesso?

Sono appena uscita dalla classe, se ne va Hemmings e viene un altro rompi coglioni come lui?

"Cosa vuoi?"Domandai parecchio brusca e scocciata.Se mi trattiene faccio tardi a lezione.

"Ho saputo del tuo...Mhh...patto con Luke."Disse.

Io sbiancai e sbarrai gli occhi.Quel lurido coglione glielo aveva detto!Sapevo di non potermi fidare di Hemmings!Adesso se lo vedo gli strappo il p-

Ma come sei delicata!La finezza in persona!Obama prima di dimetterti da delle medaglie a questa ragazza per l'infinita finezza!
Non è il momento.
Per te non è mai il momento.

"T-tu cosa?!"Domandai quindi scioccata e arrabbiata a Irwin.

"Hai sentito bene, dolcezza.Stai tranquilla, lo sappiamo solo io Michael e Calum, siamo i suoi migliori amici e ci dice tutto."SOLO?!Sono tre persone imprevedibili che lo sanno!

"IO LO AMMAZZO!"Gridai incominciandomi ad avviare per i corrodoi nell'intento di trovare Hemmings da qualche parte e dargli una lezione.

Ma Irwin ovviamente mi fermò, trattenendomi per un polso.

"Dolcezza-
"Chiamami un'altra volta dolcezza e ti ficco la tua bandana in culo."

Simpatia portami via.Viva la finezza eh Alison?
Sta.Zitta.

"Woah ma quanto siamo fini!-emise un risolino-Va bene non ti chiamo più così, ma è inutile che ti arrabbi, lui ci dice tutto Smith, parla di te ventiquattro ore su ventiquattro, ti pare che non venga a dirci una cosa del genere?"

Hemmings parla di me tutto il giorno?Cosa vuol dire?

"Cosa vuol dire che Hemmings parla di me ventiquattro ore su ventiquattro, Irwin?"Domandai spalancando gli occhi, e lo vidi sbiancare e aprire la bocca e poi richiuderla.

"C-credo di aver parlato troppo.Ci si vede in giro, Smith."Detto questo scappó-letteralmente-da me correndo per i corridoi fino a sparire dal mio campo visivo.

Di cosa parlava Ashton?

Bah.

Scossi la testa e mi incamminai per raggiungere Marie, ma ovviamente Vanessa-sono-la-versione-femminile-di-Lucius-Malfoy-Miller mi si parò davanti livida di rabbia.

"Credevi veramente di passarla liscia eh Smith?!Eh no!Non finisce qui!Ti rendi conto della figura che mi hai fatto fare prima?!"Strillò con la sua voce stramaledettamente acuta.

Vidi Kate e Trisha, delle sue amichette che dall'inizio della scuola non si sono mai fatte vedere, affiancarsi a lei perfettamente sincronizzate neanche  fossero robot e incrociare le braccia all'altezza del petto.

Inquietante.

"Senti, non voglio discutere con te visto che sembri sull'orlo di una crisi di nervi quindi levati che devo andare a mang-

Ma quella frase non la finii mai perchè lei si avventò su di me iniziando a tirarmi i capelli!

"MA COSA CAZZO FAI?!"La spintonai la sopra di me e le diedi uno schiaffo.

Lei posò la sua mano sul punto dove la mia mano ha schiaffeggiato e aprì la bocca.Subito dopo la ritrovai a cavalcioni su di me intenta a schiaffeggiarmi anche lei.E ci sarebbe pure riuscita se solo dei ragazzi che assistevano alla rissa non me l'avessero tolta di dosso.

"MA DICO IO SEI PAZZA?!"Urlai a pieni polmoni avvicinandomi minacciosamente a lei, ma la voce della preside fece sobbalzare tutti.

"Vanessa Miller e Alison Smith subito nel mio ufficio!ORA!"

***

"Ma Signora è stata lei ad avventarsi per prima su di me!"Indicai Vanessa con occhi infuocati.

"Questo non giustifica il suo comportamento."

"CHE COSA?!Questo non giustifica il mio comportamento?!Se non l'avessero fermata adesso sarei pelata!"Urlai alzandomi dalla sedia.

"Signorina Smith non alzi la voce
con me!Visto il vostro comportamento sarò costretta a prendere provvedimenti!Voglio vedere i vostri genitori domani qui nel mio ufficio e decideremo insieme la punizione!Guai a voi se obbiettate!"Decisi di stare zitta come quell'oca seduta affianco a me che essendo una lecca culo non ha parlato per tutta la seduta.

Appena uscite dall'ufficio lei parlò, a differenza di prima.

"Questa me la paghi!"
"Ma cosa cazzo vuoi dalla mia vita?!Hai delle serie crisi di nervi e vedi di farti controllare da un medico specialista e anche da uno psicologo già che ci sei!Ah, e facendo scena muta hai fatto una doppia figura di merda, razza di lecca culo che non sei altro!"Me ne andai lasciandola lì ad assorbirsi le mie parole.Almeno questa volta non ha tentato di uccidermi.

Camminavo così veloce per i corridoi che non mi resi conto di essere andata a sbattere contro qualcuno.

"Però Smith, bella la scenetta con Vanessa eh?"

Era Hemmings.Luke Hemmings.

NAH, si dice 'Bond, James Bond'
Una più cretina di questa proprio non te la potevi inventare.
Allora che ne dici di 'Mi chiamo Malfoy, Draco Malfoy'?
Già va meglio, ma ora basta.
Cercai di non non ridere per i pensieri che stavano affollando la mia mente.

"Sta zitto, idiota.E fammi passare."Tentai di fare un passo avanti ma lui mi si parò davanti.

"Senti, cretino, se non mi fai passare....-
"Cosa fai?Mi dai uno schiaffo o mi tiri i capelli?"

Hemmings rise, tanto.

Questa brucia!

"Possiamo fare tutte e due!"Accecata dalla rabbia prima gli tirai i capelli, alzandomi in punta di piedi, e approfittando della sua distrazione e dai suoi lamenti di dolore gli tirai anche uno schiaffo sulla guancia destra.

Sei fiera di te ora?
Non sai quanto...!

"MA SEI IMPAZZITA?!TU SEI NEVROTICA!"Urlò Hemmings.Fortunatamente eravamo in un corridoio poco frequentato in quanto non ci sono aule, ma
solo sgabuzzini.

Uno sgabuzzino.

Proprio quello in cui Hemmings mi ha sbattuto dentro in questo preciso istante.

"Senti."Disse, chiudendosi la porta alle spalle e avvicinandosi a me.Avvicinandosi troppo.

"Vedi di moderare la confidenza con me!"Ringhiò a un centimetro dalla mia bocca."E che ne dici di iniziare fin da subito la scommessa?"Sogghignò beffardo.

"Senti Hemmings, prima di tutto allontati da m-

Non riuscii però a finire la frase, perchè le sue labbra si erano avventate sulle mie.