-così ingenua, così stupida. Accecata dall'amore, che schifo, è come inciampare in una buca con davanti i cartelli d'allarme. La stupidità di alcune persone, l'amore: il sentimento più inutile, il più stupido-
-non è come pensi-
-cosa? Guarda che tutto questo lo pensi tu, cioè, noi siamo la stessa persona-
-allora...non è come penso-
-rigurdo all'amore? No quella che si sbaglia sei tu cara-
-volevi dire te stessa-
-no volevo dire te, tu sei un lato inutile e sciocco, non hai il diritto di definirti me-
-guarda che l'amore è un sentimento bellissimo, l'unico che ti fa volare, l'unico che ti porta in un altro mondo, che ti fa sognare,.....che ti fa....sentire bene-
-no forse ti confondi con il potere, puoi volare con le tue ali, che non sai usare, puoi andare in altre dimensioni con un portale che crei con i tuoi poteri, che....ops...giusto...non sai usare neppure quelli e.... beh può sognare anche una persona normale non innamorata come stai facendo ora vedi? E il potere....ah il potere fa sentire le persone meglio di come potrebbe farle sentire qualunque altra cosa-
-si vede che non hai mai provato dell'amore-
-cosa? Guarda che io provo quello che provi tu, peccato non accada il contrario visto che sei nata con te fuori e io chiusa qua dentro-
-e allora l'avrai sentita quella meravigliosa scossa che provo quando sto con Oliver, quando lo bacio, quando lo abbraccio-
-si, che orrenda sensazione, non ricordarmelo- stava cercando di tentarmi con le sue sdolcinerie vomitevoli
-ok ti lancerò un incantesimo- mi disse lei speranzosa con tutta la sua spavalderia immaginaria, che disgusto, mi vergognavo solo di avere una parte così
-ma se non sai nemmeno far diventare l'acqua ghiaccio che vorresti fare?-
-una maledizione, basta crederci-
-ah aha haahah credi sia così facile? Come nelle favole? Basta crederci? Bleah cretinate mielose-
-ti darò una settimana di libertà, io nel frattempo starò chiusa qui dentro come hai fatto tu per 14 anni e ti lascerò libera una settimana e sperimenterai le emozionj più belle del mondo, e vedrai capirai...-
-ok ok non ve....-
-a una condizione! Giura sulle ali che non farai del male a nessuno!-
-ok, lo giuro- dissi quella frase con un tono scocciato al punto giusto, era più rincretinita di quanto credessi, accettai sensa scrupoli, mi sarei divertita a vederla spffrire anche senza far male ai suoi amici stupidi-
Poi si sprigionò un lampo nero, il maleficio aveva funzionato davvero, chi l'avrebbe mai datto? Anche se malefici e maledizioni sono la base per una strega.Era strano essere libera, quella che non meritava di essere chiamata me che però in effetti lo era si sarebbe finalmente accorta di come ci si sente a stare chiusa in gabbia.
Decisi di cambiarmi visto che indossavo un orrendo pigiama rosa con i conigli bianchi ricamati sul davanti, con un semplice schiocco delle dita quel mix di oscenità divenne uno splendido vestito senza maniche che arrivava fino alle ginocchia, coprendole appena, nero ovviamente, con dei ricami indecifrabili che lo coprivano interamente. Uscii dalla mia camera con i capelli neri spettinati che, mentre camminavo, diventarono subito in ordine, raccolti in un chignon che lasciava alcune ciocche sciolte.
Non mangiai nulla, per me era strano.
-Kia te ne vai già a scuola?-
Sbattei la porta e uscii fuori senza neanche rispondere a quella rompi palle di mia madre. Sotto il mio tocco lo zaino dai colori scozzesi rosso e verde divenne di un nero profondo e le converse verde orrido divenennero....beh....nere. Mi piaceva il nero. Per strada vidi un gatto nero che mi sembrò di sentir parlare
-mattiniera Kiersten?-
-ah, tu devi essere quel sacco di pulci che assegnano ad ogni strega-
-non ho pulci che io sappia-
-allora sei solo un inutile sacco-
Lo sentii imprecare sottovoce e insuoltarmi, sulle mie labbra si disegnò un sorrisetto sadico
-ora....inizia il divertimento-
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Angelo O Strega
FantasyA volte è difficile capire se si è dalla parte dei buoni o da quella dei cattivi