Mi svegliai al suono di alcune voci che stavano intrattenendo una conversazione non proprio amichevole.
«Non te lo chiederò un'altra volta» minacciò rabbiosamente la prima voce, che associai immediatamente a Louis.
«Allora non farlo» ribattè un'altra voce, che avrei riconosciuto anche a chilometri di distanza. Harry e Louis si stavano urlando contro, ma perchè?
Ci misi un po' a ricordarmi che avevo passato la notte con Harry nel suo letto e dovetti sforzarmi per non far comparire un sorrisetto idiota sulle mie labbra. Era stata una delle notti migliori della mia vita: Harry mi aveva abbracciata, coccolata e cullata, fino a che non mi ero addormentata profondamente. Era da tantissimo tempo che non dormivo così beatamente, dato che nell'ultimo periodo le mie nottate erano sempre state accompagnate da quantità di alcol e droga da star male o da incubi incontrollabili. Quella volta, invece, non c'era stato niente di tutto questo, solo Harry, che però, al momento, non era più al mio fianco a stringermi, ma da qualche parte nella stanza a litigare con Louis.
Ancora non riuscivo a capacitarmi di quanto poco tempo avesse impiegato per riuscire ad abbattere tutte le difese che mi ero prepotentemente costruita intorno e che credevo fossero assolutamente invalicabili. Lui, invece, le aveva aggirate facilmente, come se non ci fossero mai state, e forse era proprio così. Mi aveva sempre fatta sentire al sicuro, accettata e compresa e io non avevo neanche mai provato a respingerlo, lo avevo semplicemente lasciato entrare, lo avevo accolto, affidandomi completamente a lui, e ora mi sentivo legata ad Harry in un modo viscerale, come non mi era mai successo con nessun altro, e questo mi spaventava, perchè sentivo che stavo iniziando a provare qualcosa di più profondo per lui e per quei suoi splendidi occhi verdi che sapevano leggermi fin dentro l'anima. Chissà se anche lui sentiva qualcosa del genere nei miei confronti o se i particolari sentimenti che stavano cominciando ad affollare il mio cervello e che ancora non riuscivo a comprendere appieno fossero a senso unico.
Le voci concitate di Harry e Louis mi riportarono bruscamente alla realtà e decisi che, almeno per il momento, avrei messo da parte tutte quelle riflessioni su me ed Harry e mi sarei, invece, concentrata su ciò che stava accadendo in quella stanza.
Ero perfettamente sveglia, ma non avevo ancora aperto gli occhi, quindi probabilmente i due ragazzi non si erano accorti che stavo, mio malgrado, origliando la loro conversazione. Avevo intenzione di dire qualcosa per farglielo capire, ma le parole che sentii mi fecero decidere per il contrario.
«Dannazione Harry!» sbraitò Louis. «Mi vuoi spiegare per quale cazzo di motivo stavate dormendo insieme?»
Non credevo ci fossero altre persone nel letto di Harry, quindi non avevo dubbi che si stesse riferendo a me. Stavano litigando perchè avevo dormito con Harry? Ma cosa gliene importava a Louis?
«Mi pareva avessi detto che non l'avresti più chiesto» replicò Harry sbuffando, facendomi intuire che quella conversazione stesse andando avanti già da un po' di tempo e che Louis gli avesse posto più volte la stessa domanda.
Mi chiesi se mi fossi persa qualcosa di importante, mentre ero ancora immersa nel mondo dei sogni. Di sicuro, qualcosa doveva essere successo per far scattare Louis in quel modo.
«Mi prendi anche in giro adesso? Sei proprio un coglione Harry.» Dal tono di voce che aveva usato si capiva perfettamente che Louis stesse diventando davvero furioso.
«Ah, adesso sarei io il coglione? Sei tu che mi hai svegliato, gridando come una donnicciola isterica» sbottò Harry, furioso tanto quanto Louis.
«E ti stupisci pure? Scusami se mi sono un po' sorpreso quando vi ho trovati a letto insieme, mezzi nudi e avvinghiati come cozze agli scogli.»
«Ti ho già detto che non è successo niente» borbottò Harry, perdendo subito la sfrontatezza di poco prima, forse imbarazzato dalle parole appena uscite dalla bocca di Louis. Io di sicuro lo ero e le mie guance a fuoco ne erano la prova più evidente.
STAI LEGGENDO
Addicted to you [H.S.]
Fanfiction⚠️ STORIA DI MOLTI ANNI FA DA REVISIONARE E COMPLETARE ⚠️ La vita di Callie sarebbe dovuta essere semplicemente perfetta. Si sarebbe dovuta laureare in Economia con il massimo dei voti, per poi iniziare a lavorare nell'azienda del padre, come aveva...