We Are The Choice Of Destiny

Capitolo 7 (seconda parte)

"Più o meno? Che vuol dire?"
Non rispose, si limitò a sorridere, e poi passò a baciarmi il collo, però con fare suadante
"Ma..."
"Ma cosa?" Mi disse per poi darmi un bacio a stampo sulle labbra
"Pensavo... non fossi come gli altri, pensavo non pensavi sempre al sesso"
"Infatti no"
"Seh"
"Amber... sono vergine" a quelle parole sgranai gli occhi
"CHE?!"
"Tu no?"
"Sì, anche io.. ma... uno strafigo come te... ah..."
"Aspettavo ancora, mi sono promesso di perdere la verginità con la persona che amo di più al mondo, e quella persona è arrivata, è bloccata al muro da me" disse
"Cioè vuoi dire.. che vuoi farlo.. con me?"
"Sì, Amber, con te" mi disse accarezzandomi la guancia
"Io..ho paura.." dissi abbassando la testa
"Perché?"
"E se poi fa male? Non mi piace sopportare il dolore, ho sopportato dolore fisico abbastanza" lui sapeva già la mia storia, ma nonostante le mie parole non smetteva di sorridere
"Non ti farò male, e poi non ti torcerò un capello finché tu non vorrai"
"Sei così dolce" dissi per poi regalargli un piccolo bacio sulla guancia... ed ecco che il telefono squilla.
"Pronto chi è?"
"Ma dove sei gallinaaa" era ad alto volume, quindi poteva sentire anche Michael. Mi aveva chiamata gallina. Diventai tutta rossa dall'imbarazzo e Michael fece una risatina
"Hey patata vacci piano, non gridare così eh, ho il volume a massimo"
"Pff"
"Comunque sono ancora a scuola, ho perso l'autobus"
"...ah"
"Bi"
"E poi dicevi a me che i'm stupida"
"Ma siamo gemelle, no?"
"Veroooo"
"Falsoooo"
"Veroooo"
"Dai devo andare, a dopo patata"
"A dopo gallina"
E chiusi la chiamata,guardai Mike con faccia divertita ma allo stesso tempo imbarazzata, poi lui scoppiò in una calorosa risata
"Hahahahahahahah gallina e patata hahahahah"
"È così tra noi" dissi sorridendo e guardandolo ridere
"E quindi tu saresti la gallina?"
"Yep"
"No no, tu sei la principessa" disse attaccando di nuovo le mani ai miei fianchi
"La MIA principessa" continuò
Presi la sua testa fra le mani e lo baciai. Non volevamo staccarci, infatti poco dopo gli cinsi i fianchi con le mie gambe, e lui mi sosteneva su di lui con le mani sotto il mio sedere, come se fossi una piccola bambina.
Mi staccai per sussurrare al suo orecchio un
"Ti amo"
"Io di più"
Mi accorsi che c'erano un gruppetto di ragazzi che ci guardavano, poi lo dissi a Michael e lui mi fece scendere, e mi disse
"Allora ci hai pensato?"
"A cosa?"
"La piscina..."
"Ah... ehm.. no."
"Non ci hai pensato?"
"Esatto"
"Vuol dire che lo farai adesso"
"va bene.."
"Aspetto con calma"
"Ho già finito di pensare"
"..quindi?"
"Va bene"
Lo vidi saltellare con un sorriso a 32 denti
"Solo se..."
Si fermò e avvicinò il suo naso al mio
"Se cosa?"
"Se mi dai un bacio, pieno di passione"
Non se lo fece ripetere e mi fece di nuovo salire su di lui con le gambe sui suoi fianchi e io misi le mani nei suoi riccioli, i miei capelli sciolti coprivano la maggior parte delle nostre facce, e il gruppetto che ci guardava di nascosto non poté vedere quel bacio. Il migliore di tutti.
In pochissimo tempo le nostre lingue si intrecciarono, e ballavano uno delle migliori danze che esistevano al mondo, per me.
Quel bacio durò qualche minuto, ma per me era stato pochissimo.
Ci staccammo lentamente con uno schiocco di labbra
"È stato il miglior bacio di tutta la mia vita" dissi abbracciandolo
"Anche per me, piccola. Ti amo"
"Io di più" mi fece scendere e mi disse
"Vuoi andare adesso in piscina?"
"Va bene, fammi andare a mettere il costume e poi andiamo"
Mi accompagnò davanti alla mia camera e gli dissi
"Ma dai! Entra che aspetti?"
"Se insisti.."
"Hey ragazze" le salutai
"Hey" dissero all'unisono
"Hai risolto?" Disse Kate riferendosi a Michael,me e Sophie
"Sì" dissi dando un piccolo bacio sul naso a Mike
"Ciao Kate,ciao Valerie" le salutò Mike
Loro due ricambiarono il saluto e gli dissi
"Amore tu accomodati sul letto,arrivo subito" dissi indicandogli il mio letto, subito dopo presi il costume e andai in bagno. Il pezzo di sopra del costume era bianco e i bordi verdi, con dei fiori ai lati. Invece il pezzo di sotto era tutto verde, anch'esso con dei fiori ai lati. Misi un vestito bianco e delle ballerine e presi il telefono e le chiavi. Ritornai da Michael
"Amore sono pronta"
"Certo, andiamo"
"Va bene" mi strinse la mano e andammo verso la sua stanza. Anche lui mi fece entrare, ma a differenza mia i suoi compagni di stanza non c'erano. Fu pronto in pochissimo tempo, e ci avviamo verso la piscina.
Appena entrati ci diedero due braccialetti, per aprire l'armadietto dove avremmo messo le nostre cose ma Michael ne prese solo uno. Andai in una cabina per togliere il vestito e Michael bussò alla porta
"Posso entrare con te o hai vergogna?" Disse fuori dalla porta
La aprii e gli dossi
"No tranquillo, vieni"
Incominciò a spogliarsi e io feci lo stesso. Rivelò il suo corpo abbastanza muscoloso, non troppo, ma era già tanto. aveva un costume interamente nero. Risaltava il suo corpo, vidi delle macchioline bianche sparse sul suo corpo, mi scese qualche lacrima, Mike si affretto ad asciugarle
"Hey amore che hai?"
Risposi a fatica
"A...anche... tu..."
"Anche io cosa? Amore mi stai facendo preoccupare"
Misi le mani sulle macchioline chiare che aveva
"Ho... la vitiligine..."
Il suo volto si rattristì, e io incominciai a piangere ancor più forte
"No , non piangere... ma in che senso 'anche tu'?"
"Anche io ho la vitiligine" mi tremava il mento, cercavo di non piangere ma senza risultato.
Michael rimase davanti a me con la bocca semiaperta ma poi guardò il mio corpo
"Ma io non vedo nessuna chiazza chiara"
"Ho messo del trucco, il quale non si toglie con l'acqua" abbassai la testa, ma lui mise due dita sotto il mio mento e spinse delicatamente
"Mi fa male sapere che anche tu..." dissi
Lo abbracciai e mi asciugai le lacrime con il palmo della mano
"Hey amore mio... non sconfiggerti, tu sei forte, lo so. La vita più difficile è stata data ai Gurrieri più forti, no?"
Gli sorrisi
"Dai andiamo"
Mi prese la mano e gli diedi un bacio a stampo, per poi andare via da quella cabina.
Entrammo dalla porta e vedemmo il divertimento puro. Cercai di avvicinarmi di più alla piscina ma Michael mi prese in braccio e mi buttò in piscina, ma rimasi attaccata al suo collo,quindi cademmo nella piscina attaccati.
Eravamo ancora sott'acqua e decisi di aprire gli occhi. Lo feci piano piano e vidi che Michael aveva già gli occhi aperti, gli diedi un bacio ancora sott'acqua, poi un altro, un altro ancora fino a quando ritornammo a galla, eravamo ancora attaccati, presi una boccata d'aria.
"Questi baci sono stati bellissimi, ma mai quanto quello di prima, a scuola" mi disse sorridendo
"Ti va di provarne un altro?"
Dissi appoggiandomi al bordo della piscina
"Non me lo faccio ripetere due volte" si avvicinò a me e mi diede un altro bacio, questo più bello di prima. Invertii le posizioni, adesso era lui con la spalla contro il bordo, e io posizionata all'interno delle sue gambe.
"Ti amo, non smetterò mai di dirtelo" mi sussurrò sulle labbra, per poi ricominciare a baciarci. Dopo poco tempo dei bambini all'età di 8-9 anni arrivarono e uno di loro ci disse
"Bleeeh che schifo, vi state baciando!"
Mi staccai dalle sue labbra, sorrisi a quel bambino e dissi
"Naah, da piccolo ti sembra schifoso, ma quando sarai grande anche tu darai tantissimi baci alla tua ragazza"
"Esatto, farai così" intervenne Michael frettolosamente e incominciò a darmi tantissimi baci a stampo, facendomi andare sott'acqua, ma ritornai subito a galla, ridendo
"E poi le dirai sempre che la ami, così" riprese Mike, poi mise un braccio dietro la mia spalla per sorreggermi e uno sulla coscia, fecandomi stare obliquamente stretta a lui
"Ti amo amore mio, non smetterò mai di ripeterlo"
A quella scena i bambini erano divertiti.
Io ero ancora nella stessa posizione di prima, misi se labbra a forma di bacio, come per chiederne uno e lui mi accontentò dandomene di più.
"Okay okay basta" dissi
Mi fece ritornare con le spalle appoggiate al bordo
"Ma la cosa più importante" disse lui riferendosi ai bambini
"È che non dovete rubarmela, potete prendere qualsiasi ragazza voi vogliate, ma non lei. Perché lei è mia" continuò
"Da qui" disse picchiettandomi la testa
"A qui" riprese prendendomi per un piede
Mi misi a ridere, ma fui bloccata da un bacio di Michael
I bambini se ne andarono ridendo e dissi
"Ah si? Pure ai bambini dici che sono tua?"
"Pure ai cespugli se è necessario"
"La madoonna"
Andammo via da quel posto e mi accompagnò fino in stanza
"A domani amore mio" dissi avvicinandomi a lui
"A domani vita mia" disse dandomi un bacio appassionato.
Non appena ci staccammo entrai in camera, e lui andò via.