Capitolo 8

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Mi svegliai di colpo, guardando l'orologio sul comodino erano le 4 di mattina...
"Hey amore che è successo?" Disse Mike dopo essersi svegliato, si accorse che non ero tranquilla
"Ho...ho fatto un incubo"
"Dai tranquilla, rimettiti sul cuscino e dormi, vieni qui" mi diede un bacio e mi strinse a lui più di prima
Sospirai e gli baciai il petto, siccome il mio viso era contro,appunto, il suo petto.
Lui mi baciò la fronte e mi addormentai di nuovo
*mattino, ore 7:15*
La sveglia aveva iniziato a suonare. Rumore assordante, avevo ancora sonno! Mi alzai dal letto e andai in bagno con gli occhi socchiusi, feci una doccia fredda per svegliarmi, mi truccai con una sottile striscia di eyliner, e gloss. Mi vestii con una maglietta bianca attillata con su scritto "Los Angeles" e dei jeans, anch'essi attillati. E non potevano mai mancare le mie adorate Adidas. Lasciai i capelli sciolti, quel giorno avevo un diavolo per capello, non mi stavano bene in nessuno dei modi,nessuno!
Finalemte uscii dal bagno e vidi Michael in boxer intento a cambiarsi
"Buongiorno amore" mi avvicinai a lui e lo baciai, lui mi prese per i fianchi e mi strinse prendendomi per la vita con le braccia
"Dai,preparati,non vorrai arrivare tardi a scuola no? Soprattutto che oggi c'è Mr. Odio" avevo soprannominato così quel professore odioso, odiava tutti! Mi chiedo ancora come può avere una moglie e dei figli. Aiuto.
"Sei più interessante tu che la scuola" disse palpandomi il sedere
"Anche tu sai? Ma non ci tengo a farmi espellere" dissi avvicinando la mia mano all'elastico dei suoi boxer
Mi allontanai e lo lasciai così, in preda al desiderio
"Ti vesti o devi rimanere impalato lì?" Dissi facendo una piccola ristata
"Vado a lavarmi" mi sorrise maliziosamente e si tolse i boxer lì, davanti a me
"Se pensi di portarmi a letto è solo tempo sprecato sai?"
"Mhh forse stasera"
"Mhh no. Neanche"
"E se ti convinco?" Mise le mani sotto la mia maglietta
"No" feci un sorriso da cucciolo indifeso e mi allontanai da lui
*a scuola*
"Hey patata" salutai Kate
"Ma ciau"
"Valerie?"
"Non è venuta a scuola, si è sentita male... oh ciao Mike"
"Ah..."
"Buongiorno ragazzi!" Salutò il prof con una voce da 'killer'
"Buongiorno prof"
Ci diede le informazioni su una gita in... ITALIA!
"L'accompagnatrice sarà mrs. Brown"
Sorrisi, e guardai Michael e Kate
Io e Kate ci dammo il 5 e Michael mi baciò il naso teneramente
*pausa*
"Vi immaginate?! Una gita in Italia, aiuto" fantasticò Kate
"Già.."
"Uuh ci sono Giada e Gaia!" Disse Kate dopo un po, erano le sue amiche, italiane. Si allontanò e andò da loro, rimasi con Michael
"Vieni qui" mi prese per il braccio e mi portò dietro la scuola, non c'era nessuno
Mi blocco sul muro e mi baciò con foga, gli saltai in braccio e misi le gambe dietro la sua schiena
"Iii, che schifo che fate!" Disse una voce familiare, ci staccammo e scesi giù, guardai a destra, c'era Sophie con le braccia incrociate, e con un ragazzo accanto
"Perché? Anche noi lo facciamo" disse il ragazzo
"Stai zitto!" Gli bloccò la bocca con la mano
"Ah, ti sei trovata un altro e scassi il cazzo ancora? E poi cosa ci vedi di schifoso? Se vuoi lo facciano ancora" disse Mike avvicinandosi di più a me
"No! Vaffanculo, fate quello che volete, ma non fatelo ai miei occhi!"
"E perché mai?" Le dissi come se non ci fosse nessun odio
"Perché non voglio vederti baciare, perlopiù con la lingua, il ragazzo che amo... hai capito stronzetta?" Disse avvicinandosi a me a passi lenti
"Tu non mi ami, tu vuoi solo sesso" disse Michael allontanandola
"Non mi allontanare Michael!"
Lui le sorrise, mi mise contro il muro e mi baciò con foga
"Ti ho detto che non devi farlo in mia presenza!"
Alle sue parole mi staccò dal muro e mi fece salire su di lui, con le gambe attorno ai suoi fianchi... lo facevamo sempre
Sentivo Sophie cacciare urli dicendo di staccarci, ma noi facevamo tutto il contrario.
Ma sentivo anche un'altra cosa. Siccome le mia gambe erano sui suoi fianchi le nostre intimità erano l'uno contro l'altra, e sentivo i suoi pantaloni gonfiarsi sempre di più a contatto del mio organo genitale, scesi giù quando era arrivato al colmo del l'eccitazione.
Gli sussurrai all'orecchio senza farmi sentire da Sophie
"Mi dici cos'è che ti fa ecciare tanto?" Dissi per poi fare una piccola risatina
"Sei tu che premi con la tua cosa sul mio coso" disse anche lui facendo una risata
"Ma io non ho premuto con niente! Ho solo attorcigliato le gambe attorno ai tuoi fianchi!" Dissi continuando a ridere
Sophie se ne andò e Michael controllò che non stesse ad origliare
"Allora mi spieghi perché mi vuoi far impazzire?" Mi disse dopo avermi bloccata ancora una volta al muro
"Io non ho fatto niente Jackson" dissi andando con la mano sempre più giù
Appena arrivai al punto disse sul punto di gemere
"Sei crudele"
"Lo so" ma non ritiravo la mano eh!
Cominciai a massaggiare
"Così mi fai eccitare ancor di più"
Misi la mani dentro i suoi pantaloni
"Sto per esplodere" non era affatto calmo mentre lo diceva
"Zitto e dammi un bacio" mi diede il bacio richiesto
Presi in mano il suo "pistolino" da dentro i pantaloni e lo avvicinai a me
"Ti prego, basta, sto morendo"
"Non ti do tregua facilmente" e intanto lui si era fatto scappare un gemito molto sonoro
"Sta zitto!" Dissi divertita
Lasciai la presa e gli salì ancora una volta in braccio. Come alla posizione di prima
Sentii premere il mio bacino contro il suo, fino a far gemere anche me
"Vedi che non solo tu riesci a far eccitare?" Mi guardò con un sorriso malizioso
"Adesso sono io a voler fare l'amore con te"
Lui mi guardò divertito
Sentii la campanella suonare
"Continueremo questa conversazione a casa piccola ladruncola"
"Ah si? E cosa ho rubato?"
"Il mio cuore" mi prese la mano e la baciò delicatamente
"Quant'è dolce il mio patato *-*"
"Merito di questa principessa" gli diedi un bacio
"E tu sei il mio principe, che tu lo voglia o no, io ti amo"
Mi diede un bacio appassionato prima di entrare in classe.
"Sei la scelta del mio destino" mi sussurrò
"Siamo la scelta del destino" lo corressi sorridendo, prima di lasciargli un bacio sulla fronte
"Ti amo"
"Anche io Mike, tanto"

*nella stanza di lui*
"Ma sbaglio o c'era un discorso da continuare?" Disse sedendosi sul letto
Lo presi per la camicia e lo tirai su, poi lo baciai
Gli sbottonai lentamente la camicia rossa che aveva addosso
"Mi spieghi perché mi fai così impazzire?" Sussurrai sulle sue labbra
"Ah e tu?"
"Io cosa?"
"Tu mi fai letteralmente esplodere"
Tolsi la magliettina bianca che indossavo e lasciai una bella vista a Michael
Mi tolse i jeans e io feci lo stesso con i suoi fin quando rimanemmo in intimo
"Vieni qui" mi strinse a lui e potevo sentire il soffio leggero,ma allo stesso tempo eccitato, dalle mie labbra fino al collo
Il suo petto era a contatto con il mio seno, mise le mani dietro la mia schiena per slacciare il reggiseno. Una volta fatto lo lasciai scivolare dalle mie braccia fino a terra, accanto gli altri indumenti
Mi tolse con un rapido gesto le mutande, io sfilai i suoi boxer più lentamente
Mi fece stendere sotto di lui
"Pronta?"
"Sì"
Entrò dentro di me e fece un su e giù lento, poi mano a mano sempre più veloce
Ormai i nostri corpi erano sincronizzati.
Come se un quel momento ci fosse solo un corpo.
Come se ci fosse solo un'anima.
La stanza ormai era piena dei nostri gemiti, ma ad un tratto squillò il cellulare
"Cazzo è Kate!"
"Non rispondere!"
"E se fosse importante? Ahh.."
Decisi di rispondere
"P-pronto? Hm.."
"Oh ciao Amber... disturbo?"
No sai stavamo solo facendo l'amore
"N-no tranquil- ooh" Michael mi penetrò più forte incitandomi a chiudere
"Sicura? Io credo che non è il momento opportuno.."
"Da adesso Amber è morta ok?! Grazie e non rompere più il cazzo" disse Michael prendendo il telefono
Lo spense e lo buttò giù
"Oh... Michael perché lo hai fatto? Mh.."
"Non voglio rotture di palle attorno se stiamo godendo, il caso è chiuso"
Spinse ancor più forte fino a farmi cacciare un urlo di piacere
Lui emetteva piccole risatine
Chiusi gli occhi leggermente e morsi il labbro
Sentii spinte decisamente più forti
"Ah... Mike... piano, fa male... oh.."
Lui rallentò
Baciò il mio collo e scese fino al seno, e lì cominciò a passare la lingua intorno ai miei capezzoli, inumidendoli
Strinse piano tra le mani il mio seno e continuò...
Quando finalmente ebbe finito uscì da dentro di me piano piano, per non farmi male
Si stese accanto a me, con il corpo nudo, come il mio
Stava ansimando.
Mise la testa sulla mia spalla e mi baciò il collo
"Vado a fare una doccia, vieni anche tu?" Proposi a lui
Lui annuì e ci precipitammo in bagno. Feci partire io getto d'acqua calda ed entrai, incitando Mike a fare la stessa cosa. Dopo esserci lavati mi preparai per andare a dormire, Michael lo stesso. Ci sistemammo nel letto e io mi addormentai dopo un bel po a pensare. A pensare quanto lo amassi. A pensare che i primi giorni non lo sopportavo. A pensare che ormai era parte di me.

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