VI: "No more counting dollars, we'll be counting stars"

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Pov. Marinette/Ladybug

Scappai via prima che la mia trasformazione si annullasse, entrai appena in tempo dentro casa di Adrien e tornai Marinette. Guardai Tikki: Era davvero stremata, il Lucky Charm consumava quasi tutte le sue energie, e in più aveva lo sforzo fatto per il vestito. Era la kwami migliore, si sforzava al massimo per rendermi felice, nonostante questo significasse prosciugare tutte le energie. Decisi di lasciarla riposare; presi tanti biscotti e glieli diedi, poi la adagiai su un cuscino, con sopra un foulard che mi ero portata.

"Riposa, Tikki. Sei stata grande, davvero. Qualunque cosa accada però, non farti vedere, ok?"

La piccola annuì e addentò un biscotto al cioccolato.

All'improvviso sentii Alya che mi chiamava. Presi al volo una giacca qualunque dalla borsa e la indossai, correndo fuori dalla mia amica.

"Ma dove ti eri cacciata? Ladybug ormai se n'è andata... Te la sei persa!"

"Scusami tanto Alya, il fatto è che non riuscivo a trovare una giacca e in più la casa è così grande che mi ero persa e..." Cercai di giustificarmi io.

"Tranquilla, ho capito. Sarà per la prossima. Ora andiamo, Nino mi ha detto che tra poco metterà un lento" mi disse facendomi l'occhiolino.

"Sono pronta a ballare con Adrien!" Annunciai seguendola fino al giardino.

Nino stava alla console più felice che mai, cercando dischi e facendo quelle altre cose da DJ. Prese il microfono e annunciò:

"Ed ora amici, un lento per tutte le coppie che vogliono ballare!" Poi chiamò Adrien. Non riuscì a capire cosa dissero, ma Vittoria salì al posto di Nino che le diede amichevolmente il cinque.

Mise una bella canzone, se la cavava bene.

Nino si avvicinò e chiese ad Alya di ballare, che non esitò a rispondere di sì. Io me ne stavo ferma aspettando che qualcuno mi chiedesse di ballare. Anzi, mi spiego meglio: Che Adrien mi chiedesse di ballare. Guardai la pista da ballo. Le coppie erano: Rose e Max, Ivan e Mylene, Kim e Alix. Kim e Alix avevano fatto pace dopo la loro scommessa e girava voce che quell'anno ci fosse qualcosa tra i due. Per me erano una bella coppia: Opposti, ma in fondo così simili.

Mi si avvicinò Nathaniel, che timidamente mi chiese:

"Ehm... Marinette, ti andrebbe di ballare con me?"

Non sapevo che rispondere, insomma, Nath era un mio caro amico, ma niente altro. Anche se lui era stracotto di me, io non potevo ballare un lento con lui. E se poi Adrien mi vedeva con Nathaniel e decideva di lasciar perdere con me? (Egocentrismo time) e se fraintendesse?

Decisi di inventarmi una scusa.

"Mi piacerebbe tantissimo, ma non sono brava a ballare, soprattutto i lenti. Magari dopo balliamo una canzone più movimentata, ok?"

"Perfetto!"

Gli sorrisi e lui mi disse una cosa inaspettata:

"Sei davvero bellissima stasera, Marinette"

Riuscì a balbettare un grazie. Ero molto in imbarazzo: Non perché mi piaceva Nath, ma per il complimento che mi aveva fatto. Lo vidi andare da Juleka, la sua migliore amica, e iniziare a ballare con lei.

Alya e Nino se la stavano spassando: Ballavano, ridevano, scherzavano, parlavano, ridevano, scherzavano.

In fondo un po' li invidiavo, ma non invidia cattiva, solo anch'io avrei voluto ballare cosi con Adrien...

I miei pensieri furono interrotti da una voce familiare:

"Non sono carini?"

Mi girai di scatto e per una frazione di secondo ci guardammo dritto negli occhi, e mi persi in quel colore meraviglioso.

"ti salverò Adrien, è una promessa" (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora