"ti salverò Adrien, è una promessa" (#Wattys2017)

Solidarietà

Come avete capito dal titolo, questo non è un capitolo, ma un messaggio di solidarietà.

Come forse voi già sapete, stanotte, c'è stato un forte terremoto tra Umbria, Lazio e Marche. Le scosse si sono ripetute più volte, alcune di scala 4, altre di 6... L'ultima c'è stata qualche ora fa. Alcuni paesini come accumuli e amatrice che sono stati completamente distrutti.

I morti che si contano per ora sono più di 120 e i feriti oltre i 200.

Io, non vivendo in Italia, non posso effettivamente fare qualcosa, ma sono li con la mentre e con il cuore.

Non sono mai stata vittima di un terremoto, non ne ho mai vissuto uno, ma le immagini sono davvero strazianti, palazzi interamente distrutti, bambini, dove, anziani, recuperati da sotto le macerie dopo ore e ore, grazie alla protezione civile e i pompieri.

Io ho vissuto 9 anni in un paesino in provincia di Roma e solo pensare che sarebbe potuto capitare a me mi fa sentire male.

Tutti quelli che non si trovavano lì sono fortunate. Purtroppo però un terremoto non si può prevedere né controllare. Succede e basta. L'unica cosa che su può fare è aiutare, donare e, per chi ci crede, pregare.

Io prego per tutti i morti e i loro parenti, per tutti gli sfollati e spero che Dio possa benedire tutti quelli che sono accorsi in aiuto.

Ormai i telegiornali parlano solo di quello, tornando indietro e ripensando ai gravi danni di tutti i terremoti come quelli: L'Aquila, per esempio.

Vorrei chiedervi di fare una preghiera, un pensiero, qualunque cosa per tutte le vittime.

Spero che la mia solidarietà possa arrivare fino a loro: Amatrice, Accumuli, e tutto gli altri paesi e cittadine.

Inutile dire che sto piangendo, visto che ormai mi conoscete, io piango per tutto, ma queste cose le prendo sul serio, davvero.

Vi mando la buonanotte e spero che nessuno di voi abbia assistito al terremoto e che non vi assista mai.

Ripeto: Ritenetevi fortunati, la gente muore tutti i giorni.

#solidarietàperilterremoto

||Elizabeth